Manziel vuole lasciare Texas A&M?

E’ da inizio settimana che nell’ambiente del college football si parla incessantemente della possibilità che Johnny Manziel, prima matricola a vincere l’Hesiman Trophy, lasci Texas A&M dopo averla guidata al quinto posto della nazione, un risultato che gli Aggies non raggiungevano dal 1956, con 11 vittorie ed appena 2 sconfitte in stagione.

Johnny ManzielIl trambusto nasce da alcuni tweet comparsi nel fine settimana sul profilo personale del quarterback e poi cancellati poche ore dopo, dove Manziel sfogava la sua frustazione, annunciando che in giornate come quella non vedeva l’ora di lasciare College Station, e che pur amando con tutto il cuore Texas A&M, avrebbe voluto che un giorno, una qualsiasi persona del campus, provasse a vivere la sua vita.

Vita che, dice chi gli è vicino, è cambiata totalmente a causa della notorietà raggiunta da quando è diventato Johnny Football, e che non pare giovare troppo al ragazzo, cosa tra l’altro già denunciata più volte dal suo coach Kevin Sumlin, che ha dichiarato di non aver mai visto un giocatore universitario di football attirare così tante attenzioni dei media, nonostante nella sua carriera sia stato a stretto contatto con fior di talenti, quali Drew Brees, Jason White, Adrian Peterson e Sam Bradford.

Attenzioni che, inevitabilmente, lo sottopongono costantemente alla luce dei riflettori e che evidenziano ogni piccolo passo falso, come questi tweet, nati in seguito ad una multa ricevuta per aver parcheggiato male, davanti alla propria abitazione nel campus, la sua auto, e che lo portano a pensare che, forse, lontano da College Station, possa vivere meglio.

Un pensiero che, si scopre oggi, proprio grazie alla “pesante” attenzione mediatica cui è sottoposto, aveva attraversato la testa di Manziel già lo scorso anno, prima della partenza della stagione che lo ha consacrato come uno dei talenti più cristallini del football, quando, in seguito ad un incidente, che lui stesso oggi definise “la più grande stupidaggine fatta nella mia vita”, è stato arrestato e ha rischiato di essere sospeso dall’attività sportiva per l’intero 2012.

Una sospensione che, se fosse stata confermata in appello, cosa non avvenuta, lo avrebbe portato a chiedere il trasferimento in un’altra università, visto che aveva già perso un anno di football a College Station per la redshirt.

A questo punto, è molto probabile che il rendersi eleggibile per il Draft NFL già al termine di questa stagione, per Manziel diventi più di una mera ipotesi.