Lions week 8: Della verità dei luoghi comuni (Steelers 20 – Lions 15)

Tate Fumble steelers

Spesso i luoghi comuni sono bistrattati come ovvietà ma spesso contengono in nuce importanti verità.

Cose tipo, sapete, "gli occhi sono le specchio dell’anima" o, per entrare in tema, "per vincere devi mettere punti sul tabellone".

I Lions ci han fatto ricordare quanto ciò sia vero domenica notte, quando hanno raccattato 9 punti da cinque viaggi in redzone non riuscendo a vincere malgrado un’ottima prestazione difensiva (tranne il TD )e tante iarde (boxscore e highlights as usual).

Si parla di 482 iarde offensive per zero TD, zero intercetti ed un fumble perso da Golden Tate (il 12° in carriera); in più . Una prestazione storica, in quanto solo i Lions hanno ottenuto un simile risultato

La sensazione non deve essere nuova per Stafford che si era trovato già a lanciare per 400 iarde e zero TD nell’ultima giornata del 2012 ma ciò non deve aiutarlo molto quando uno lancia cose del genere:

e poi vede la partita andarsene.

Non deve essere più facile per la difesa, che si sbatte per limitare Antonio Brown (70) e LeVeon Bell (76) con giocate come quella di Diggs su Brown, solo per essere punita con un TD di 97 iarde di JuJu Smith-Schuster, con gli Steelers pinnati sul 3 e lungo.

Un’occasione persa per tante piccole cose: bloccaggi che non funzionano in redzone, problemi di comunicazione, chiamate non propriamente ispirate, passaggi che tagliano il campo ma che non riescono a trovare l’home run. Qui, Dave Birkett (sempre lui) fa una ricca disamina di tutti i viaggi dei Lions nella zona calda con relativa dissezione dei problemi.

Indubbiamente, è una sconfitta che brucia proprio perché i Lions sono andati ancora una volta tanto così da dare alla loro domenica un esito diverso.

Ma proprio per questo, non è il cielo che cade sulla testa1.
La squadra non ha tirato i remi in barca ed è rimasta vigile fino all’ultimo drive (forse anche troppo visto che A’Shawn Robinson è riuscito a farsi cacciare a fine partita per un pugno che poteva risparmiarsi) e le suddette 485 iarde non sono un brutto segno con molti giocatori hanno mostrato di essere in grado di giocare il che non è male.

Esempi?

Detto di Stafford che ha concluso con un rating migliore di Big Ben (91 contro 87), detto di Diggs sempre più tosto modello 95 continuiamo con:

  • Glover Quin. 1 intercetto e probabilmente la migliore Free safety in NFL.
  • Darius Slay:

  • Jalen Reeves-Maybin: a sorpresa, grande prestazione contro la corsa su 22 snap.

In attacco:

  • Marvin Jones: 128 atletiche iarde.
  • TJ Jones: 88 iarde e tanta sostanza. Bello vedere rispondere dopo tanti problemi di salute.
  • Graham Glasgow eccezionalmente solido e Brian Mihalik deciso a farmi rimangiare i dubbi.

A dannare i Lions e spedirli sul 3-4 sono stati, val la pena ripeterlo, gli errori in redzone, come i due passaggi lasciati andare da Jones e Fells quando meno ci voleva e gli errori nel bloccaggio per le corse.

Al riguardo, fino a che i Lions non avranno un gioco di corse rispettabile sarà inutile provare la play action in redzone o altrove, visto che non ci casca nessuno. E, a tal proposito, sarebbe il caso di dichiarare concluso l’esperimento D. Washington in redzone: i mezzi atletici ci sono e la linea non gli ha dato nessun aiuto anzi, in più di una corsa non aveva speranze ma proprio per questo forse AA avrebbe potuto inventarsi qualcosa come contro i Vikings alcune settimane fa, senza infrangersi sul muro difensivo giallo e nero. Capisco che l’approccio Powa in situazioni simili sia classico ma se il personale non lo consente, sarebbe il caso di trovare un altro modo per ottenere i sospirati punti.

In difesa, la solida e solita prestazione della secondaria non deve far dimenticare che il Pass rush in blu e argento è deficitario: domenica otto pressioni su 31 passaggi, sempre poco. Purtroppo avere il fantasma di Ziggy in campo sarà pure a tema Halloween ma non porta grandi risultati.

Se una vittoria avrebbe dato ossigeno in vista delle prossime gare, ora lo spazio per eventuali errori è praticamente ridotto all’osso. L’unica cosa di cui sono sicuro è che, comunque, i Lions se la giocheranno fino alla fine in ogni partita. Se solo riuscissero anche a segnare punti, magari…

(Da I soliti Lions.)


  1. per quello ci sarà tempo semmai martedì.