Belk Bowl 2015: preview

Mississippi State non è riuscita a replicare la scorsa stagione, che l’aveva vista stazionare per diverse settimane in vetta al power ranking, ma ha comunque disputato un torneo positivo, in cui ha pagato, in modo piuttosto salato, la sconfitta finale con i cugini di Ole Miss; North Carolina State, invece, arriva al Belk Bowl grazie, soprattutto, ad una schedule piuttosto leggera al di fuori della conference, dove ha ottenuto quattro vittorie decisive per concludere l’anno con un record vincente.

Jacoby Brissett
Jacory Brissett

Un percorso altalenante, e comunque molto complicato quando ha avuto a che fare con le rivali della ACC, che ha avuto però un protagonista indiscusso, Jacory Brissett, tornato a far parlare positivamente di se dopo aver lanciato per 2,448 yards, 19 TD pass e 4 intercetti, nonché leader indiscusso di questi Wolfpack, che nel suo braccio e nelle sue gambe, 303 yds, 5 segnature, hanno trovato la linfa necessaria per rimanere a galla e staccare il biglietto per una finale; privi di un runningback dominante, Matt Dayes, nonostante i 12 touchdowns realizzati, ha convinto solo a tratti, pur senza mettere su numeri eccezionali, i ragazzi di coach Dave Doeren, sono riusciti a trovare un loro equilibrio sfruttando al meglio le armi in loro possesso.

Trascinato dalle giocate del giovane playmaker Nyheim Hynes, 1,200 yards totali, molte delle quali conquistate su ritorno, e dal all-purpose Jaylen Samuels, autore di 14 TD e utilizzato sia come tight end che come runningback, l’attacco di N.C. State è cresciuto nel corso della regular season, acquisendo alcune certezze che potrebbe tornargli molto utili nella sfida che chiuderà la loro stagione; certezze che sul lato opposto della palla riguardano soprattutto la linea difensiva, dove oltre al DE Mike Rose, 15.5 tackles for loss, 9.0 sacks, si sono messi in luce i sophomore B.J. Hill, NT da 11.0 tkl for loss, e Bradley Chubb, end che ha chiuso secondo per placcaggi messi a segno, 59, alle spalle di un altro interessantissimo prospetto al secondo anno, il linebacker, nonché leading tackler Airius Moore, 72 stops e 7.5 tackles for loss.

Dak Prescott
Dak Prescott

Giocatori che questa sera avranno l’ingrato compito di provare a fermare uno dei migliori quarterback della nazione, Dak Prescott, pronto a chiudere in bellezza la propria carriera universitaria dopo aver già completato per 3,413 yards, 25 TD pass e 4 intercetti, in stagione regolare; faro del team di Starkville nelle ultime stagioni e rushing leader della squadra, 541 yds e 10 touchdowns, proverà ad imporre il suo gioco anche contro la defense dei Wolfpack, innescando due dei terminali offensivi più efficaci della SEC, i receiver, entrambi All-Conference, Fred Ross, 933 yards e 4 TD, e De’Runnya Wilson, 809 yds e 9 segnature.

Fred Brown e Donald Gray, autori, rispettivamente, di 3 e 2 touchdowns, saranno gli altri giocatori dei Bulldogs che attireranno le attenzioni della difesa avversaria, leggermente migliore, almeno sulla carta, di quella su cui può fare affidamento coach Dan Mullen, che dopo aver perso diversi uomini chiave, causa Draft NFL, la scorsa primavera, ha faticato a trovare nuovi leader, nonostante la crescita dei quasi omonimi Beniquez Brown, 84 tackles, e Richie Brown, leading tackler stagionale con 90 placcaggi all’attivo; i due compongono con J.T. Gray una mediana abbastanza solida che dovrà dare manforte al miglior pass rusher della squadra, A.J. Jefferson, 11.5 tackles for loss, 5.0 sacks, per frenare Brissett, l’uomo più pericoloso nell’attacco avversario.

Previsione: come anticipato, la sfida a distanza tra i due quarterback sarà quella che deciderà l’esito del match, ma nonostante le rispettive difese non siano eccezionali, Mississippi State sembra avere qualcosa in più, sia a livello offensivo che difensivo; logicamente, i Bulldogs sono superiori quando hanno la palla i mano, e faranno di tutto per sfruttare il missmatch a loro favorevole, ovvero quello che mette di fronte Prescott, Ross e Wilson alle secondarie, battibili, dei Wolfpack.