Football Study Hall Ranking: n. 45
Head Coach: Bronco Mendenhall (11th year, 90-39)
Record 2014: 8-5
Match da non perdere: at Nebraska (Sep. 5), at Michigan (Sep. 26)
Punto di forza: la linea difensiva guidata dal DE Bronson Kaufusi, 11.5 tackles for loss, 7.0 sacks, e il DT Travis Tuiloma, 6.0 tackles for loss, offre ottime garanzie, ma è innegabile che serve comunque un leggero miglioramento in fase di pass rushing, visti i pochi sacks messi a segno lo scorso anno dal reparto arretrato; completa il front three, Logan Taele, autore di 32 placcaggi lo scorso anno.
Punto debole: gli infortuni hanno inciso parecchio sulla stagione 2014 dei Cougars, che hanno perso diversi titolari per questioni fisiche; un altro problema sono state le penalità, che hanno visto Brigham Young chiudere tra i team più penalizzati dell’intera nazione, a causa di una mancanza di concentrazione e disciplina che ha attanagliato entrambi i lati della palla. Una maggiore attenzione, e un po’ di fortuna, potrebbero rendere ancora migliore la season dei ragazzi di Mendenhall.
First look offense: il running game andrà ricostruito dopo l’addio di Jamaal Williams, ma il returner Adam Hine, 154 yards, 2 TD, sembra già essere pronto per rilevarne il posto, affiancando nel backfield il fullback Algernon Brown e l’halfback Mitchell Juergens; sulle sideline, fondamentale il recupero di Mitch Mathews, 922 yds, 9 touchdowns, tra i tanti Cougars al rientro da un infortunio.
Il senior guiderà un gruppo di receiver esperto e in grado di mettere insieme numeri importanti, completato dal JUCO transfer Nick Krutz e da diversi veterani, Terren Houk, 241 yards, 2 TD, Devon Blackmon, Kurt Henderson e Colby Pearson, 270 yds, 3 segnature; solidissima anche la linea, dove, dopo l’ottima esperienza maturata da matricole sono pronti a dare il loro contributo i sophomore Tejan Koroma, C, e Ului Lapuaho, RT che è stato confermato sul lato opposto al miglior elemento del quintetto, il left tackle Ryker Mathews, affiancato a sinistra da Kyle Johnson, con la new entry Tuni Kanuch inserito nello slto di guardia destra.
First look defense: ricambio quasi generazionale nei reparti che completano la defense di Brigham Young, dove ci saranno molti nuovi starter, alcuni dei quali già visti, sporadicamente, all’opera l’anno passato, come il senior Jherremya Leuta-Douvere, miglior tackler, 32 placcaggi, tra quelli rientrati a Provo della mediana, in cui partiranno titolari anche gli junior Austin Heder e Sae Tauto, e il promettente sophomore Sione Takitaki, autore di 19 tackles e 3.0 sacks nel 2014.
Nelle secondarie l’unico giocatore confermato è il free safety Kai Nacua, 40 stops, 3.5 tackles for loss, 2 intercetti, che dovrà occuparsi di difendere la zona profonda del campo con Erik Takenaka, lasciando due sophomore, Micah Hannemann e Jordan Preator, a presidiare le sideline difensive.
NFL Prospect to watch: l’anno scorso è stato frenato da un brutto infortunio alla gamba, ma ora Tysom Hill, 4,338 yards, 30 TD pass, 19 INT lanciati in tre anni a Proto, è pronto a tornare e riprendere possesso dell’attacco dei Cougars, che con lui al timone hanno dimostrato di esser ben altra cosa, nonché poter ambire ai vertici del panorama NCAA; Mendenhall, inutile nasconderlo, spera che la possibilità di avere il top quarterback di BYU a disposizione per la stagione finale della sua carriera NCAA, gli consenta di aprire finalmente quelle porte che conducano alle Big Conference, da tempo interessate dalla quota di mercato che garantirebbe l’università Mormone situata in Utah. Hill, dal canto suo, coltiva due sogni, il primo, di concorrere fino all’ultimo per l’Heisman Trophy, il secondo, di riuscire a strappare un ingaggio in NFL durante il prossimo Draft.