Le luci del venerdì sera illumineranno alle ore 20 locali il Ford Field di Detroit per il Marathon Mac Football Championship, l’atto finale della Mid-American Conference.
Di fronte, per la terza volta consecutiva, Bowling Green e Northern Illinois, che nei precedenti due match si sono divisi la posta, con i Falcons vincitori nel 2013 e gli Huskies dodici mesi fa.
Bowling Green arriva alla gara della stagione con un attacco che quest’anno non è mai rimasto sotto i 28 punti a gara, Matt Johnson ha lanciato per 4.465 yard con 41 TD ed appena 6 intercetti, più altri 4 TD e 149 yard corse. Il senior da Harrisburg ha così superato agevolmente le 8.000 yard lanciate in carriera ed assieme al miglior ricevitore della lega Roger Lewis, ha permesso ai Falcons di raggiungere un 9-3 in cui spiccano le vittorie contro Maryland e Purdue (Big Ten) ma la sconfitta piuttosto netta contro Toledo in casa ha messo in mostra alcuni limiti di uno dei migliori attacchi su passaggio della nazione, con una percentuale di completi di Johnson appena sopra il 60% con 274 yard e due intercetti. L’efficienza del QB dei Falcons è andata in effetti scendendo a novembre dopo le abbuffate contro UMass, Akron, Kent State. Di contro il gioco di corse è decollato con Travis Greene che ha superato le 1.000 yard in stagione, le 178 e fratte yard a gara pongono Bowling Green a circa metà della NCAA FBS per yard corse, che salgono a 200 tonde nelle sette gare lontano da casa disputate quest’anno, dove i Falcons sono stati l’unica squadra in FBS ad ottenere sei vittorie stagionali.
Bowling Green quindi squadra temibilissima in attacco, che ha mostrato però la coperta corta di una difesa che è rankata 73ma nazionale con 27,8 punti subiti a gara, e 91ma nazionale con 5.056 yard subite a gara, guidata comunque dal LB Austin Valdez, sophomore Top-5 nel numero di tackle in conference quest’anno. Dino Babers quindi guida una squadra a trazione anteriore, come si sa da un po’ di tempo, che fa dell’efficienza del suo QB (68,9% di completi) e delle corse uno dei suoi punti forti, ma rischia di essere messa in ginocchio se colpita in una difesa tra le peggiori della Conference, ed in due settori come il kicking (8 su 15 quest’anno) e la linea che ha concesso 33 sack per un totale di 200 yard perse, di gran lunga peggior dato della conference.
Northern Illinois quest’anno ha scelto una schedule che sulla carta non era particolarmente complicata se si escludono le gare con Ohio State e Boston College, poi perse onorevolmente (20-13 e 17-14 rispettivamente), al pessimo settembre ha fatto da contraltare un finale di stagione da sei vittorie tra cui anche quella a Toledo che ha posto fine all’mbattibilità stagionale dei Rockets e che ha fortemente segnato il destino della MAC West, perchè di fatto ha permesso a Northern Illinois di avere il vantaggio in caso di arrivo a pari vittorie.
Gli Huskies sono squadra che risorge continuamente come l’araba fenice, con Drew Hare che si è confermato quarterback assai guardingo (solo quattro intercetti in 12 gare) ed un reparto corse che ha brillato nella MAC come la miglior scuola con Joel Bouagnon (1.212 yard e 18 TD) e Jordan Huff (617 yard e 8 TD) in grande spolvero.
Northern Illinois potrà inoltre mettere in campo due interessanti reparti: la difesa contro il passaggio, guidata dal sophomore Shawun Lurry (8 intercetti per 209 yard ritornate, 14 passaggi difesi) e che quest’anno ha messo assieme ben 19 intercetti di cui uno riportato in TD e 23 sack, ed un attacco in redzone ad altissima efficenza pari a 42 segnature su 45 chance con nessun fumble e nessun intercetto, sarà interessante vederlo opposto alla difesa in redzone di Bowling Green, quart’ultima in conference.
Previsione: Bowling Green è la favorita secondo gli esperti, per un attacco assai più efficiente e per una generale maggiore difficoltà di Northern Illinois contro le corse (punta di diamante di BG in questa fase) rispetto che contro il passaggio. fin qui quello che pensano gli esperti, io invece sono convinto che Northern Illinois la spunti, perchè squadra capace di sovvertire i pronostici da underdog, squadra che ha diversi giocatori che vengono da mille battaglie e che quest’anno si è confermata tra le meno fallose (battuta solo da Ball State), squadra guardinga ed equilibrata, che nonostante detenga uno dei peggiori time of possession della MAC, ha saputo sfruttare bene il proprio tempo a disposizione. Bowling green è la classica squadra dall’attacco pirotecnico che però è già stato efficientemente imbrigliato da Toledo (che NIU ha battuto) ed una tremenda tendenza alla penalità (quasi 1.000 yard quest’anno), due fattori che a mio avviso saranno determinanti per il risultato.