NFL Draft 2016 – Team Needs: Philadelphia Eagles

L’entusiasmo che aveva accompagnato i primi Eagles marchiati Chip Kelly è scemato in meno di una stagione, e dopo appena due anni il team di Philadelphia è stato costretto a ripartire da zero o quasi, cancellando molte operazioni portate a termine dell’ex head coach nella scorsa offseason, culminate con la doppia trade che ha portato prima DeMarco Murray a Tennessee e poi Kiko Alonso, accompagnato da Byron Maxwell, entrambi pupilli dell’ex head coach, a Miami.

Una rivoluzione che ha creato parecchio scompiglio in Pennsylvania, dove, prima di arrivare al fatidico scambio che ha portato il team ad impossessarsi di una preziosissima pick numero 2, sono sbarcati diversi veterani di valore, a partire da Nigel Bradham, Leodis McKelvin e Rodney McLeod, fino ad arrivare a Reuben Randle e Brandon Brooks.

Di seguito i cinque principali needs di Philadelphia.

1. Quarterback
La trade chiusa pochi giorni fa con Cleveland è una sorta di dichiarazione d’intenti da parte degli Eagles, che a quanto pare sono disposti a giocarsi una buona fetta del loro futuro andando a pescare il potenziale franchise quarterback con la seconda scelta assoluta del Draft; a confermarlo ulteriormente, i mal di pancia improvvisi di Sam Bradford, che potrebbe accasarsi altrove nelle prossime ore, lasciando a Chase Daniel il compito di svezzare il giovane virgulto.

2. Runningback
L’investimento operato lo scorso anno su Murray si è rivelato sbagliato, e considerando che a roster sono rimati l’attempato Darren Sproles e l’injury prone Ryan Mathews è plausibile che Philly decida di aggiungere talento nel backfield durante il Draft, cercando di mettere le mani su un runningback che possa rivelarsi utile sia nel presente, che nel prossimo futuro, quando coach Doug Pederson avrà necessità di puntare su un attacco molto più bilanciato rispetto al recente passato.

3. Offensive Tackle
La linea offensiva degli Eagles è piuttosto solida, visto che con le aggiunte di questa offseason, il già citato Brooks e Stefen Wisniewski, sono state sistemate le posizioni interne della stessa, grazie all’acquisizione di due guardie di indubbio valore; il problema, non immediato però, potrebbe riguardare ora l’esterno della stessa, dove il futuro hall of famer Jason Peters inizia a sentire il peso degl’anni, ed a trentaquattro primavere suonate, vorrebbe iniziare ad intravedere dietro di se l’ombra di un potenziale erede.

4. Linebacker
L’arrivo di Bradham e le permanenze di Jordan Hicks e Mychal Kendricks consentono al DC Jim Schwartz di installare i nuovi schemi in assoluta tranquillità, visto che ha a disposizione un trio di linebacker esperti che ha già dimostrato il proprio valore tra i professionisti; quello che preoccupa, però, è la profondità del reparto, ed è li che in Pennsylvania cercheranno di lavorare durante il Draft, per acquisire uno o due giovani da inserire alle spalle degli starter.

5. Defensive End
La perdita di Cedric Thornton è stata compensata dalla conferma di Vinny Curry e il mantenimento a roster di due veterani affidabili quali Brandon Graham e Connor Barwin, ma gli Eagles, come molti altri team del resto, si potrebbero far ingolosire dalla profondità della classe di quest’anno per aggiungere un giovane di talento alla linea difensiva, andando così a gettare le basi per il prossimo futuro.

Altri needs
Le sideline, sia offensiva che difensiva, sembravano essere le note dolenti all’inizio dell’offseason, ma i tanti innesti effettuati nei due reparti hanno sistemato le cose, allungando in modo sensibile entrambe le depth chart; da non escludere, comunque, che il coaching staff opti per portare a termine qualche operazione rivolta ad esse durante il Draft. Meritano poi una certa attenzione, la posizione di defensive tackle, un po’ scarna dietro la coppia titolare, e il back end, dove potrebbe essere aggiunta un’ulteriore safety.