NFL Draft 2016 – Team Needs: New York Jets

I Jets hanno lavorato con decisione sul backfield offensivo durante questa prima parte di offseason, puntellando il reparto con gli ingaggi di Matt Forte e Khiry Robinson, tandem che promette di fare ottime cose con l’aiuto di Bilal Powell, cresciuto nell’ultima stagione fino a diventare uno dei punti di forza del team; perso lo storico left tackle D’Brickshawn Fergurson, nella Big Apple hanno cercato di sistemare una linea ballerina con l’ingaggio del valido Ryan Clady, giocatore che ha tutte le carte in regola per proteggere il nuovo QB titolare sul lato cieco.

In difesa la conferma di Muhammad Wilkerson ha permesso ai biancoverdi di mantenere uno dei migliori reparti DE dell’intera lega, potendo contare anche su Sheldon Richardson e sulla prima scelta dello scorso Draft Damian Williams; i tre si alterneranno all’esterno di una DL che può fare affidamento sul nuovo arrivato Steve McLendon nella posizione di nose tackle; in mediana il rinnovo Erin Henderson consente al GM MIke Maccagnan di rinviare l’intervento di peso all’interno della mediana e concentrare i propri sforzi in altri punti delicati della squadra.

Di seguito, i cinque need principali di New York.

1. Quarterback
Il mancato rinnovo di Ryan Fitzpatrick ha lasciato i Jets con i soli Geno Smith e Bryce Petty a roster, e nonostante quest’ultimo goda della fiducia di coach Todd Bowles non è detto che alla fine sia in grado di giocarsi le proprie chance di conquistare lo starting spot a discapito dell’ex first rounder da West Virginia; con una situazione piuttosto complicata, probabile che lo staff dirigenziale decida di puntare su uno dei migliori prospetti della posizione presenti al prossimo Draft, cercando di pescare quel giocatore adatto a diventare il futuro franchise quarterback del team.

2. Offensive Tackle
Le prestazioni di Breno Giacomini, considerato uno dei peggiori OT della lega nella scorsa stagione e l’addio del già citato Ferguson non consentono a New York di dormire sonni tranquilli all’estremità della linea offensiva, e se come detto l’acqusizione di Clady ha permesso di sistemare il lato cieco, occorre ancora trovare un interprete che possa garantire una certa solidità sull’esterno opposto, motivo per cui è auspicabile un investimento di peso durante l’evento di Chicago.

3. Outside Linebacker
La pesca di Lorenzo Mauldin durante il Draft 2015 ha risolto solo parzialmente i problemi in fase di pass rushing dei Jets, che con la perdita di Calvin Pace sono quasi obbligati a cercare un ulteriore upgrade per la posizione, visto che Trevor Reilly, Josh Martin e Deion Barnes non sembrano aver del tutto convinto il defensive coordinator Kacy Rodgers; un volto nuovo, in grado di concorrere per uno spot titolare fin dal training camp è un innesto quasi scontato, anche in virtù del fatto che, come anticipato, all’interno sembrano aver trovato la quadratura definitiva.

4. Tight End
Il rinnovo di Kellen Davis non sembra essere sufficiente per garantire l’apporto che vuole ottenere dai propri tight end Chan Gailey, offensive coordinator che in attesa di capire quali siano le condizioni fisiche di Jace Amaro, uscito di scena già prima della partenza della regular season 2015 a causa di un infortunio alla spalla, vorrebbe trovare al Draft il rinforzo necessario per aumentare la pericolosità di un passing game che si è cibato principalmente delle giocate dei receiver Brandon Marshall e Eric Decker.

5. Cornerback
Il taglio di Antonio Cromartie ha aperto un punto interrogativo riguardante le sideline difensive dei Jets, dove l’unico certo del posto da titolare pare essere l’eterno Darrelle Revis, uno dei punti di forza indiscussi di questo team e di questa difesa; al suo fianco, stando alle proiezioni di questo scorcio di offseason, dovrebbe operare Buster Skrine, che sul lato opposto dovrebbe essere preferito a Marcus Williams e Dee Milliner, ma non vi è la certezza che l’ex Browns abbia le carte in regola per sostenere il peso di uno starting spot per l’intera durata della prossima stagione. Sfruttando la disponibilità di diversi buoni prospetti per la posizione, i newyorkesi potrebbero cercare di pescare un potenziale talento anche nel secondo giorno del Draft.

Needs secondari
Sulla linea offensiva non desta solo preoccupazione il ruolo di OT, ma anche quelli di guardia e centro, dove, rispettivamente, non è ancora chiaro se Brian Winters può rappresentare una risposta a lungo termine e iniziano a pesare le primavere del veterano Nick Mangold; un’innesto in almeno una delle due posizioni sembra essere d’obbligo, ma si cerca anche un NT da inesrire alle spalle del già citato McLendon e mettere in concorrenza con Deon Simon, attualmente unico backup presente a roster.