I Rams al via del 2017 testando l’amore di Los Angeles

Per il 2017 i Los Angeles Rams taglieranno il nastro del Training Camp sabato 29. Il programma della squadra include 15 allenamenti, tutti aperti al pubblico, il 9 agosto inoltre ci sarà una seduta comune contro i nuovi cuginetti, i Los Angeles Chargers. I Rams inoltre restituiranno il favore il 5 agosto presso lo StubHub Center.

Gli infortuni ovviamente sono una delle voci più temute di questa fase della stagione, perchè minacciano intere stagioni per alcuni giocatori e, a ricaduta, tutta la squadra. Due anni fa il CB E.J. Gaines perse tutta la stagione dopo aver subito un infortunio al piede, l’anno prima sempre un CB (Trumaine Johnson) si lesionò il collaterale mediale saltando praticamente mezzo campionato.

Per quanto riguarda invece le condizioni preesistenti, il WR Tavon Austin ha subito un intervento chirurgico a maggio, mentre il LB Josh Forrest sta recuperando da un crociato anteriore strappato nel mese di novembre. A differenza della stagione, le squadre non sono tenute a pubblicare un injury report, per cui non ci saranno aggiornamenti ufficiali per questi due giocatori.

L’era McVay

L’era di Sean McVay, ex OC dei Washington Redskins è iniziata cercando di dare prima di tutto un cambio di mentalità, anche perchè Los Angeles si sa che è un pozzo senza fondo di perdizione per questi giovini giocatori. Ci si aspetta comunque risultati più evidenti sul lato offensivo della palla.

L’attacco dei Rams per PFF

Per McVay, il nuovo OC Matt LaFleur e il QB Coach Greg Olson (ex OC dei Jaguars, mannaggiacchittemuort) trasformare QB Jared Goff in un quarterback funzionale e affidabile sarà il compito principale dopo l’investimento fatto sul ragazzo. Può inoltre la linea offensiva essere modellata ad unità di protezione adeguata per Goff, aprendo al tempo stesso varchi per un RB eccellente come Todd Gurley?
E tutta la squadra sarà in grado di rimbalzare da una stagione deludente come quella del 2016 che vide i Los Angeles Rams tra le peggiori squadre in molte delle statistiche sia offensive che difensive, e che è costata la testa a Jeff Fisher?
Sul parco WR, su cui tanti punti interrogativi si addensano, gli occhi sono ovviamente puntati sul rookie Cooper Kupp, da alcuni analisti proettato tra le scelte più interessanti del recente draft, e soprattutto da subito caricato di responsabilità per la partenza di Kenny Britt, Brian Quick e Lance Kendricks.

Ricostruzione difensiva

L’anno scorso di questi tempi, il tema dominante riguardante la difesa era la perdita dei pezzi a roster: il DE Chris Long, il MLB James Laurinaitis, il CB Janoris Jenkins e la Safety Rodney McLeod hanno lasciato la squadra.

La Difesa dei Rams per PFF

Ora, l’attenzione sarà sul nuovo coordinatore difensivo Wade Phillips per ricostruire una difesa che aveva contraddistinto i Los Angeles Rams negli anni passati in cui l’attacco dei montoni non aveva avuto un senso al mondo, non uscendo dai peggiori 5 attacchi dal 2012. I Rams hanno però concluso il 2016 con 24,6 punti concessi a gara, 23ma in Lega. Se McVay si baserà su una difesa con questi numeri, temo che per i Rams tiri già una brutta aria.

Aggiungi un posto a tavola

Infine dopo questa brevissima disamina, una nota di colore: Los Angeles, che è stata sede di passaggio della qualunque a livello di sport professionistico, da anni non ospitava una squadra NFL, mentre ora sono ben due, anche se ultimamente non proprio brillantissime.
I Rams arrivarono a Los Angeles l’anno scorso con uno strombazzamento visto raramente negli ultimi anni, con folle oceaniche dovunque mettessero piede, poi la stagione terminata 4-12 fece in fretta scemare gli entusiasmi del nuovo popolo bluoro.

L’NFL ovviamente guarda con cura a questi aspetti e uno degli obbiettivi più o meno dichiarati è quello di costruire una sorta di rivalità stracittadina tra Los Angeles Rams e Los Angeles Chargers che quantomeno possa mitigare la pochezza di aspirazioni. La prima prova di questo pump-up ci sarà già il 5 agosto quando i bolts ospiteranno i Rams che restituiranno il favore quattro giorni dopo. Negli anni passati non raramente sono volate svettole in questi scrimmage condivisi, attenderemo fiduciosi.