Quest’anno c’è chi ha festeggiato due volte l’arrivo del 2018. È il caso dei Buffalo Bills che hanno staccato il biglietto per la post-season grazie, in primis alla loro vittoria ai danni dei Miami Dolphins, ma ancor più fondamentale è stata quella dei Cincinnati Bengals sui Baltimore Ravens.
È stato proprio questo risultato a far impazzire di gioia tifosi, giocatori e dirigenti dei Bills, risultato deciso da un TD di Boyd a pochi secondi dal termine, dopo che i Ravens avevano portato Cincy ad un 4th down e 12 ed erano in vantaggio per 27-24.
L’andamento della stagione
È stata una stagione altalenante quella di Buffalo, fatta di sconfitte pesanti e senza storia, come il 54-24 contro i Chargers, il 47-10 contro i Saints ed il doppio K.O. contro i Patriots per 23-3 e 37-13; dall’altro lato però non sono mancate vittorie prestigiose dove l’anima combattiva della squadra ha prevalso sugli avversari è il caso del 23-17 ai danni dei Falcons, del 16-10 contro i Chiefs, del 26-10 sui Broncos e del 34-14 su Oakland.
Un po’ di statistiche
L’approdo ai play-off è stato possibile grazie ai cosiddetti Tiebreakers ossia i criteri che si applicano in caso di squadre che arrivano a fine stagione con lo stesso record. Per i Bills è stato decisiva la Schedule strength ossia la percentuale del rapporto tra vittorie e sconfitte delle squadre affrontate durante la regular season, che si è rivelata maggiore di quella dei Ravens. Gli altri due criteri erano il record contro avversare dell’AFC (7-5 per entrambe) e record contro avversari comuni in stagione (4-1, con i Bengals che hanno battuto anche Buffalo).
Statisticamente non è stata un’annata straordinaria le uniche note liete sono le 126,1 yards di corsa di media a partita con LeSean McCoy che ha dimostrato ancora una volta le sue doti di runner-trascinatore. Preston Brown ha fatto registrare ben 144 tackles (primo a parimerito in NFL con Blake Martinez dei Packers e Joe Schobert dei Browns).
Tolte le yards su corsa Buffalo non ha brillato sotto altri aspetti finendo per essere sia tra le peggiori difese che tra i peggiori attacchi, in questi spiccano le 302,9 total yards di media a partita (29^ nell’NFL) e dal lato opposto le 355,1 yards concesse agli avversari (26^); insomma una squadra che corre mokto, ma che concede anche molto agli avversari.
Pro
– a volte le motivazioni e lo spirito di squadra può far compiere gesta impensabili ed è quello che si augurano a Buffalo, che la squadra si stringa attorno al suo uomo simbolo Kyle Williams e che giochi prima di tutto per lui, alla prima apparizione ai play-off,;
– servirà il Shady McCoy delle grandi occasioni per dare il maggior numero di speranze alla franchigia per poter andare avanti e superare le Wild Card.
– Tyrod Taylor & Kelvin Benjamin, questa può essere la coppia che avrà maggior peso sulle sorti della squadra; Taylor per la sua capacità di scrambler e di corridore con palla in mano, e Benjsamin, acquizione di metà stagione, che può essere davvero una grande risorsa in chiave platyoff
Contro
– accedere alla post-season come sesta squdra della Conference significa sempre un calendario ostico; é cosi anche per i Bills che se la dovranno vedere contro i Jacksonville Jaguars che avendo entrambi i reparti tra i migliori 10 della lega si presentano come un avversario molto arduo
– una squadra troppo Shady dipendente, se gli avversari riusciranno ad arginare il forte riunner sarà difficile per Buffalo spuntarla
– diefesa: una difesa che concede molto, non tanto sui passaggi quanto sulle corse, che possono essere decisive per le sorti di una gara
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