Week4: Dolphins 7@ BENGALS 22 (TNF)

Con un po’ di ritardo analizziamo la non proprio esaltante partita del Thursday Night Football vinta da Cincinnati 22 a 7 contro Miami.

Ho letto molti pareri positivi riguardanti la prestazione dei Bengals, ma non sono del tutto d’accordo. Per Cincinnati era doveroso vincere dopo le due sconfitte con Pittsburgh e Denver, inoltre Miami presentava alcune assenze, soprattutto in linea d’attacco, a cui va aggiunta la decisione di lasciare in panchina Byron Maxwell.

Al secondo gioco dalla linea di scrimmage Tannehill trova libero sul profondo Kenny Stills, che cambia la traccia ed elude la marcatura a uomo di Shawn Williams e la zona di George Iloka. Grosso errore di entrambe le safety che abboccano alla prima lettura di Tannehill.

Miami schiera 4 WR, Stills (il terzo dall’alto) viene preso a uomo dalla SS Shawn Williams, mentre i tre CB prendono gli altri WR; Iloka è in cover 1 e deve coprire il profondo, leggendo gli occhi del QB; Burfict finta il blitz e copre la zona dietro la linea.

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Iloka giustamente legge il QB e punta il WR in alto, ma anche Williams distoglie lo sguardo dal suo uomo:

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A questo punto Stills cambia la traccia e passa dietro Iloka, Williams distoglie gli occhi da Stills e lo perde, da qui Stills con la sua velocità diventa irraggiungibile:

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Nel drive successivo l’attacco di casa, dopo 90 yard guadagnate, arriva a segnare con una screen su AJ Green, più per il placcaggio sbagliato del cornerback che per merito di Green. Per i 3 quarti successivi solo i Bengals riescono a muovere la palla ma senza più raggiungere l’endzone. Un attacco unidimensionale basato sull’asse Dalton-Green può essere sufficiente per battere i Dolphins, ma non domenica prossima contro i Cowboys, o comunque contro avversari difensivamente superiori. 15 punti di differenza finali possono sembrare tanti, ma di fatto la partita, che poteva essere chiusa nel primo tempo, è stata aperta fino alla fine, la causa di ciò è stata sicuramente la scelta per delle chiamate molto conservative (solo 6 punti nel secondo tempo), 3/15 sui terzi down è un dato veramente brutto. Credo che sia soprattutto un’occasione persa per tentare di coinvolgere maggiormente i nuovi ricevitori, in particolare è arrivata solo una catch di Boyd, oltre ad un TD droppato.

A parte la dormita iniziale, la difesa ha mostrato un’ottima prestazione, beneficiando del ritorno di Burfict. Atkins e Dunlap hanno entrambi sackato Tannehill e la secondaria ha ben gestito un parco ricevitori di tutto rispetto, nonostante l’assenza di Dre Kirkpatrick. Ottimo Nugent 5/5 nei field goal, 16 punti totali.