Temi dal training camp dei Minnesota Vikings – Difesa

Dopo gli spunti sull’attacco, torniamo a parlare dei Minnesota Vikings alle prese con il loro training camp 2017. Oggi offriamo qualche spunto per il fronte difensivo della squadra di Mike Zimmer.

Defensive Line 

All’interno della linea i vichinghi hanno aggiunto Datone Jones, DT degli odiati nemici di Green Bay dal 2013, e Will Sutton, a Chicago fino all’anno scorso. Anche se non si tratta di atleti stellari o macchine da statistiche, entrambi possono avere un ruolo di impatto nella loro nuova collocazione. Jones ha giocato DE e OLB a Green Bay, ma i Vikings hanno intenzione di usarlo all’interno dati anche i nuovi compagni che occupano le posizioni esterne. Sutton ha giocato in una in una difesa 3-4 a Chicago e dovrà riconvertirsi a uno schema 4-3 rispolverando i suoi ricordi ad Arizona State dove giocava il medesimo schema.
Cambierà inoltre qualcosa probabilmente nella parte esterna del reparto con l’inserimento di Danielle Hunter che dovrebbe guadagnare il posto ai danni di Brian Robison, quest’ultimo però ha stoffa per trovare comunque posto e tempo nella difesa di Mike Zimmer ad esempio come LDE oppure in subpackage specifici per attaccare il QB ed essere utilizzato come occasionale drop defender. Su Hunter va detto che pur part-time ha messo assieme 12.5 sack della scorsa stagione, se il buon giorno si vede dal mattino…

Linebacker

Sulla linea dei Linebacker, il ritiro di Chad Greenway ha aperto un posto vacante a linebacker nella difesa del Vichinghi che hanno alcune opzioni da vagliare. Due rookie – Ben Gedeon e Elijah Lee – si litigheranno la posizione più alta nella depth chart mentre i veterani (i fratelli Kentrell, Emmanuel Lamur e Edmond Robinson) si giocheranno la maglia da starter verosimilmente. Anthony Barr e Eric Kendricks, due eccellenti giocatori che blindano il reparto, sono anche atleti da tre down, quindi il terzo posto probabilmente sarà un ruolo da 20 a 25 snap per partita, ma ciò non significa che non sia una battaglia importante da osservare ed analizzare per questo training camp.

Defensive back

I Minnesota Vikings hanno utilizzato la difesa nickel più della loro 4-3 base nel 2016, ma non è certo detto che Minnie ripeta questa pratica anche nel 2017. Captain Munnerlyn ha ben interpretato il ruolo per tre stagioni in Minnesota ma ha preferito gli assolati pomeriggi della Carolina. Il sophomore corner Mackensie Alexander, che ha giocato principalmente in special team nel 2016, ha effettuato diverse sessioni a slot durante il minicamp e potrebbe essere considerato il principale candidato a prendere in consegna la posizione. Anche Terence Newman potrebbe essere un’opzione, alla sua quindicesima stagione NFL e nel 2016 ha giocato spesso sul bordo di fronte a Xavier Rhodes. Se Trae Waynes esploderà e passerà starter a tempo pieno, Newman potrebbe scivolare dentro alla nickel o essere utilizzato in un ruolo di backup / rotazione.
Terence Newman, primo giro del Draft 2003, è ancora un cornerback di impatto, ma potrebbe lasciare il posto a Trae Waynes trasformandosi in una sorta di jolly data la versatilità e l’intelligenza tattica che gli consentirebbero di essere schierato anche safety se necessario. Sicuramente Zimmer farà carte false per assicurare a Newman quanto più spazio possibile per non perderlo in efficacia sia da giocatore che da leader del reparto dato il carisma dell’ex Kansas State.

I rookie

I principali spunti ve li abbiamo segnalati, aggiungiamo qualche nome come il defensive tackle Jaleel Johnson (Round #4 da Iowa), il defensive end Ifeadi Odenigbo (Round #7 da Northwestern) ed il cornerback Jack Tocho (Round #7 da NC State) che si aggiungono ai linebacker già nominati Ben Gedeon (Round #4 da Michigan) ed Elijah Lee (Round #7 da Kansas State). La difesa è stata ampiamente puntellata dai Minnesota Vikings nei giri bassi con cinque scelte su nove. I tre nomi segnalati probabilmente saranno quelli più interessanti anche se preparatevi a vederli spesso negli special team.