NFL Draft Grades 2016: Los Angeles Rams

Round 1, pick 1 (from Titans): Jared Goff, QB, California Golden Bears
JaredGoffUna pick probabilmente telefonata fin dalla trade che aveva portato i Rams ad acquisire la prima assoluta in possesso dei Titans, ma Goff è sicuramente una scelta ponderata da parte della franchigia allenata da Jeff Fisher, che ha puntato sul quarterback potenzialmente più pronto per guidare un attacco professionistisco; buon passer, accurato e preciso, dotato di una buona presenza nella tasca, avrà ovviamente bisogno di qualche mese per comprendere al meglio un playbook NFL, visto che a livello univeristario aveva giocato in un attacco di sistema, meglio conosciuto come “Bear Raid”, ma sarà certamente pronto a prendere il suo posto dietro il centro già nel kickoff weekend. Giocatore esperto che ha giocato titolare per tre anni in NCAA, ha dimostrato di saper muoversi molto bene anche sotto pressione, e con due talenti come Todd Gurley e Tavon Austin a disposizione, può avere un impatto notevole nella lega.

Round 4, pick 12 (110): Tyler Higbee, TE, Western Kentucky Hilltoppers
TylerHigbeeQualche problema off the field ha fatto storcere il naso a molti scout, ma le ottime mani mostrate nel corso della carriera universitaria da questo ex wide receiver sono certamente un valore aggiunto per un giocatore che occupa questa posizione; da migliorare come bloccatore, Higbee è in possesso di un buon controllo del corpo ed è dotato di un’ottima coordinazione che gli consente di completare diverse ricezioni lontano dal corpo, sfruttando le sue lunghe braccia. Perso Jared Cook durante l’ultima offseason, i Rams non potevano affidarsi al solo Lance Kendricks, attuale numero 1 della depth chart.

Round 4, pick 19 (117) (from Bears through Bills): Pharoh Cooper, WR, South Carolina Gamecocks
PharohCooperReceiver rapido ed esplosivo, è leggermente sottodimensionato ma può svilupparsi in un giocatore schierabile sia all’esterno che all’interno, dove potrebbe essere già utilizzato nella posizione di slot; rapido, elusivo, e capace di conquistare parecchie yards dopo aver completato la ricezione, è in possesso di buone mani, come confermano i pochissimi drop che ha causato nel corso della sua carriera universitaria. Competitivo, amante dei big play, cosa che potrebbe renderlo letale in coppia con il già citato Austin, ha ricevuto per oltre 2,000 yards e realizzato 20 touchdowns nelle ultimi due stagioni in NCAA

Round 6, pick 2 (177) (from Titans): Temarrick Hemingway, TE, South Carolina State Bulldogs
TemarrickHemingwayConsiderato uno dei talenti più interessanti provenienti dalla Division I-AA, Hemingway è un pass-catcher piuttosto abile che ha messo insieme buoni numeri durante la sua carriera universitaria; dotato di buone mani e di un’abilità innata nel colpire verticalmente le difese avversarie, è in possesso di una buona velocità e possiede le qualità tecniche e fisiche per trasformarsi in un valido route runner. Scelto molto probabilmente come sorta di assicurazione in caso che Higbee si dimostrasse problematico, è una sorta di progetto a medio-lungo termine che può diventare molto produttivo a livello professionistico.

Round 6, pick 15 (190): Josh Forrest, ILB, Kentucky Wildcats
JoshForrestDopo essere stato reclutato da Kentucky come WR, si é trasformato in linebacker con il passare degli anni, guidando addirittura la difesa dei Wildcats nei placcaggi, 110 e 93, nelle ultime due stagioni; istintivo, rapido a chiudere i gap di competenza, veloce ed aggressivo, Forrest è un LB slanciato che può essere impiegato all’esterno negli schieramenti 4-3, dove la sua mobilità dovrebbe consentirgli di garantire una maggiore produzione, Utilizzabile anche come blitzer, potrebbe inizialmente trovare spazio negli special team, dove le sue qualità saranno sicuramente apprezzate.

Round 6, pick 31 (206) (from Bears through Panthers): Mike Thomas, WR, Southern Mississippi Golden Eagles
MikeThomasRicevitore produttivo e dotato di ottime mani, ha prodotto per 1,391 yards e 14 touchdowns nel corso della senior season universitaria, confermandosi uno dei WR più talentuosi dell’intero panorama nazionale; fisicato, veloce, in possesso di un buon controllo del corpo che gli consente di completare la presa nel punto più alto o far sue le ricezioni contestate, é il classico ricevitore di possesso che può fare molto bene tra i professionisti nonostante i suoi evidenti problemi di separazione. Considerati i problemi fisici che spesso costringono Kenny Britt a fermarsi, Thomas potrebbe vedere il campo già durante la rookie season.

Undrafted free agent: Taylor Bertolet, K, Texas A&M – Brandon Chubb, LB, Wake Forest – Morgan Fox, DE, Colorado State – Aaron Green, RB, Texas Chrstian – Nicholas Gribsby, LB, Pittsburgh – Michael Jordan, DB, Missouri Western – Jordan Lomax, S, Iowa – Paul McRoberts, WR, Southeast Missouri State – Pace Murphy, OL, Northwestern State – Marquez North, WR, Tennessee – Kache Palacio, LB/FB, Washington State -Brian Randolph, DB, Tennessee – Winston Rose, C, New Mexico – Nelson Spruce, WR, Colorado – Jordan Swindle, OT, Kentucky.

Voto Finale: 8,5
Jeff Fisher e Les Snead hanno cercato di circondare Goff di materiale umano adeguato a rendere al meglio già nella sua prima stagione da professionista, e con Higbee, Cooper, Hemingway e Thomas avrà sicuramente a disposizione un buon numero di alternative per mettere in mostra tutte le sue qualità di passer; sempre in quest’ottica potrebbe rivelarsi interessante anche l’acquisizione tra gli undrafted di Nelson Spruce, interessantissimo WR da Colorado. Sempre tra i rookie non chiamati al Draft i Rams hanno provato a trovare quegli unomin che servivano per rinforzare una linea offensiva che sembra ancora ballerina; se uscirà qualche giocatore utile a dare almeno un po’ di profondità al reparto lo si saprà solo al termine del training camp, ma indubbiamente, dopo aver speso tante scelte per riuscire a mettere le mani sulla prima assoluta e sul QB che serviva alla franchigia, fare di più era piuttosto difficile.