NFL Draft Grades 2017: Jacksonville Jaguars

Come tutti gli ultimi anni, nelle giornate successive al Draft, giù in Florida c’è ottimismo. E anche a casa nostra, lo ammetto.
Se per deformazione caratteriale, la prima pick mi fa sempre e comunque storcere il naso perchè si vorrebbe non un giocatore ma DODICI per coprire tutti i buchi, il resto del draft è apparso ben incentrato sui problemi del roster, anche se rimangono alcuni interrogativi in linea e nelle safety.
Vediamo nel dettaglio:

Round 1, pick 4: Leonard Fournette, RB, LSU Tigers

Risultati immagini per fournette nflI Jaguars hanno scelto Leonard Fournette come loro prima scelta, quarta assoluta, al draft 2017. Pronostici rispettati dunque, c’era bisogno di un giocatore così dominante sulle corse. Fournette è senza ombra di dubbio un RB di livello assoluto, resta da vedere se l’OL sarà all’altezza della situazione in questa stagione. Piange il cuore vedere che una squadra come Jax, che ha investito un contratto monstre su Chris Ivory 12 mesi fa ed una pick pregiata come la 36 al draft di due anni fa, sia di nuovo alle prese con questo ruolo.
Di Fournette possiamo dire che la stagione 2015 è stata a dir poco spaziale, mentre nell stagione appena terminata, le difficoltà della linea di LSU ed i malanni hanno limitato in maniera importante il giocatore.
Ultima questione: passing game. Fournette sembra decisamente non essere il giocatore che sconvolgerà il passing game, o quanto meno lo renderà più vario grazie a blocchi o ricezioni direttamente dal backfield o in corto yardaggio, per le pochissime esperienze nei blocchi e per delle mani decisamente imburrate sui passaggi (oltre il 16% di drop in carriera).

Round 2, pick 34: Cam Robinson, OT, Alabama Crimson Tide

Immagine correlataI Jaguars hanno deciso di rafforzare pesantemente l’OL scegliendo al secondo giro del draft il LT proveniente da Alabama Cam Robinson. In un draft avaro di buone scelte sulla linea, i micioni hanno scommesso su un prospetto molto interessante, che ha sempre fatto la sua in run blocking ed ha dimostrato crescita costante in pass protection sebbene ancora impaziente. L’impegno in campo (talvolta eccessivo, viste le numerose flag) servirà probabilmente anche a puntellare un aspetto dello spogliatoio di Jax noto a tutti, ovvero la troppa rilassatezza.
Nel complesso comunque la scelta di Robinson ricalca il forte bisogno in linea quindi è probabile che, pur essendo un giocatore da sviluppare, abbia un impatto non troppo ritardato sugli schemi di Marrone.

Round 3, pick 68: Dawuane Smoot, Edge, Illinois Fighing Illini

Risultati immagini per dawuane smootCon la terza scelta Jacksonville vira sul DE da Illinois, Dawuane Smoot. Tra le tre picks finora effettuate possiamo dire che questa risulta essere la più discussa e criticata tra i tifosi dei Jax. In realtà Smoot è un DE potente e veloce che non dà molta tregua ai QB avversari. Non dimentichiamo che la scorsa stagione Jacksonville scelse, fra molte critiche, lo “sconosciuto” Ngakoue che però diede ragione ai vertici dei Jax diventando leader di Sacks. In virtù di ciò ci sentiamo di essere fiduciosi su questo ragazzo proveniente da Illinois, le capacità atletiche e caratteriali ci sono tutte per ritagliarsi uno spazio importante in NFL.

Round 4, Pick 110: Dede Westbrook, WR, Oklahoma Sooners

Risultati immagini per dede westbrookAl quarto giro i nostri Jaguars selezionano il WR Dede Westbrook proveniente da Oklahoma. Si è deciso dunque di ritoccare il parco ricevitori già due anni fa ritenuto molto forte con i vari Robinson, Hurns, Lee e Greene ma che nell’ultima stagione ha affrontato inaspettate difficoltà. A nostro parere, essendo una scelta del quarto giro, si tratta di un grandissimo colpo, almeno dal punto di vista tecnico. Giocatore rapido, veloce e dalle mani tremendamente sicure anche sul profondo dove è andato vicino statisticamente alle due prese su tre target. Le uniche pecche sono un fisico leggero, che dovrà confrontarsi con la fisicità della NFL, e un carattere che in passato ha creato qualche problema giudiziario al ragazzo. Sono stati proprio questi problemi con la legge a far scivolare Westbrook fino al quarto giro, poiché tecnicamente era da tutti pronosticato potenzialmente nei primi due giri.
L’ultima stagione ad Oklahoma è stata semplicemente mostruosa e gli ha permesso di essere addirittura candidato per l’Heisman Trophy. 12 partite giocate, 74 ricezioni, 1465 yards guadagnate e 16 TD segnati. Potenzialmente una nuova arma per un attacco su passaggio sulla carta tra i migliori della division, se non il migliore (QB escluso, non fate i soliti pignoli).

Round 5, Pick 148: Blair Brown, LB, Ohio Bobcats

Risultati immagini per Blair Brown ohioAl quinto giro è stato il turno del ILB Blair Brown in grado di dare profondità al reparto grazie alla buona combinazione di atletismo e capacità di fare “legna”, secondo noi sarà in grado di ritagliarsi il suo spazio tra lo special team e la difesa. PFF ci ricorda che ha guidato questa classe di draft in tackling efficiency con appena missed tackles su 134 tentativi, ovvio che stiamo parlando della Mid American e non della SEC, ma la presenza fisica si intravede anche dai numeri. Jax ha già dimostrato di avere necessità di chiudere varchi contro le corse (18ma in NFL l’anno scorso) per riequilibrare la difesa a fronte di eccellenti prestazioni contro il passaggio (5a in NFL), e di potenziare un ruolo che attualmente è rappresentato solo da Paul Posluszny e da Hayes Pullard,

Round 7, Pick 222: Jalen Myrick, Minnesota Golden Gophers

Sesta scelta, al settimo giro, per il CB Myrick che andrà a rendere più profondo il parco dei DB dei Jaguars probabilmente trovando spazio più come slot che come esterno, come spesso giocava in B1G che ha caratteristiche chiaramente diverse dalla NFL.
Myrick è sostanzialmente una palla di cannone (ha segnato il miglior tempo tra i cornerback da oltre dieci anni a questa parte) che non da tregua sulle giocate profonde, ma ha una enorme serie di problemi legati alla sua efficienza nel placcaggio ed al suo bagaglio tecnico ancora molto ingenuo sulle corse corte e sui giocatori oltre i sei piedi. In altri draft probabilmente sarebbe uscito prima della pick 222 e dandogli tempo, se mantiene la curva di apprendimento mostrata nei recenti tre anni di college, potrà diventare una buona combinazione non solo per lo slot.
Vi allego sotto un highlight dato che per molti (me compreso) era un perfetto sconosciuto fino all’altro ieri:

Round 7, Pick 240 (from Miami): Marquez Williams, FB, Miami Hurricanes

Settima e ultima scelta il FB Williams dalla calda Miami, giocatore dal fisico del fullback di una volta e fortissimo in run blocking. Forse sono solo mie congetture ma sembra che l’uso dei ruoli come il fullback ed il TE nella nuova concezione dello staff, sia più portato al bloccaggio che alla proposizione per la ricezione, per questo la trade di Thomas e la selezione di un ragazzo non più sbarbatello ma che per diversi analisti è stato uno degli eroi di una squadra come Miami capace di muovere la palla a terra con terrificante costanza l’anno scorso. Allego highlight lunghino ma meritevole, e senza trap in sottofondo, ve lo giuro.

L’obbiettivo appare chiaro: football di una volta, con difesa a doppia mandata, run-the-football e fanculo se abbiamo un quarterback sull’orlo di una crisi di nervi. Se pensate che Coughlin ha vinto due Super Bowl con il fratello sfigato di Peyton Manning (ed ha portato per l’ultima volta Jax ai playoff), un pochino di credito gli andrà dato…

L’unica critica che si può fare è che forse c’era ancora più bisogno di aggiungere peso e qualità alla linea offensiva pur dovendo scegliere su una classe di draft non scintillante ad OL, in ogni caso il draft rimane ottimo ed esaustivo, capace di coprire le need principali della squadra.
Voto: A-