Rapida preview sulle ali della streak di tre partite e in vista della trasferta in quel di Houston per affrontare (maguardaunpotè) i Texans.
Dove, come, quando
Domenica 30 ottobre si affrontano allo NRG Stadium di Houston i Detroit Lions (4-3) e gli Houston Texans (4-3).
La partita si svolgerà alle 1.00PM locali, corrispondenti alle 18.00 italiane, grazie al passaggio all’ora solare.
Al solito, nessuna trasmissione prevista sulle reti italiane.
Injury report
Per i Texans, è già stato esclusa la partecipazione del LB Brian Peters, mentre Jadeveon Clowney, il DT scelto al primo giro nel 2014, la safety Quentin Demps e il RB Jonathan Grimes sono questionable.
Anche il RB Lamar Miller è in dubbio e Bill O’Brien scioglierà la riserva solo il giorno della partita. Il Tackle destro Derek Newton che si era infortunato gravemente lo scorso lunedì è stato messo in injury reserve durante la settimana.
Per il lato Lions, la lista è meno lunga del solito: sono già esclusi Levy e soprattutto Darius Slay, infortunatosi ai tendini la scorsa settimana. Poi Ebron, Ngata, Reiff (che si è ammalato in settimana), Corey Robinson e Cole Wick sono questionable.
E soprattutto è questionable anche l’altro corner titolare Newin Lawson infortunatosi al piede mercoledì in allenamento.
Spariscono dal report sia Theo Riddick che Dawyne Washington.
Prepartita.
I Texans sono al comando della AFC sud ma non hanno messo in fila delle prestazioni particolarmente convicenti.
In particolare, Brock Osweiler, il QB strappato a suon di bigliettoni ai Broncos, non sta dando il contributo sperato malgrado la presenza di DeAndre Hopkins e il tentativo di fornirgli un’altra arma di rango in Will Fuller.
In particolare, potrebbe essere un problema l’assenza di Lamar Miller perché in assenza di un gioco di corsa serio, la play action potrebbe essere poco convincente.
Ad aiutare il povero Brock ed i Texans, comunque, ci sarà la difesa Lions che finora a fatto sembrare tutti i QB avversari come la reincarnazione di Joe Montana.
In particolare, c’è da sperare di riuscire a mettere pressione sul QB, altrimenti la secondaria (dove non è da escludere che i cornerback titolari siano Bademosi, Diggs e Barnes. Tutto il rispetto ma un po’ di preoccupazione pare lecita.) potrebbe avere delle difficoltà anche maggiori del normale a fermare i ricevitori avversari.
In difesa, l’assenza di Watt e l’eventuale impiego limitato di Clowney potrebbe aiutare Stafford & Co a tenere il ritmo a cui siamo ormai abituati, anche se la secondaria Texana, guidata dall’astro nascente A.J. Buoye potrebbe avere da ridire.
Alla fine dei conti una partita aperta e non scontata in un senso e nell’altro.
Pronostico.
Queste sono le partite che i Lions devono iniziare a vincere per mostrare che le tre vittorie a fila non sono state un gioco di paglia.
Purtroppo sono anche le partite che i Lions tendono a perdere senza un apparente motivo.
Vedremo ma non riesco ad essere ottimista come vorrei.
Lions 24 – Texans 27.