Cotton Bowl 2017 preview: Southern California Trojans vs. Ohio State Buckeyes

Potevano essere protagoniste nei College Football Playoffs, ma le due sconfitte che entrambi i team hanno subito in stagione sono state decisive per tenerle fuori dal novero delle quattro squadre prescelte per giocarsi l’accesso al National Championship, e poco conta che per molti addetti ai lavori i Buckeyes meritassero di affrontare Clemson nel Sugar Bowl del prossimo 2 Gennaio al posto di Alabama.

I TIde si giocheranno l’attesa rivincita contro i campioni in carica, e ai ragazzi di Urban Meyer non rimarrà che la consolazione di disputare uno dei Bowl storici del panorama  universitario in una sfida diventata quasi leggenda contro i Trojans, incrociati diverse volte nel Rose Bowl in passato, quando il match era una delle finali più ambite per terminare in bellezza la stagione sportiva appena trascorsa.

Una partita che promette di regalare spettacolo ed ottimi spunti in vista del prossimo Draft NFL; mettendo di fronte due dei programmi più blasonati della NCAA e due coach tra i migliori in circolazione, con Clay Helton che in appena due anni da capo allenatore è riuscito a dare lustro ad un ateneo caduto un po’ in disgrazia dopo l’addio di Pete Carroll, e magicamente ritornato a brillare sotto la guida di un uomo che sembrava essere stato messo li per caso, giusto per superare un momento di difficoltà.

Da allora molte cose sono cambiate e dopo la vittoria nel Rose Bowl dell’anno passato USC è pronta a riprovarci, forte di uno dei quarterback più decisivi del college football, quel Sam Darnold che sembra destinato a fare grandi cose tra i professionisti e non ha ancora sciolto dubbi sulla sua permanenza a Los Angeles per la season 2019; determinante, molto probabilmente, sarà il risultato di un match del quale spera di essere uno degli assoluti protagonisti, coadivuato da un reparto receiver molto ben assorito, da Steven Mitchell a Deontay Burnett passando per Tyler Vaughns, che nelle ultime settimane ha trovato un Michael Pittman Jr., 335 yards e 2 TD, in forma smagliante.

Lui e il runningback Ronald Jones II, 1,486 yds, 18 touchdowns, sono stati i principali fattori che hanno permesso al quarterback di migliorare sensibilmente le prestazioni nella seconda parte della stagione, quando ha lanciato 14 TD pass ed appena 3 intercetti ritornando a dominare le difese avversarie come aveva fatto nel recente passato.

Cosa che proverà a fare anche nella sfida di Arlington, di fronte ad uno dei reparti più ostici della nazione, guidato da quel Nick Bosa, 14.5 tackles for loss, 7.0 sacks, che a tratti è sembrato anche più forte del fratello maggiore; DE abile a portare una pressione costante sul backfield avversario, con il collega Sam Hubbard cercherà di  costringere il QB dei Trojans a prendere decisioni affrettate in modo da mettere in condizione le proprie secondarie di indirizzare la partita sul terreno più congeniale a OSU.

Forti ma comunque battibili, come dimostrato anche in altre occasioni contro quarterback di medio-alto livello, i defensive back fanno principalmente affidamento sul cornerback al terzo anno Denzel Ward, spesso decisivo con i suoi 15 broken pass fatti registrare durante il torneo; la senior safety Damon Webb,  4 INT all’attivo, è l’altro asso nella manica del DC Greg Schiano, pronto a far vedere di che pasta è fatto dopo le barricate alzate dai fan di Tennessee quando si vociferava di un suo sbarco a Knoxville.

In attacco si attende una grande prova da parte di J.T. Barrett, chiamato a rimediare al fallimento dello scorso anno al cospetto di Clemson in quella che sarà la sua ultima partita universitaria, anche se gli occhi saranno puntati principalmente su un altro runningback di origine texana, come il collega e avversario Ronald Jones, ovvero J.K. Dobbins, matricola che ha sopravanzato il sophomore Mike Weber correndo per 1,364 yards e 4 TD in stagione.

Il backfield a tre teste che ha caratterizzato Ohio State durante la stagione potrebbe rivelarsi l’arma in più per l’università di Columbus, che nel passing game le cose migliori le ha ottenute puntando sul H-back Parris Campbell e sul WR emergente P.J. Hill, entrambi autori di 3 segnature; in endzone è risutlato però fondamentale l’apposto di Johnnie Dixon, che con 8 TD ha messo in fila gli altri receiver Binjimen Victor, Terry McLaurin, e il TE Marcus Baugh.

La chiave sarà comunque arginare il running game dei Buckeyes, e per farlo servirà il miglior Cameron Smith della stagione: il leading tackler del team, 102 placcaggi, dovrà guidare i Trojans trovando le giuste contromisure per frenare l’attacco avversario, facendosi aiutare dall’altro ILB John Houston e dagl’elementi migliori del reparto, la SS Chris Hawkins, 4 INT di cui uno riportato in endzone, e l’OLB Uchenna Nwosu, salito agli onori delle cronache per essere uno dei più micidiali cacciatori di quarterback della NCAA; con 20 QB hits e 27 hurries all’attivo.

Giocatori da seguire Oklahoma Statte Cowboys:  Sam Darnold, so-QB (3,787 yds, 26 TD pass, 12 INT) – Ronald Jones II, jr-RB (1,486 yds, 18 TD) – Steven Mitchell, sr-WR (1,049 yds, 8 TD) – Uchenna Nwosu, sr-OLB (71 tkl, 9.5 for loss, 7.5 sacks)

Giocatori da seguire Virginia Tech Hokies: J.T. Barrett, sr-QB (2.928 pass yds, 35 TD pass, 9 INT, 743 rush yds, 10 TD) – Sam Hubbard, jr-DE (38 tkl, 10.5 for loss, 4.5 sacks) – Chris Worley, sr-LB (53 tkl , 15.0 for loss, 1.0 sack) – Damon Webb, sr-S (56 tkl, 4 INT, 3 PD)

NFL Prospects to watch: i due quarterback saranno i giocatori seguiti con maggiore attenzione sul terreno di Arlington, ma per quanto riguarda OSU lo sguardo degli scout si sposterà anche leggermente più avanti, su una linea offensiva che può contare su due prospetti di assoluto valore come il left tackle Jamarco Jones e il center Billy Price, entrambi senior ed ambedue fondamentali, il primo come pass protector e il secondo come run blocker. Il DE Tyquan Lewis e lo junior cornerback Denzel Ward sono altri due pezzi pregiati di un roster sempre molto ricco di talenti. Da segnalare, infine, per quanto riguarda Southern California il DE/OLB Porter Gustin, in forte dubbio per il Cotton Bowl a causa dell’aggravarsi di un infortunio al dito del piede che lo ha tenuto fuori per buona parte della stagione ma in grado comunque di far registrare 3.0 tackles for loss e 3.0 sacks nelle 4 partite disputate..

Per saperne di più: link alle nostre preview prestagionali Southern California Trojans vs. Ohio State Buckeyes

Previsione finale: Ohio State 35 – Southern California 28