NFL Draft 2016 – Team Needs: Tennessee Titans

Tennessee ha deciso di dare una chance a Mike Mularkey, subentrato a Ken Wisenhunt nel corso della passata stagione e confermato come head coach durante l’offseason, incentrata principalmente al rafforzare alcune posizioni chiave del team, a partire dalla linea offensiva, dove i problemi riscontrati nel proteggere adeguatamente Marcus Mariota, spesso assente per infortunio lo scorso anno, sono stati al centro delle varie trattative intavolate dallo staff dirigenziale del team, che oltre a rinnovare Blake Bell ha messo sotto contratto uno dei migliori Center della lega, Ben Jones.

Perno dei rivali di Houston fino al termine della season 2015, con il WR ex Dolphins Rishard Mathews rappresenta uno dei due rinforzi offensivi della squadra; diversa la situazione della defense, che invece può contare su un numero superiore di volti nuovi, a partire dalla coppia di cornerback Brice McCain e Antwan Blake, due ottimi rincalzi per i titolari Jason McCourty e Perrish Cox, fino ad arrivare a Rashad Johnson, nuova starting FS. Il colpo migliore rimane però DeMarco Murray, runner arrivato via trade dagli Eagles che risolve i problemi riscontrati nel backfield lo scorso autunno.

Di seguito i cinque principali needs di Tennessee.

1. Offensive Tackle
Il rinnovo di Bell è stata sicuramente una mossa importante per i Titans, ma rimane viva la difficoltà di garantire una buona protezione a Mariota, che non sempre è stato supportato dalla propria linea offensiva durante lo sviluppo e l’esecuzione del gioco; con Taylor Lewan ben saldo sul lato sinistro e William Poehls come unico backup presente a roster, un innesto importante sull’estremità destra della OL sembra quantomeno doveroso, anche per dare continuità ad un ringiovanimento del reparto che può contare su diversi lineman futuribili.

2. Nose Tackle
Anche sulla linea opposta Tennesse non sembra essere ancora certa di voler puntare nuovamente su Al Woods, rifirmato durante la free agency dopo la perdita di Sammy Lee Hill, il giocatore con cui si era diviso il minutaggio nel corso della stagione 2015; mai del tutto convincente quando è stato chiamato in causa, il ventinovenne da Lousiana State potrebbe essere nuovamente messo in discussione se il GM Jon Robinson riuscisse a mettere le mani su un nose tackle in grado di giocarsi le proprie chance per la conquista dello starting spot già durante il training camp.

3. Outside Linebacker
All’esterno della mediana Brian Orakpo e Derrick Morgan si sono dimostrati una coppia validissima, ma dopo l’infortunio subito dall’ex Redskins il calo produttivo dell’ex prima scelta è stato piuttosto evidente, tanto che gli stessi Titans hanno capito che è necessario inserire qualche buon talento alle spalle degli starter; ne il veterano David Bass, ne il giovane Deiontrez Mount sembrano infatti in grado di garantire un buon apporto se chiamati a sostituire i due OLB titolari.

4. Safety
La firma di Reshad Johnson ha permesso alla franchigia di Nashville di sostituire adeguatamente il partente Michael Griffin, e la presenza di Da’Norris Searcy, messo sotto contratto nella scorsa free agency, nella posizione di SS consente a Mularkey di schierare una coppia di safeties di altissimo livello; il problema, semmai, è alle spalle di questi due, dove mancano i giocatori adatti a mantenere una buona produzione nel back end. Marqueston Huff e Daimon Stafford difficilmente saranno confermati nei backup slot in caso vengano acquisiti nuovi prospetti durante il Draft.

5. Defensive End
La presenza di Jurrell Casey nella posizione di DE è una garanzia, ma sul lato opposto manca un giocatore che possa sfruttare i raddoppi quali è spesso sottoposto durante la partita; DaQuan Jones è un giovane interessante ma acerbo, e il solo sack messo a segno nei primi due anni da professionista non convince appieno il coaching staff, che non può nemmeno affidarsi agli attuali backup Karl Klug e Ropati Pitotua per mettere pressione sul secondo titolare. Sfruttando la presenza di diversi prospetti di buon livello, possibile dunque che Tennessee decida di puntare su uno di loro per allungare la depth chart ed aggiungere competizione al reparto.

Altri needs
La firma di Mathews ha aggiunto esperienza e qualità al gruppo ricevitori a disposizione di Mariota, ma il solo ex Dolphins non è detto che sia sufficiente per sopperire ad alcuni problemi di quantità avuti l’anno passato dai Titans, che hanno dovuto spesso fare i conti con i continui infortuni di Justin Hunter; con Tre McBride ancora in fase di sviluppo e Harry Douglas che inizia a sentire il peso delle primavere, non è quindi da escludere un innesto tra i receiver. Un altro investimento potrebbe inoltre essere operato nella posizione di OG, dove pare necessario avere qualche uomo in più alle spalle dei titolari Chance Warmack e Jeremiah Poutasi.