NFL Draft 2016 – Team Needs: Jacksonville Jaguars

I Jaguars edizione 2016 ripartono dalla conferma di Gus Bradley, che finora ha svolto piuttosto bene il suo lavoro in Florida, consentendo ad un team relegato da tempo nei bassifondi della lega e con poco futuro davanti, di inziare a scorgere una sorta di luce in fondo a quel lungo tunnel che ha accompagnato una delle più giovani franchigie della NFL nell’ultimo lustro; con l’ex Seahawks ormai saldo nel ruolo di HC, e alcuni movimenti che hanno interessato il suo coaching staff nelle posizioni secondarie, il GM David Caldwell ha potuto nuovamente dedicarsi al miglioramento del roster, e mettere a segno alcuni colpi importanti durante la free agency.

Consapevole di quali siano i punti deboli della squadra, ha messo sotto contratto due dei migliori talenti rimasti liberi, il defensive lineman Malik Jackson, fresco Campione NFL con i Broncos, e il free safety Tashaun Gipson, che andrà a rinforzare delle secondarie che possono contare su un altro innesto di qualità come Prince Amukamara, ex Giants arrivato per rinsaldare la side opposta a Davon House, uno dei colpi della passata free agency; in attacco, invece, occhi puntati sul backfield, Chris Ivory, e sulla linea offensiva, con gli ingaggi di Kelvin Beachum e Mackenzy Bernardeau.

Di seguito i cinque principali needs di Jacksonville.

1. Linebacker
La mediana ha trovato una certa solidità schierando Paul Posluszny come middle e l’interessantissimo Telvin Smith sul lato debole, ma permane il problema di trovare uno starter affidabile sulla strongside, visto che Dan Skuta non ha mostrato i progressi sperati al momento della sua acquisizione; con l’ex San Francisco in palese e costante difficoltà, è impensabile che i Jaguars si presentino ai nastri di partenza della stagione 2016 senza aggiungere almeno un giocatore in questo reparto, visto che comunque anche i backup non sembrano essere all’altezza del compito o in grado di sopperire all’eventuale assenza dei titolari. Da non escluedere, inoltre, la ricerca del futuro sostituto del già citato Posluszny, ormai giunto alla sua decima stagione in NFL.

2. EDGE Rusher
Come tutti gli ex componenti dei Seahawks, anche Bradley predilige l’utilizzo di uno schieramento difensivo che preveda l’inserimento di un giocatore ibrido, a metà tra un linebacker e un defensive end, in grado di difendere adeguatamente sia contro i passaggi che contro le corse; identificato nel playbook di Jacksonville con l’acronimo di OTTO, rappresenta uno dei need principali del team, visto che il già citato Skuta ha dimostrato di non essere in grado di svolgere adeguatamente il compito previsto per chi gioca in quella posizione e l’unico potenzialmente in grado di ricoprirla, per talento e caratteristiche fisiche, è il rientrante Dante Fowler, prima scelta dello scorso Draft fermato da un infortunio al legamento crociato anteriore durante la rookie season.

3. Offensive Guard
L’acquisizione di Bernardeau ha certamente permesso ai Jaguars di aggiungere esperienza, ma non sembra rappresentare la soluzione definitiva per il ruolo di guardia, visto che nelle intenzioni del coaching staff pare ci sia la ferma volontà di riportare A.J. Cann nel mezzo; con il rilascio di Zane Beadles e l’incertezza sul fatto che Brandon Linder sia pronto a prenderne il posto, un innesto al centro della linea offensiva sembra essere quantomeno doveroso per il team, soprattutto per garantire una protezione adeguata a Blake Bortles e consentire a chi si schiererà nel backfield di poter sviluppare le proprie corse.

4. Cornerback
L’arrivo di Amukamara e le conferme di Davon House e Aaron Colvin consentono sicuramente a Jacksonville di poter offrire sempre una buona copertura sulle sideline difensive, ma pare comunque che al gruppo, del quale fanno parte anche Dwayne Gratz e Demetrius McCray, manchi ancora una sorta di cornerback #1, ovvero un leader in grado di mettere in seria difficoltà il miglior ricevitore avversario; consapevole di questa situazione, il GM Caldwell potrebbe anche pensare di rinforzare il reparto con uno dei tanti talenti disponibili al prossimo Draft, magari anche al di fuori dei primi due giorni di scelta.

5. Centro
Molto dipenderà dalla mossa decisa in via definitiva per quanto riguarda il ruolo di guardia e se alla fine Cann verrà listato in depth chart come tale; se permane la situazione attuale, è infatti probabile che i Jaguars decidano di cercare qualcuno più affidabile, almeno sulla carta, del semisconosciuto Luke Bowanko, giocatore inesperto che potrebbe trovarsi in seria difficoltà se chiamato a guidare la linea offensiva di un team NFL.

Altri needs
Prima dell’ingaggio di Ivory si vociferava che Bradley intendesse aggiungere talento nella posizione di runningback, ma dopo il suo arrivo pare che si sia convinto ad affidarsi al gruppo di runner attualmente presenti a roster, confermando T.J. Yeldon come starter e Denard Robinson come terza opzione; da non escludere, magari nei round più bassi, un ulteriore investimento nelle secondarie, e principalmente nel ruolo di free safety, dove i Jaguars necessitano di un backup all’altezza.