NFL Draft 2016 – Team Needs: Baltimore Ravens

La voglia di rivincita sembra aleggiare a più livelli in casa Ravens, dove tutti, chi più chi meno, sentono un forte bisogno di rifarsi dopo la pessima regular season 2015, che li ha visti crollare, anche a causa dei molteplici infortuni, fin nei bassifondi del ranking NFL; tra le tante conferme che hanno interessato il coaching staff, impreziosito dagli ex head coach Marc Trestman e Leslie Frazier, coach John Harbaughha dovuto fare i conti con qualche perdita importante a roster, e soprattutto con la partenza di uno dei suoi migliori giocatori, Kelechi Osemele, che ha aperto un buco significativo sulla linea offensiva.

In una offseason segnata anche dal lutto, per la morte di Tray Walker, che ha colpito tutta l’organizzazione, la franchigia del Maryland ha cercato di sistemare alcuni punti dolenti della depth chart affidandosi a veterani di lungo corso piuttosto affidabili, come il cinque volte Pro Bowl Eric Weddle, che sarà la nuova guida del backfield difensivo, il tight end Ben Watson e il wide receiver Mike Wallace, desideroso di riscatto dopo l’esperienza in chiaroscuro nei Vikings.

Di seguito i cinque principali needs di Baltimore.

1. Offensive Guard
Come anticipato la partenza di Osemele crea un notevole scompenso sulla OL dei Ravens, che prima potevano contare su una delle più forti coppie di OG della lega, il neo Raiders e il fenomenale Marshall Yanda, da tempo uno dei migliori interpreti del ruolo nel football professionistico; chi è rimasto, Ryan Jensen e Leon Brown, non offre le dovute garanzie ad una squadra che proprio sulla forza e la solidità del proprio front five ha costruito buona parte delle sue fortune, consentendo a Joe Flacco di muoversi con tranquillità all’interno della tasca. Con la sesta scelta assoluta e con la pick corrispondente del secondo round, un investimento nella posizione pare quantomeno doveroso.

2. Outside Linebacker
L’addio di Courtney Usphaw, passato ad Atlanta, e le primavere che passano inesorabili per Elvis Dumervil e Terrell Suggs, reduce, tra l’altro, da un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per l’intera season 2015, impongono a Baltimore di intervenire con una certa immediatezza sulla posizione, visto che il solo Za’Darrius Smith, selezionato durante lo scorso Draft, non è in grado, da solo, di garantire continuità al reparto nel prossimo futuro.

3. Cornerback
Il rinnovo di Shareece Wright, rifirmato in offseason, e la presenza di Jimmy Smith, non sono sufficienti per un gruppo che nelle ultime due stagioni ha dovuto fare i conti con svariati infortuni e ricorrere spesso alla ricerca di personale tra i free agents rimasti liberi; una situazione in cui coach Harbaugh vorrebbe caldamente evitare di ritrovarsi quest’anno, motivo per cui deciderà quasi sicuramente di acquisire qualche prospetto, magari anche di prima fascia, durante il Draft, per allungare una depth che attualmente annovera Kyle Arrington, Will Davis e Julian Wilson.

4. Wide Receiver
Il già citato ingaggio di Wallace e la conferma che la stella Steve Smith voglia nuovamente provare a rientrare in gruppo dopo l’infortunio che ha posto anticipatamente fine alla sua stagione 2015, non consentono a Baltimore di escludere l’ingaggio di un ulteriore receiver durante l’evento di Chicago, sia per dare maggiore profondità al reparto, sia per scongiurare di perdere i pezzi come accaduto l’anno passato; non sempre capita infatti di trovarsi tra le mani un Kamar Aiken, pronto a sostituire i vari titolari e fare altresì da chioccia per i giovani, come Breshad Perriman, prima scelta dello scorso Draft in procinto di giocare la sua prima vera season da professionista in questo 2016.

5. Offensive Tackle

Visto l’infortunio subito lo scorso anno da Eugene Monroe, pezzo pregiato della passata free agency e in attesa che il promettentissimo Rick Wagner completi la sua maturazione, i Ravens guarderanno con una certa attenzione anche ai vari prospetti disponibili per il ruolo, cercando magari di individuarne anche uno in grado di giocare titolare fin da subito; non è da escludere, infatti, che il GM Ozzie Newsome non opti per il doppio colpo, selezionando sia un potenziale Day One starter che un giovane di belle speranze pronto a diventarlo nel prossimo futuro.

Altri needs
L’avvento di Joe Cullen come allenatore della linea difensiva potrebbe rivelare l’intenzione di rinnovarla in modo consistente da parte di Baltimore, che vista l’assenza prolungata di Suggs ha avuto diversi problemi in fase di pass rushing; Timmy Jernigan, Lawrence Guy e Carl Davis potrebbero pertanto avere un nuovo concorrente nel prossimo training camp, stessa cosa che potrebbe succedere ad Arthur Brown e Zach Orr, che non è detto siano scelti come titolari nel ruolo di ILB, a fianco di C.J. Mosley, nel kickoff weekend. Non è da escludere, infine, un ulteriore investimento sul reparto safeties, viste le deludenti prestazioni di Terrence Brooks e Matt Elam, coloro che avrebbero dovuto guidare le secondarie in futuro.