Football Nation Ranking: 98
Head Coach: Terry Bowden (5th years, 19-30)
Record 2015: 8-5
Match da non perdere: vs. Bowling Green (Nov. 9), at Ohio (Nov. 22)
Punto di forza: buona parte del front seven che ha permesso agli Zips di chiuderere al terzo posto della nazione come rushing defense è uscito di scena, ma due elementi fondamentali di quella difesa sono rimasti saldamente al loro posto, Jamal Marcus, 11.0 tackles for loss, 5.0 sacks, e Se’Von Pittman, 36 placcaggi, 7.0 tackles for loss, 2.0 sacks, 2 forced fumbles, defensive end che costituiscono la spina dorsale del nuovo reparto che metterà in piedi il coordinator Chuck Amato, deciso a puntare su due ex backup, Brock Boxen e Darius Copeland, come DT nel mezzo.
Punto debole: la linea offensiva andrà ricostruita praticamente da zero a causa degli infortuni che l’hanno decimata in offseason; all’OC A.J. Milwee il compito di mettere insieme i pezzi, puntando su diversi JUCO transfer arrivati ad Akron da Gennaio in poi e su qualche giovane di prospettiva già presente a roster, come i sophomore tackle Undrea Bullard e Kyle Ritz, uno dei talenti emergenti della MAC sul lato cieco.
First look offense: ad un anno di distanza gli Zips si trovano inaspettatamente con alcune certezze in ruoli chiave dell’attacco, con l’ex third string Thomas Woodson, 2,202 yards lanciate, 16 TD pass, 11 INT, ormai saldamente in possesso della posizione di quarterback, e l’ex safety Jerome Lane, 782 yds, 8 touchdowns, tramutatasi nel receiver più affidabile e produttivo del team; alle loro spalle uno scalpitante Tra’Von Chapman, che cercherà di sfruttare gli eventuali passi falsi del QB titolare, e un gruppo di ricevitori in grado di fornire un buon supporto, da Tyrell Goodman, 1 TD nel 2015, a A.J. Coney, fino ad arrivare al TE Newman WIlliams.
Come da tradizione degli ultimi anni avranno un peso ben determinato nelle fortune di Akron i tanti transfer, e in questo 2016 potrebbero ricoprire un ruolo importante il WR ex Utah State JoJo Natson, uno speedster che può fare danni incredibili in campo aperto, e il runningback ex Ohio State Buckeyes Warren Ball, che dopo aver passato quattro stagioni a guardare i suoi ex compagni giocare ha deciso di provare a giocarsi le sue carte “scendendo” nella MAC, ed è pronto a contendere il posto di starting runner a Vsn Edwards, già visto in campo lo scorso autunno.
First look defense: la partenza di Jatavis Brown ha aperto un discreto buco in mediana, dove, tra le altre cose, sono giunti al termine delle rispettive carriere NCAA anche gli altri due titolari, lasciando completamente scoperta la posizione di linebacker, in cui quest’anno saranno lanciati ben due sophomore, Ulyses Gilbert e Brian Bell, che stando alle proiezioni saranno i nuovi colleghi di reparto del veterano John Rachal, utilizzato in passato come ricambio principale nelle difese di situazione.
Nelle secondarie l’esplosione di Zach Guiser, 59 placcaggi e 2 intercetti, nel ruolo di free safety consente ad Amato di mantenere piuttosto alto il livello delle sue secondarie, che possono anche contare sulla SS Jordan George, 42 stops, 3 pass defended, e su una coppia di corner difficile da battere, in cui ha trovto subito spazio l’ex Miami Larry Hope, autore di 1 INT lo scorso torneo.
NFL Prospect to watch: il confermatissimo DeAndre Scott è invece il titolare indiscusso sull’altra side, che ha reso pressochè impenetrabile l’anno passato mettendo a segno 6 intercetti, statistica con la quale ha guidato gli Zips, diventando un elemento imprescindibile della passing defense che deve garantire un minimo di continuità al reparto allenato da Chuck Amato in questo 2016; dotato di un buonissimo fiuto per l’ovale, 9 broken pass all’attivo nel 2015, e abilissimo in copertura, il senior ha dimostrato di saper supportare adeguatamente anche le corse, totalizzando 32 placcaggi al termine della scorsa regular season. Veloce e piuttosto rapido nei cambi di direzione, può diventare uno dei prospetti più interessanti del prossimo Draft NFL nella poszione di cornerback.