Alabama-Birmingham Blazers: quick preview 2014.

uab-12Football Study Hall Ranking: n. 116

Head Coach: Bill Clark (1st year)

Record 2013: 2-10

Match da non perdere: vs. Alabama A&M (Sep. 13), at Florida Atlantic (Nov. 1)

Punto di forza: il receiving corp dei Blazers è il reparto migliore della squadra, a partire dal leader indiscusso Jamarcus Nelson, fino ad arrivare al transfer Maudrecus Humphrey, senior arrivato da Arkansas lo scorso autunno che non ha ancora vestito i colori di UAB per problemi relativi all’eleggibilità NCAA; i due con il sophomore Jamari Staples, 31 ricezioni per 458 yards nel 2013, comporranno il terzetto titolare, cercando di fornire un grandissimo apporto a chiunque sarà il nuovo starting quarterback del team.

Punto debole: la difesa sui passaggi è stata pessima l’anno passato, a tal punto che gli attacchi che ha affrontato hanno ottenuto un first down ogni qual volta han deciso di mettere l’ovale in aria; 10.1 yards di media concessi a tentativo sono un’onta che i Blazers cercheranno di cancellare quanto prima, soprattutto dopo che il nuovo HC Billy Clark si è appuntato questo dato come monito da rinfacciare continuamente ai suoi ragazzi.

Jordan Howard
Jordan Howard

First look offense: molto dipenderà da chi verrà scelto per ricoprire la posizione di starting quarterback, per la quale attualmente sembra essere favorito Cody Clements, fino all’anno scorso protagonista in uno Junior College californiano; trasferitosi in Division I-A per la propria junior season, si giocherà lo spot fino alla partenza della regular season con Jeremy Briscoe, interessante redshirt freshman che h mostrato buone cose nelle sedute primaverili.
Atteso, nel backfield, il ritorno di Jordan Howard, runningback fisico e combattivo che ha accumulato 905 yards nel corso della sua prima stagione NCAA, terminata anzitempo a causa di un infortunio alla spalla, operata ad inizio offseason; se non dovesse farcela a rientrare a pieno regime, è probabile che UAB decida di puntare sulla coppia formata da D.J. Vinson e Ja’Won Arrington, transfer ad Alabama A&M. Trasferimenti che la faranno da padrone anche sulla OL, nella quale ci sarà un rimpasto di uomini e ruoli rispetto alla passata stagione, e dove dovrebbe fornire un certo contributo anche il tight end Kennard Blackman, valido sia come bloccatore che ricevitore.

First look defense: coach Clark si è costruito una nomea di genio difensivo nei suoi trascorsi nelle Division minori, e probabilmente cercherà di confermarla ora che è sbarcato a Birmingham, dove di lavoro da fare ce n’è davvero parecchio; per provare a risalire la china il suo primo obiettivo è quello di puntare su un reparto linebacker più che discreto, che si poggerà sul weakside Jeff Ganus, leading tackler della passata stagione con 93 placcaggi e 8.0 tackles for loss all’attivo, e su Destin Challenger, che dovrebbe spostarsi dal ruolo di strong a quello di middle.
Davanti a loro cambieranno probabilmente parecchie cose sulla linea, dove, al fianco dell’esperto DE Diaheem Watkins, 5.0 sacks nel 2013, è atteso l’innesto di diversi JUCO transfer; una tendenza che dovrebbe essere confermata anche nelle secondarie, dove nessuno dei veterani, nemmeno l’ex starting CB Kelton Brackett, sembra poter essere sicuro del posto, anche a causa delle pessime prestazioni fornite lo scorso anno.

Jamarcus Nelson
Jamarcus Nelson

NFL Prospect to watch: il già citato Jamarcus Nelson è senza ombra di dubbio il migliro talento disponibile a roster, forte delle 42 ricezioni, per 846 yards e 10 TD, messe a segno nella passata stagione, quando è stato uno dei pochi ad elevarsi nel grigiore di un attacco sterile e difficilmente propositivo, soprattutto dopo l’infortunio di Howard; giunto al suo ultimo anno nel college football, il giovane talento dei Blazers cercherà di confermare le ottime cose fatte vedere in questi anni a Birmingham conquistandosi la fiducia del nuovo quarterback.
Una missione che pare tutt’altro che impossibile visto il ruolo di go-to-guy ricoperto nella sophomore e nella junior season, quando con le sue prese e la sua velocità è risultato fondamentale per la offense di UAB, rapido ad uscire dal traffico, veloce in campo aperto, se non si fosse infortunato alla caviglia nel corso del torneo 2013 avrebbe probabilmente chiuso superando la soglia delle 1,000 rec. yds.