Football Study Hall Ranking: n. 80
Head Coach: Ruffin McNeill (6th year, 37-27)
Record 2014: 8-5
Match da non perdere: at Florida (Sep. 12), vs. Temple (Oct. 22)
Punto di forza: il reparto linebacker è una garanzia per i Pirates, che oltre a poter contare sul rientro di tre starter, schiereranno, nuovamente, due dei tre migliori placcatori dello scorso torneo, Zeek Bigger e Montese Overton, 68 stops, 11.5 tackles for loss, 3.0 sacks, ai quali si aggiungeranno Jordan Williams, che ha già conquistato spazio in depth chart nell’anno da matricola, e Joe Allely, messosi in luce nelle sedute primaverili; un quartetto tra i più validi e meglio assortiti dell’intera AAC.
Punto debole: perdere in un sol colpo due all-time leader del calibro di Shane Carden e Justin Hardy creerebbe problemi a chiunque, figuriamoci a East Carolina, che dovrà fare anche a meno del WR#2, Cam Worthy, del RB titolare, Breon Allen, e dell’OC Lincoln Riley, che, accettando la corte di Oklahoma, ha lasciato il posto a Dave Nichol; quest’ultimo, costretto a ricostruire quasi da zero il suo nuovo attacco, cercherà, quanto prima di trovare il QB cui affidarsi nel prossimo futuro, da scegliere tra l’ex backup Kurt Benkert appena 10 palloni messi in aria, dei quali uno intercettato, lo scorso anno, Cody Keith, e il JUCO transfer Blake Kemp.
First look offense: individuato in Isaiah Jones, 830 yards, 5 TD, il nuovo leader del reparto ricevitori, il coaching staff sta cercando di mettere insieme un gruppo in grado di supportare adeguatamente il prossimo starting QB dei Pirates, puntando su giocatori che hanno già avuto possibilità di assaporare il palcoscenico della NCAA, Devon Greyson, Trevon Brown, Jimmy Williams, e alcuni volti nuovi giunti al campus nell’ultima primavera, tra i quali si è già messo in mostra Deondre Farrier, che ha declinato la borsa di studio offertagli da Florida per vestire la divisa di East Carolina.
Da non sottovalutare il tight end Bryce Williams, 237 yds, 4 touchdowns, dotato di un buon fisico e capace di farsi rispettare in endzone, a Greenville pare abbiano trovato anche un degno erede di Allen nel backfield, ovvero il suo ex backup Chris Hairston, autore di 79 portate, per 528 yards e 2 TD, la stagione passata; a favorirne le corse, una linea esperta ed affiatata che recupera ben quattro starter, e guidata da due validi elementi quali il centro J.T. Boyd e il left takcle Ike Harris.
First look defense: diversa la situazione della defensive line, costretta a cambiare ben due titolari, con il solo Johnathon White, 4.5 tackles for loss, rientrato a Greenville per la sua senior season; la notizia positiva, soprattutto per il DC Rick Smith, è che è stato però recuperato l’altro DE Terrell Stanley, che dopo aver rischiato la vita in un incidente stradale ed essere rimasto lontano dal football per tutto il 2014 è pronto a riprendere da dove aveva lasciato, e confermarsi uno dei migliori pass rusher della Conference.
In mezzo a loro, nel fronte tre di ECU, il nose tackle Demetri McGill, uno dei due junior che entreranno a far parte della depth difensiva; l’altro è il strong safety Terrell Richardson, che affiancherà Domonique Lennon, 65 placcaggi, 2 pass defended, sul profondo, andando a completare delle secondarie che schiereranno Rocco Scarfone e il validissimo Josh Hawkins, leader del team nel passato torneo con 5 intercetti, sulle sideline.
NFL Prospect to watch: miglior tackler dell’American Athletic nel 2013, Zeek Bigger è andato alla ricerca di conferme lo scorso anno, entrando nel Second Team All-Conference al termine di una regular season che lo ha visto chiudere al primo posto tra i difensori dei Pirates, con 140 tackles, 2 intercetti, e 4 pass defended all’attivo; veloce, istintivo, rapido a coprire il campo, ha sviluppato una certa abilità nel farsi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto, cosa che gli permette di essere uno dei primi giocatori di East Carolina a raggiungere il portatore di palla. Linebacker intelligente che non lascia mai nulla al caso, è solito studiarsi attentamente gli attacchi avversari prima di affrontarli sul terreno di gioco.