Road to Super Bowl LII: Atlanta Falcons

Il cammino nella stagione 2017

Atlanta difendeva il “titolo” di vicecampione della lega e di campione della NFC dopo l’eccellente annata 2016, ma doveva essere messa alla prova dopo la traumatica sconfitta al Super Bowl. Le prime gare hanno dato l’idea di una squadra in forma, senza scorie patite dalla scorsa stagione, ma un periodo terribile che è andato da Week 4 fino a Week 9 ha portato in dote quattro sconfitte con Patriots, Panthers ma soprattutto con Bills e Dolphins, non proprio avversari irresistibili.

Il 4-4 con cui si sono presentati nella seconda parte della loro stagione ha pesato tantissimo sul record finale, anche perchè Atlanta, nella seconda parte dell’annata ha messo assieme un lusinghiero ruolino di marcia fatto di due sole sconfitte con Vikings e Saints, quest’ultimo ahimé fondamentale per la corsa al titolo divisionale. Nel mezzo ci sono state vittorie importanti come quelle contro i Cowboys (condita con 8 sack), Seahawks, Saints e quella finale con i Panthers, che ha consentito ad Atlanta di assicurrsi un posto nei playoff seppure con Seed #6, la più bassa.

Questa posizione costringerà Ryan e compagni ad una antipaticissima trasferta al Memorial Coliseum dove ad attenderli ci saranno i Rams di Goff, Gurley e Donald.

Alcune statistiche

Gli Atlanta Falcons non si distinguono dalle altre squadre per qualche statistica precisa: si classificano ottavi nella NFL in Yards per partita (364.8 yards) e nelle yards su passaggio (249.4 yards) mentre oscillano in posizioni più arretrate nei punti per partita (quindicesimi con una media di 22.1 punti) e nelle yards di corsa (tredicesimi con 115.4 yards).
I nomi più celebri risiedono nell’attacco: Matt Ryan, Devonta Freeman e Julio Jones.
Il quarterback rosso-vestito conclude il 64.7% dei lanci, ha guadagnato 4095 yards per una media di 7.7 yards a lancio e conta 20 TD, 12 intercetti e 24 sack.
Il Runningback, assente sul campo per 2 partite per concussion, ha conquistato 865 yards 7 touchdown ed è prevalso sul compagno Tevin Coleman.
Julio Jones è secondo nella lega alle spalle di Antonio Brown in yards totali ricevute con un totale di 1444 yards mentre risulta tra i peggiori segnatori in lega con soli 3 TD.
In difesa il leader è Deion Jones con 138 tackles, 3 intercetti e 1 sack, alle sue spalle Keanu Neal con 116 placcaggi e 1 intercetto, mentre Il leader nei sack è Adrian Clayborn con 9.5 sack, di cui ben sei solo a Dallas.

Pro

– Esperienza maturata nei playoff scorsi anni sono un plus da non sottovalutare. Atlanta infatti è la seconda squadra della NFC per numero di presenze dei suoi giocatori ai playoff con 147. Un dato che può non dire molto perchè ogni nuova partita azzera le statistiche precedenti, ma in campo essere navigati conta sempre qualcosa.

– Defense da Top Ten. Se andate a vedere i dati di Pro Football Focus, tutta la difesa di Atlanta va da valori “sopra la media” a valori “Alta qualità con Adrian Clayborn, Deion Jones, Keanu Neal, Grady Jarrett e Desmond Trufant. Per tutti questi giocatori appena nominati, quella appena passata è stata la migliore in termini di valutazione PFF. Atlanta è una squadra che difende bene, ma soprattutto lo fa con costanza, e la non banalità della sua schedule aggiunge pregio al suo anno.

– Dell’attacco potremmo parlare un anno: potenzialmente l’offense di Atlanta resta un’arma fantastica con Freeman, Julio Jones, Sanu e Teco tutti in prima linea. Non dimentichiamoci che l’attacco ad altissimo potenziale dei Falcons fu una delle armi più importanti l’anno scorso quando Matt Ryan vinse l’MVP della stagione.

Contro

– Per quanto riguarda l’attacco, purtroppo quest’anno Sarkisian sembra non aver beccato l’annata buona di Barbera (battutona alcolica) la speranza è che si sia tenuto l’acqua minerale per i playoff. Il suo playbook risulta alquanto sospetto e se questo non bastasse in offense i giocatori ce la stanno mettendo tutta droppando palloni assurdi e rendendosi autori di fumble pazzeschi nei momenti topici dell’incontro.

– Nello specifico sarà l’attacco di terra che dovrà maggiormente mostrare miglioramenti altrimenti sarà tutto sulle spalle di QB e receiver, e questo non è mai un elemento positivo. Peraltro quale occasione migliore per testare un cambiamento contro i Rams 28mi contro le corse quest’anno?

– Fermo restando che Atlanta non aveva un calendario facile, quest’anno le sette sfide a squadre poi qualificatesi ai playoff non hanno certo arriso ai Falcons: ben cinque sconfitte con sole due vittorie, e tutte e tre le gare disputate in trasferta sono finite con una sconfitta, non certo di buon auspicio per una squadra che dovrà sostenere il cammino verso Minneapolis già sapendo che dovrà disputare tutte le gare in trasferta.

– Il primo sfidante di Atlanta, ovvero i Rams, potrebbero avere un asso nella manica ovvero l’offensive coordinator Matt LaFleur, Falcons quarterbacks coach nelle precedenti due stagioni, uno che conosce Ryan come un libro aperto. E se pensate che gli inesperti Rams offrano il fianco agli esperti Falcons, non dimenticatevi che il defensive coordinator di Los Angeles, Wade Phillips, è al suo qurantesimo anno di NFL.