Recap Week 13: Philadelphia Eagles @ Seattle Seahawks

Tutto va come deve andare..

E invece no, i Seattle Seahawks hanno iniziato dicembre con una delle loro migliori prestazioni della stagione, una vittoria per 24 – 10 contro i Philadelphia Eagles, entrati a seattle con un record di 10-1 e usciti con una L in più.
La difesa dei Seahawks è stata impeccabile (tenendo gli Eagles a 10 punti), Russell Wilson ha giocato come se fosse un “candidato all’MVP” e insieme a Mike Davis hanno condotto una offense del tutto più efficace rispetto alle scorse settimane.

Ecco 5 cose che hanno sbalordito della partita di ieri sera:

1. La difesa di Seattle:

I Seahawks sono entrati in campo con assenze importanti: Kam Chancellor, Richard Sherman e Cliff Avril, ma con ancora del talento, tanto da tenere alta la reputazione del legion of boom”. Con l’arrivo della offense numero uno della NFL, la difesa di Seattle ha dovuto affrontare uno dei test più duri della stagione, e tale prova si è trasformata in quella che, a conti fatti, è stata una delle migliori prestazioni della stagione.
Gli Eagles, che in questa stagione possedevano una media di 31.9 punti a partita, sono riusciti a realizzare un FG nella prima metà di gara(quando i Seahawks erano però avanti di 10) mentre nella ripresa hanno giocato meglio, concludendo sia la partita con altri 7 punti ma terminando anche una serie che non li ha mai visti in svantaggio di 20 punti in una singola partita di questa stagione.
La causa di tutto ciò sono sicuramente gli svariati tournover e i 3 sack subiti da Carson Wentz sommati alle 12 hit. Seattle ha anche registrato sette placcaggi per perdita di yards.

2. Seahawks Defense vs Red zone

Quando i Seahawks hanno battuto i Rams all’inizio di questa stagione, uno dei motivi per cui sono riusciti a contenere Los Angeles a 10 punti è stato il fumble di Earl Thomas sulla linea della end zone.
Ieri notte i Seahawks hanno dimostrato che nella red zone riescono a mantenere più di ogni altra squadra.
Questa volta, è stato Sheldon Richardson a fare una giocata notevole, liberandosi di un blocco all’ultimo momento e allungando una mano per contenere Wentz: la palla è rimbalzata oltre la end zone, consegnando la palla a Seattle sulle proprie 20.

3. Russell Wilson come MVP.

Se Wilson non era già un legittimo candidato MVP prima della partita di domenica, ora lo è sicuramente dopo un perfetto show contro la squadra più equilibrata dell’NFL.
Wilson ha terminato la partita completando 20 dei 31 tentativi per 227 yards,tre TD e zero tournover, ha corso inoltre 6 volte per 31 yards. Su un Third&Nine, Wilson ha evitato un sack ed ha accennato una corsa, per poi lasciare la palla a Mike Davis, risulatosette yards per il quarterback più 17 del runningback. Due azioni dopo, Wilson ha evitato nuovamente una pressione per poi trovare dopo 21 yards Nick Vannett , punto dal quale è partito il TD di J.D. McKissic.
Quel touchdown è stato il quindicesimo di Wilson nel quarto quarto in questa stagione, eguagliando Eli Manning per il maggior numero di passaggi touchdown nel quarto quarto dal 1991.

4. Bradley McDougald

Bradley McDougald, sostituto di Kam Chancellor, ha iniziato la partita con una decisione sbagliata, colpendo Wentz dopo che avesse già iniziato la sua scivolata, con conseguente penalità di 15 yard. Da lì, tuttavia, McDougald si è goduto quello che probabilmente è la migliore partita da giocatore dei Seahawks.
McDougald ha terminato la partita con 12 tackles, solo uno in meno di Bobby Wagner, due passaggi deflettati e un placcaggio per perdita di yards.

5. Mike Davis al ritorno dall’infortunio

Dopo aver perso la partita della scorsa settimana per un infortunio all’inguine, Mike Davis è tornato ed ha contribuito enormemente alla vittoria. Davis con 16 corse per 64 yard, ha giocato la miglior partita di un runningback da quando Chris Carson si è infortunato. Davis ha mostrato le sue capacità su una corsa spettacolare per un guadagno di 22 yards ed è stato anche efficace come ricevitore, guadagnando 37 yards su quattro prese.

STATS