Analisi del Draft degli Arizona Cardinals

Prima che gli Arizona Cardinals e tutta l’intera NFL scegliesse al draft, noi vi avevamo proposto diversi video riguardanti i migliori giocatori del NCAA: Josh Rosen era uno di questi:

I Cardinals non solo hanno selezionato il giocatore di cui avevano realmente bisogno, ma non hanno ipotecato il futuro per averlo. Steve Keim vuole garantire un quarterback al franchise per il futuro. Rosen è nel momento migliore per un rookie: condivide la posizione con Sam Bradford e Mike Glennon. Questi ultimi potranno aiutare Rosen ad adattarsi alla NFL senza l’immediata pressione di giocare nella week 1. Tuttavia, ha l’atteggiamento e le skills per giocare se necessario. Rosen è dietro a Bradford, per ora: l’allenatore Steve Wilks ha dichiarato che Bradford è il nuovo titolare.  

Ci sono stati nove errori davanti a me

ha detto Rosen, riferendosi alle nove prese fatte prima che il suo nome venisse chiamato. Il nuovo debuttante dei Cardinals pensava di essere scelto nelle prime tre scelte del Draft.

Round 2, Christian Kirk, WR, Texas A&M

L’ex ricevitore Texas A&M ha il potenziale per essere un giocatore a impatto immediato per i Cardinals come ricevitore e kick returner. Arizona aveva bisogno di un ricevitore piccolo e rapido e Kirk si adeguava a quella necessità. Sarà anche il preferito dei fan locali. È cresciuto a Scottsdale, in Arizona.

È tutto così surreale … Mi sento come se tutte le stelle fossero allineate

ha detto Kirk.  Il giocatore è stato selezionato per riempire il ruolo lasciato dall’ex ricevitore John Brown. Anche se Kirk ha giocato nello slot al college, si sente a suo agio a giocare anche sulle fasce, può essere un punto di svolta! Attualmente Larry Fitzgerald occupa lo slot e Kirk si aspetta di essere il ricevitore di fascia. Ma Kirk offre anche ai Cardinals buoni numeri come ritornatore. Ha restituito sette kick all’università in touchdown: sei su punt e uno al kickoff.

Round 3, Mason Cole, C, Michigan

Cole è soprattutto affidabile: ha iniziato 51 partite a Michigan, che gli è valso il record del college. Per lungo tempo Arizona ha apprezzato la flessibilità della posizione, ed è quello che Cole porterà. Con alcuni dei recenti acquisti dei Cardinals e il ritorno degli uomini di linea da lesioni, Cole potrebbe avere un ruolo più ampio di quanto inizialmente previsto. Cole ha dichiarato che può giocare su tutta la linea, ma si sente più a suo agio come guardia o come centro. Con la linea offensiva dei Cardinals attualmente composta da D.J. Humphries come tackle sinistro, Mike Iupati come guardia sinistra, A.Q. Shipley come centro, Justin Pugh come guardia destra e Andre Smith come tackle destro, la flessibilità di Cole sarà utile.

Round 4, Chase Edmonds, RB, Fordham

Può essere anche considerato di bassa statura, ma i suoi numeri dimostrano che Edmonds è potente se non si infortuna. Ha stabilito il record della Patriot League con 5.882 yards. Ma le lesioni alla caviglia e al bicipite femorale lo hanno limitato a sette partite da senior. Ha confermato di essere sano, ma solo il tempo e le partite lo affermeranno. Edmonds gareggerà immediatamente per essere il backup di David Johnson. Edmonds potrebbe anche competere per essere un ritornatore, date le sue dimensioni. Probabilmente troverà posizione come terzo RB.

Round 6. Chris Campbell, CB, Penn State

Ha iniziato solo quattro partite delle 30 nei suoi primi tre anni a Penn State, ma poi ha iniziato tutte le 13 partite da senior. Se è in grado di adattarsi rapidamente alla NFL, questa potrebbe essere una delle scelte migliori del draft dei Cardinals. Uno dei maggiori bisogni dei Cardinals quest’anno è stata la posizione del cornerback e Campbell è stato il primo e ultimo giocatore difensivo ad essere stato draftato dai Cardinals. Campbell salito in tendenza per tutta la sua carriera collegiale, raggiungendo il picco come senior. Se continuerà questa crescita nella NFL, potrebbe giocare un ruolo significativo per la sua nuova squadra.

Round 7, Korey Cunningham, OT, Cincinnati

I Cardinals sono entrati in questa offseason sapendo di aver bisogno di aiuto sulla linea offensiva, e Cunningham darà loro verosimilmente più profondità. Può giocare in entrambe le posizioni di tackle e ha destato l’interesse di otto/nove squadre, ha un set di abilità che è stato quindi apprezzato da più di uno scouter. Arizona ha imparato negli ultimi due anni l’importanza di avere un talento nella linea offensiva nel roster in caso di infortunio, e Cunningham può ricoprire quel ruolo. Sarà un progetto, ma  ha un vantaggio significativo che potrebbe renderlo un’opzione di backup ad un certo punto in questa stagione se supererà la practice squad dei Cardinals. La sua flessibilità di posizione sarà un grande aiuto per le sue possibilità di scendere in campo. Non male come scelta da ultimo round.