Pittsburgh Steelers: quick preview 2013.

SteelersHead coach: Mike Tomlin (settimo anno)

Off. Coordinator: Todd Haley (secondo anno) Def. Coordinator: Dick LeBeau (sedicesimo anno)

Record 2012: 8-8

Key Additions: Zoltan Mesko, P (Patriots) – William Gay, CB (Cardinals) – LaRod Stephens-Howling, RB (Cardinals) – Felix Jones, RB (Eagles/trade) – Bruce Gradkowski, QB (Bengals) – Guy Whimper, OL (Jaguars) – Michael Palmer, TE (Falcons).

Key Losses: Mike Wallace, WR (Dolphins) – Casey Hampton, DL (Free Agent) – Willie Colon, OG (Jets) – James Harrison, LB (Browns) – Rashard Mendenhall, RB (Cardinals) – Keenan Lewis, CB (Saints) – Max Starks, OT (Chargers) – Ryan Mundy, S (Giants) – Doug Legurski, OL (Bills) – Adrian Robinson, LB (Eagles/trade).

Final cut 31.08: la decisione più sorprendente ha riguardato Jonathan Dwyer, talento da Georgia Tech che in pochissime ore è passato dall’essere lo starting runningback degli Steelers, vista l’assenza nelle prime partite del rookie Le’Veon Bell, a diventare un free agent alla ricerca disperata di un team che gli dia una nuova possibilità di far parte di un backfield NFL; altro taglio di lusso quello del punter Brian Moorman, a spasso dopo 11 stagioni da professionista nelle quali ha totalizzato 40,356 yards, piazzandone all’interno delle venti yds avversarie 265 su 447. Al suo posto Zoltan Mesko, tagliato con altrettanta sorpresa dai New England Patriots.

Ben Roehtisberger
Ben Roehtisberger

Attacco: Big Ben Roethlisberger sarà ancora il leader indiscusso di un attacco che, come mai prima d’ora, dipenderà dal suo braccio e dal suo stato di forma; senza un playmaker importante come Mike Wallace, suo target preferito nel passing game, cercare di migliorare la passata stagione sarà un’impresa, ma fortunatamente gli è sono rimasti a disposizione altri validi terminali come Emmanuel Sanders, che a questo punto diventerà il receiver numero 1, e Antonio Brown, che dovrà guardarsi con attenzione dal rookie Markus Wheaton, ansioso di dare il via alla sua carriera in NFl; stessa voglia che ha il già citato Bell, runner che pare essere l’ideale per un attacco storicamente bisognoso di rusher solidi e potenti da piazzare nel backfield, protetto da una linea che dovrà fare a meno, dopo anni, del tackle offensivo Max Starks. Desta qualche preoccupazione Heath Miller, non al meglio per i soliti problemi al ginocchio; se fosse costretto ad un impiego limitato, spazio a David Paulson, 7 ricezioni per 51 yds la passata stagione.

Difesa: il rinnovo di Larry Foote è caduto a fagiolo dopo che gli Steelers avevano già perso James Harrison, perno della mediana sul lato opposto al fortissimo LaMarr Woodley, spot che sarà coperto da Jason Worlids, giocatore al quarto anno da Virginia Tech che finora si è fatto preferire alla prima scelta di quest’anno Jarvis Jones, che dovrebbe comunque riuscire ad entrare in rotazione già questa stagione; nel front three si farà sicuramente sentire la perdita di Casey Hampton, che dopo 12 stagioni ha salutato Pittsburgh per esplorare, senza successo, almeno fin qui, il mercato free agent; nelle secondarie uno dei due corner titolari sarà Cortez Allen, che ha subito una piccola operazione al ginocchio nelle scorse settimane, mentre sul profondo continueranno ad agire le safeties Ryan Clark e Troy Polamalu, che finalmente dovrebbe aver risolto alcuni guai fisici.

In Rampa di lancio: il nose tackle Steve McLendon, che farà il suo esordio da titolare quest’anno e si spera possa mettere in mostra tutte le sue abilità.

Rookie da seguire: appena rientrerà, Bell, avrà sempre gli occhi puntati addosso, ma attenzione alla safety Shamarko Thomas, ottimo giocatore che troverà certamente spazio in rotazione.

Pronostico: 3rd in AFC North