NFL Draft 2016 – Team Needs: San Diego Chargers

Pochi movimenti per San Diego, che ha cercato di confermare più giocatori possibili e di provvedere a sostituire i partenti il più velocemente possibile, come nel caso di Eric Weddle, leader indiscusso della defense che è stato rimpiazzato, almeno provvisoriamente, da Dwight Lowery, nuovo compagno di Jahleel Addae nel back end, dove il team californiano sarà indubbiamente chiamato ad operare anche durante il resto della offseason.

Situazione simile a quella verificatasi in attacco, dove invece sono arrivati il wide receiver Travis Benjamin e il tight end Jeff Cumberland, target importanti per i Chargers e per Philip Rivers, che potrebbe aver finalmente trovato quel #2 che cercavano da tempo e un giocatore in grado di prendere il posto di Lardarius Green, che, dopo la scelta dello staff dirigenziale di rinnovare Antonio Gates, ha deciso di cambiare aria.

Di seguito i cinque principali needs di San Diego.

1. Safety
L’ingaggio del già citato Lowery ha risolto solo parzialmente i problemi dei Chargers, che sul profondo devono trovare il modo di sostituire uno dei loro migliori giocatori di sempre, ovvero quel Weddle che per anni è stato un leading tackler indiscusso del team, capace di produrre in qualsiasi situazione di gioco; trovare un altro atleta come il numero 32 è quasi impossibile, ma in California faranno di tutto per cercare di portare a casa un talento in grado di ripercorrerne le orme al prossimo Draft.

2. Offensive Tackle
La riconferma di Joseph Barksdale ha aiutato non poco San Diego, che in caso non fosse riuscita a trattenere il lineman rischiava, seriamente, di doversi fiondare su due OT durante il prossimo Draft, visti i ripetuti infortuni che hanno colpito King Dunlap nelle ultime stagioni e la mancanza di alternative davvero valide alle loro spalle. Per Rivers, come dimostrato, l’importante è godere della protezione necessaria per reggere alla pressione degli avversari, e avere qualche uomo in più che possa proteggerlo in queste situazioni gli consentirà di giocare con più tranquillità.

3. Defensive End
L’addio di Kendall Reyes ha lasciato un lato della linea a tre completamente sguarnito, e il coaching staff dei Chargers è deciso a trovare quanto prima un giocatore adatto da affiancare a Corey Liuget, che sia in grado di completare una DL che può contare anche su Brandon Mebane, esperto nose tackle che può ancora dare moltissimo in una defnse che si schiera con una 3-4; un prospetto che possa giocarsi il posto di starter #2 Damion Square e Darius Philon fornirà qualche alternatiiva in più ai californiani.

4. Outside Linebacker
Il general manager Tom Telesco è ben consapevole che il contratto di Melvin Ingram sia ormai prossimo alla scadenza, e non volendo farsi trovare impreparato nel momento in cui l’OLB dovesse decidere di cambiare aria, cercherà di mettere sotto contratto un buon puss rusher in grado di ricoprire il ruolo e pronto ad entrare in competizione per l’altro starting spot con Jerremiah Attaochu e Kyle Emanuel.

5. Wide Receiver
Da tempo a San Diego cercano di trovare un secondo receiver degno di questo nome, e dopo Stevie Johnson nel 2015 , utile per cercare di togliere pressione dalle spalle di Keenan Allen, leader indiscusso di un reparto, ha messo sotto cotnratto Benjamin, una delle più belle sorprese dell’ultima stagione a livello di National Football League; viste le esperenienze precedenti, forse meglio abbandonare la pista che porta ai veterano e puntare su qualche giovane in grado di dare una nuova spinga al reparto.

Altri needs
Cumberland rappresenta una solzuzione pro tempore, perchè é difficile che i Chargers possano restare con i soli lui e Gates schierabili nella posizione di TE; possibile, invece, che inseriscano un volto nuovo per dare un po’ di nuova linfa ad un reparto e, allo stesso tempo, sostituire il partente Green.
Qualche innesto, altresì, può essere fatto nelle posizioni interne della mediana, dove Manti Te’o e Denzel Perryman non possono contare sulla presenza di molti backup alle loro spalle