AAC weekend roundup: week 4.

I risultati.
Florida International at Louisville 0-72
Houston at Rice 31-26
Arkansas at Rutgers 24-28
Cincinnati at Miami OH 14-0
Arkansas State at Memphis 7-31
Southern Methodist at Texas A&M 13-42
Michigan State at Connecticut 24-21

Il fatto. E’ praticamente la più giovane delle conference che fanno parte del Football Bowl Subdivision, eppure la American Athletic è rimasta l’unica a reggere il passo delle fantastiche cinque, ACC, Big Ten, Big 12, Pac-12 e SEC mantenendo almeno tre squadre imbattute all’interno del suo raggruppamento, ovvero Central Florida, che nell’ultima week ha osservato un turno di riposo, Houston, uscita vincente dal derby con Rice per 31 a 26, e la numero 7 del ranking Louisville, che ha rifilato un secco 72-0 a Florida International; protagonista indiscusso del match il solito Terry Bridgewater, candidato Heisman che sta mantenendo i Cardinals a livello altissimo a suon di grandissime prestazioni, non ultima quella sfoderata sabato, con 212 yards e 4 TD pass lanciati in 17 passaggi completati su 22, prima di lasciare il posto al suo backup Will Gardner.

Il meglio. La bella rimonta di Rutgers, che recupera lo svantaggio di 17 punti accumulato fino a metà del terzo quarto, infilando 3 mete consecutive con le quali infligge la prima sconfitta stagionale ad Arkansas, ottenendo una vittoria di prestigio contro una delle componenti della Southeastern Conference; la terza affermazione di questo 2013 degli Scarlet Knights è arrivata al termine di un match in cui hanno surclassato gli avversari conquistando 400 yards di total offense e conferma la crescita del programma di Kyle Flood, indubbiamente tra i migliori della AAC. Conference che, tra le altre cose, mostra un’evoluzione a livello globale, vista anche l’ottima prova fornita da Connecticut, che nonostante lo 0-3 con cui ha iniziato la stagione ha tenuto duro contro la quotata Michigan, numero 15 della nazione, arrendendosi solo nel quarto finale.

Il peggio. I festeggiamenti per la vittoria ottenuta a Miami, Ohio, sono durati davvero pochissimo per Cincinnati, che nella notte di sabato, poche ore dopo la partita, ha dovuto dire addio all’offensive lineman Ben Flick, freshman che ha perso la vita in un incidente d’auto nel quale sono stati feriti anche due ricevitori suoi compagni di squadra, Marc Barr e Javon Harrison; i tre giovani, che non erano al seguito della squadra perché attualmente redshirtati, stavano tornando a Oxford dopo aver assistito alla vittoria dei Bearcats, guidati da un Tommy Tuberville visibilmente sconvolto una volta appresa la notizia. Questa tragedia, fa passare ovviamente in secondo piano le cose peggiori viste sul terreno di gioco, luogo dove certamente non ha fatto una bella figura Florida International, che dopo aver perso la scorsa settimana con il college FCS Bethune Cookman, è riuscita nella poco invidiabile impresa di subire il terzo shutout stagionale, perdendo per 72 a 0 con Louisville.

Gary Nova
Gary Nova

Best Offensive Player. La rimonta di Rutgers ha indubbiamente un nome ed un cognome, quello di Gary Nova, quarterback che ha orchestrato la comeback degli Scarlet Kinghts completando 22 passaggi dei 43 tentati per 346 yards, 1 intercetto e 3 touchdowns, due dei quali fondamentali per segnare il sorpasso definitivo, realizzati in coppia con il receiver Leonte Caroo, che ha influito sul risultato finale con le prese da 33 e 4 yards effettuate in endzone; per il giocatore al terzo annoda Elmwood Park, diventato titolare a Piscataway già verso la fine della freshman season, un’altra buona prova che dimostra come stia completando la sua fase di crescita, giunta a buon punto già al termine della passata stagione.

Best Defensive Player. Il defensive end di Memphis Martin Ifedi, junior che al momento guida la nazione per media di sacks, 1.8, e tackles for loss, 3.0, messi a segno a partita, grande protagonista nella difesa dei Tigers che ha concesso appena 255 yards e 7 punti all’attacco di Arkansas State, finora tra i più produttivi dell’intera nazione; nel match contro i Red Wolves, il lineman da Houston ha confezionato il suo career high totalizzando 10 placcaggi, 2.5 sacks e 4.5 tackles for loss, laureandosi Defensive Player of the Week all’interno della AAC, conference che ad inizio stagione l’aveva già premiato inserendolo nel suo second-team ideale.

Best Special Team Player. La matricola Janarion Grant, velocissimo e scattante receiver di Rutgers che ha spianato la strada alla rimonta del suo team con un punt return da 58 yards che l’ha condotto fin dentro l’endzone avversaria, portando il team di Flood a dieci punti di distacco da Arkansas prima dell’inizio del quarto finale; oltre che nell’azione sopracitata, il giovane talento da Trilby, Florida, si è messo in luce nei punt return, riportandone 4 per 106 yards, e nei kickoff return, situazione nella quale è stato utilizzato in una sola occasione, producendo un guadagno di 16 yds.