Nome: Leonard Fournette
Altezza: 6’0” (184 cm)
Peso: 240 lbs (108 kg)
Ruolo: Runningback
College: Louisiana State Tigers
Projection: Top ten pick
PUNTI DI FORZA
- elevata consapevolezza dei propri mezzi
- potente
- elusivo
- veloce
- in possesso un ottimo controllo del corpo
- abilissimo nel tenere lontani gli avversari con lo stiff arm
PUNTI DEBOLI
- poco esplosivo e rapido nelle prime 5 yards
- deve migliorare come pass protector
- dubbi sulla sua integrità fisica visti i ripetuti infortuni
Analisi: in tre stagioni di football universitario Fournette ha dimostrato di essere quel giocatore che aveva ammaliato tutti a livello liceale, confermando di valere quel numero 1 sulla board conquistato al termine di una stagione che lo aveva consacrato come USA Today National High School Player of The Year e gli aveva aperto le porte del mondo NCAA.
Colonna portante dei Tigers fin dalla stagione d’esordio, conclusa in vetta alla SEC con 1,034 yards corse da freshman, ha continuato a guidare l’attacco di LSU anche nella sophomore season, confermandosi uno dei migliori prospetti della nazione con 2,206 yds conquistate dalla linea di scrimmage e 23 touchdowns realizzati.
Un problema alla caviglia gli ha impedito di rendere al meglio in quella che è stata la sua terza e utlima stagione collegiale, nella quale, nonostante le poche apparizioni, appena 7 partite giocate, ha messo in mostra le sue qualità migliori, ribadendo di essere un runningback di altissimo livello, capace di aggredire come pochissimi altri i difensori avversari e colpirli, sfruttando il fisico da linebacker di cui è in possesso, per conquistare ulteriori yards dopo il contatto.
Più portato a seguire i percorsi che gli vengono aperti dai bloccatori sulla play-side, la velocità con cui si catapulta sulla linea di scrimmage spesso gli impedisce di leggere eventuali buchi che si aprono dal lato opposto ed effettuare quei tagli rapidi di cui è capace per raggiungere rapidamente il campo aperto; la pazienza nel seguire i blocchi è una delle cose che dovrà cercare di migliorare, al pari delle sue abilità nelle azioni di passaggio, dove presenta qualche limite sia come blocker che come ricevitore, soprattutto per quanto riguarda il timing con il quarterback.
Potente, ben costruito fisicamente ed efficace quando decide di sfruttare la propria forza per evitare gli interventi dei placcatori avversari, riesce ad incrementare ulteriormente la velocità di corsa una volta arrivato al secondo livello, dove una volta individuato, e guadagnato, il campo aperto diventa pressochè inarrestabile.
Team interessati: altro top prospect di questa classe, sono molti i team che hanno messo gli occhi su questo ragazzo di New Orleans, e tanti sono i rumors che si sono susseguiti in questi mesi; dai Browns agli Eagles, passando per Jacksonville, Green Bay e i due team di New York, Giants e Jets. Tutti però pare dovranno fare i conti con i 49ers, che stando a quanto emerso negli ultimi giorni, pare siano fortemente interessati ad investire sul talento di LSU già la seconda scelta assoluta del Draft.
Paragone NFL: Bo Jackson
Conclusione: un predestinato, che nel corso della carriera è stato paragonato ad alcune grandi stelle che hanno calcato i campi del football, dal leggendario, e sfortunato, Bo Jackson, altro nativo della Louisiana, fino ad Adrian Peterson, del quale avrebbe potuto essere erede a Minneapolis, mantenendo il purple&gold già indossato a Baton Rouge; talento cristallino, che ha forse raccolto meno, a livello individuale, di quanto si attendesse al momento de suo esordio in NCAA, ha tutte le carte in regola per diventare un runner completo tra i professionisti ed è il top prospect di una classe particolarmente ricca nel ruolo di RB.
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