Carter Stadium, Fort Worth, Armed Forces Bowl. Un matchup intrigante tra squadre con stili contrastanti che promettono di dar vita ad una gara divertente, o quantomeno varia.
California ha un gioco che si identifica nel suo uomo-copertina e QB Jared Goff, che potrebbe scendere incampo per l’ultima volta in NCAA. Goff ha condotto l’attacco su passaggio dei Golden Bears a 368,8 yard per gara, al quarto posto in tutta la NCAA dietro a Texas Tech, Washington State e WKU; ma le sue abilità vanno oltre quello che ha dimostrato dalle parti di Berkeley, grazie ad un fisico, una potenza ed una capacità di estendere il gioco che ingolosisce diverse squadre NFL alla ricercadi una identità al quarterback, senza contare che Cal è stata la palestra di un certo Aaron Rodgers…
Goff ha vissuto un eccellente 2015, battendo il suo record di yard di passaggio (4252) e TD pass (37), e ha chiuso la stagione regolare con un fuoco d’artificio da 542 yard e cinque segnature nella vittoria 48-46 su Arizona State. Ovvio che Cal abbia sbilanciato il gioco d’attacco sul passaggio, portando in TD su passaggio ben undici atleti e facendo passare le 400 yard di guadagno e le 35 ricezioni (unici della nazione su questa statistica) a ben sei giocatori. Leader del reparto per efficienza è Kenny Lawler, 1st Team All-Pac-12 con dieci segnature in 47 ricezioni, mentre Bryce Treggs e Trevor Davis si sono occupati ottimamente di guadagnare yard, rispettivamente con 19,8 e 17,2 YPC. A spingere gli orsetti californiani verso il passaggio è stata anche la stagione problematica del tailback Daniel Lasco limitato a otto partite e 331 yard da una serie di infortuni che non gli hanno permesso di riproporre un 2014 fatto di 1.151 yard su corsa.
California ha però pagato una certa inconsistenza ottobrina perdendo con Utah, UCLA, Southern Cal e Oregon, e se l’attacco è stato sottotono con una media di poco più di 24 punti a gara, la difesa ha subito la bellezza di oltre 35 punti a partita, facendo affondare i sogni di gloria di Cal, che in conference è così finita 4-5 accumulando anche la sconfitta a Stanford #11 el ranking. Questo probabilmente perchè la difesa, di cui nessun giocatore è stato selezionato per gli onori della Pac-12, ha dato poco modo all’attacco di rifiatare e giocare tranquillo, la difesa contro le corse si è classificata al #104 della NCAA per yard concesse con 203,5 a gara, prevenendo forse meglio di altre i big play ma venendo presa di mira costantemente a terra con 512 corse stagionali. La passing defense non è andata certo molto meglio, lasciando agli avversari 251,8 yard a gara, #93 nazionale, e risultando #83 nazionale per efficenza difensiva contro il passaggio.
Proprio dall’efficenza difensiva sul passaggio, Air Force proverà a costruire un piccolo miracolo dopo averne costruito un altro giungendo al Mountain west Championship. Ait Force è #43 nazionale come efficenza, concedendo 180 completi su 350 tentativi (51,4%) e intercettando 11 palloni a fronte di 17 TD. Il reparto pass-rush di Air Force è stato leader stagionale nella categoria, grazie soprattutto a Alex Hansen e D.J. Dunn. Air Force ha già affrontato uno dei migliori quarterback della nazione quando ha incrociato le armi con MSU e Connor Cook, che ha lanciato quattro touchdown nella vittoria 35-21 degli Spartans il 19 settembre. Un altro modo per limitare il terrorizzante attacco aereo di Cal è tenerlo fuori dal campo il più possibile, e lo stile offensivo di Air Force potrebbe dare una mano con la sua triple option spinta al massimo, che ha dato ai Falcons il secondo attacco su corsa del paese con 322,1 yard a partita. Jacobi Owens è rusher principale della squadra con 1.013 yard e 5,4 per portata, diventando appena il quarto giocatore nella storia della accademia aeronautica con due stagioni da 1.000 yard. Karson Roberts rappresenta al meglio questo eclettismo dell’offense dei Falcons: è uno dei 12 quarterback in FBS ad aver segnato correndo, passando e ricevendo almeno un touchdown in questa stagione.
Previsione: è ovvio che si cerchino di rappresentare i dati che caratterizzano le squadre, siano essi positivi o negativi, tuttavia appare evidente che nel complesso, California è una squadra migliore di Air Force, al netto delle schifezze difensive viste quest’anno alle partite dei Bears. Come ebbi a dire già per il MW Championship, inoltre, giocare in campo neutro sarà una sfida per Air Force che ha vinto tutte e sei le sue partite casalinghe perdendo cinque delle sette lontano dall’aria rarefatta di Colorado Springs. Se questi dati non bastassero a preoccupare i fans dell’accademia, ricordiamo cheCalifornia ha vinto sei degli otto incontri con Air Force, recuperando da 0-21-0 a 42-36 nel l’Armed Forces Bowl del 2007. A mio avviso, a meno che la difesa dei Golden Bears non sia già in vacanza, vince California.