ACC weekend roundup: week 2.

I risultati.
Wake Forest @ Boston College 10-24
Florida @ Miami (FL) 16-21
Middle Tennessee State @ North Carolina 20-40
South Carolina State @ Clemson 13-52
Western Carolina @ Virginia Tech 3-45
Oregon @ Virginia 59-10
Old Dominion @ Maryland 10-47
Duke @ Memphis 28-14
Syracuse @ Northwestern 27-48
Richmond @ North Carolina State 21-23

Al Golden festeggia
Al Golden festeggia

Il fatto. La vittoria di Miami contro Florida potrebbe segnare una svolta per la ACC, che fino ad una settimana fa non aveva certo tantissime speranze di inserire un altro team, oltre a Clemson, nella Top 25 del ranking, e che ora invece può gioire per l’affermazione di The U contro l’ex numero 12 della nazione; il programma di football di Coral Gables sembra finalmente pronto a tornare ai suoi antichi fasti, maturo al punto giusto per lottare con compagini ben più attrezzate e che negli ultimi anni hanno goduto di maggiore appeal, qualità necessaria per accaparrarsi i talenti migliori in fase di recruiting. Il lavoro di Al Golden, insomma, sembra aver finalmente tirato fuori buoni frutti da un’università che, fino a pochi lustri fa, era considerata una delle top school a livello di football collegiale.

Il meglio. L’immagine di coach Golden che festeggia con i suoi ragazzi la vittoria appena ottenuta contro i Gators è una delle più belle, viste fin qui, della stagione, ma celebrare ulteriormente gli Hurricanes non avrebbe senso, piuttosto si può invece scrivere dell’ottimo inizio dei Tigers di coach Dabo Sweeney, che dopo aver battuto Georgia la settimana scorsa, si sono ripetuti in scioltezza contro South Carolina State, permettendosi il lusso di utilizzare il quarterback Tajh Boyd per un solo tempo; al ragazzo da Hampton, Virginia, sono stati sufficienti trenta minuti di football per continuare a mantenere un certo vantaggio nella corsa all’Heisman, iniziata con il piede giusto sette giorni fa con i Bulldogs, lanciando per 270 yards, 3 TD e nessun intercetto.

Il peggio. I reparti difensivi di Syracuse e Virginia, che definire imbarazzanti potrebbe rivelarsi quasi un complimento, visto la mole di yards concesse agli attacchi avversari, che sono andati oltre quota 500 senza colpo ferire. Gli Orange ne hanno lasciate 581 sul campo di Northwestern, contribuendo sensibilmente a migliorare le statistiche di tutti i componenti della offense, e soprattutto dei due quarterback, che hanno completato per 375 yards senza subire alcun intercetto e sbagliando appena 7 passaggi su 37 tentati; i Cavaliers invece ne hanno regalate poche di meno ad Oregon, 557, esaltando in particolare il loro backfield, a cui hanno permesso di conquistare ben 350 yards sul campo. Insomma, perdere con Wildcats e Ducks, soprattutto considerando che entrambi fanno parte dell’attuale Top 25, ci sta, ma farlo in questa maniera, venendo addirittura surclassati sul terreno di gioco, è assolutamente disarmante.

Andre WIliams
Andre WIliams

Best Offensive Player. Il senior runningback di Boston College Andre Williams, grandissimo protagonista nella vittoria che gli Eagles hanno ottenuto contro Wake Forest, per larga parte merito suo e delle sue gambe, che hanno corso per 204 yards e 1 touchdown sul terreno dell’Alumni Stadium; attualmente miglior back della conference, con 318 yds totali in 58 portate, il giocatore originario della Pennsylvania è fermamente deciso a puntare alla sua prima stagione sopra le mille yards, soprattutto dopo aver migliorato, con la prestazione di questa settimana, il career high fatto segnare la scorsa stagione contro Army, quando corse per 191 yards e 2 TD.

Best Defensive Player. Il linebacker alla terza stagione Denzel Perryman, miglior colpitore di Miami al termine della sfida vinta contro Florida, nella quale ha totalizzato 13 tackles e causato il primo dei cinque turnovers che la difesa dei ‘Canes ha imposto all’attacco dei Gators, quattro dei quali verificatisi addirittura nella redzone degli ospiti; tra i protagonisti dell’impressionante front seven messo in campo da The U sabato, ha contribuito ad aumentare la pressione sul backfield avversario, luogo di caccia preferito per il suo compagno di reparto Anthony Chickillo, DE che è stato nominato ACC Defensive Lineman of the Week dopo aver messo a segno 2.0 sacks, 2.0 tackles for loss e 10 placcaggi.

Best Special Team Player. Di una precisione mostruosa il kicker di North Carolina State Niklas Sade, fin qui irreprensibile e capace di mettere dentro i pali tutti e 7 i field goal calciati finora, tre dei quali fondamentali per la vittoria strappata in extremis dai Wolfpack su Richmond, battuta proprio grazie ad una trasformazione del junior PK ad appena 33 secondi dal termine; con la sua squadra sotto di 3 punti, il giocatore da Wake Forest ha mantenuto un invidiabile sangue freddo, realizzando dalle 48 yards la sua terza, e più lunga, segnatura di giornata, dopo quella da 19 yds a fine terzo quarto e la prima, da 46, a metà del primo, che gli sono valse la nomina, per la seconda volta, a Lou Groza Award National Star of the Week.