Per i Lions continua la lista delle partite che vanno vinte o a nanna in quello che dovrebbe essere il ventre molle del calendario e dove un passo falso può fermare la stagione.
Per aggiungere pepe al tutto, si tratta di un divisional in trasferta, arrivando in casa dei Chicago Bears, che, malgrado il record non entusiasmante, vedono segnali di ripresa.
Tanti i motivi che spingono a non prendere l’impegno sottogamba:
- in primis, lo spavento patito domenica scorsa con i Browns
- La difesa che presenta un front four di primissimo livello, capitanato da quell’Hakiem Hicks che Bob Quinn voleva portare a Detroit e che, invece, sta giocando ad altissimi livelli in Windy City.
- John Fox conosce bene, come forse nessun altro nella NFL, Jim Bob Cooter grazie agli anni trascorsi insieme a Denver.
- Mitchell Trubisky sta prendendo il suo passo come QB e Fox è specializzato nel sopperire alle mancanze in tale reparto come solo uno che è stato ai playoff con Tim Tebow può essere.
- Si tratta di un divisional, quindi ci sta sempre tutto
- Ultimo ma non meno importante, se si sottovaluta qualcuno, specie i Bears, si finisce con una L in carniere.
Non tutto, però, promette male anzi… ma lo vedremo tra un po’ dopo i necessari
Fondamentali
Domenica 19 Novembre si incontrano al Soldier Field di Chicago i Detroit Lions (5-4) e i Chicago Bears (3-6). L’incontro si svolgerà alle 1 PM locali (che corrispondono alla 19.00 ora italiana); non è prevista la diretta nel bel paese1
L’ultima volta che Bears e Lions si incontrarono al Soldier Field era la quarta giornata del 2016 ed i Bears batterono i Lions per 14-17. O forse è meglio dire che i Lions batterono se stessi con la prestazione forse meno ispirata dell’anno.
Injury report
Iniziamo dalle cattive notizie: l’infortunio alla schiena di Ansah lo terrà lontano dal campo anche questa domenica (almeno), il che vuol dire che avremo C. Washington e Zettel titolari con Jeremiah Valoaga prima riserva ed il neo arrivo Kasim Edebali a rifinire.
Non sarà della partita nemmeno da Dwayne Washington quindi prevediamo l’attivazione di ZZ.
Il reparto buone notizie è che TJ Lang ha superato il concussion protocol e che, per la prima volta i Lions potranno mettere in campo la linea offensiva al gran completo.
In più, Don Carey e JRM sono in forse ma potrebbero riprendere il loro ruolo.
Per i Bears, il trio Bryce Callahan (DB, ginocchio), Dion Sims (TE, malessere non precisato2) e Danny Trevathan (LB, polpaccio) è stato dichiarato questionable malgrado il non essersi allenato tutta la settimana. Da monitorare in particolare la situazione di Trevathan, in quanto lo stesso è probabilmente il miglior difensore sulle corse della squadra.
All’ultimo momento è arrivata nel report DeAndre Houston-Carson (S, anche lui non meglio specificata malessere).
Pronostico
Come scritto e ripetuto ad nauseam sopra, l’impegno è da prendere con le molle per evitare figure pessime e una drastica riduzione delle speranze di post season.
Ma, allo stato delle cose, credo che i Lions porteranno a casa la partita perché, in primis, i tipici torpori di inizio stagione dovrebbero essere già passati: stranamente (ma forse no) i Lions di Caldwell sono si riscaldano nei mesi freddi, quindi una dormita collettiva come quella dello scorso anno pare improbabile.
La difesa contro le corse Lions sta andando bene e, seppur orfana di Ziggy Ansah, dovrebbe costringere i Bears a mettere tutto i mano a Trubisky che, purtroppo per lui, non ha molti ricevitori affidabili. Il che vuol dire che dovrà tirare contro una secondaria Lions che gioca a livelli mai visti a memoria d’uomo.
L’attacco Lions è nelle mani più che di JBC di Matthew Stafford che sceglie il gioco sulla linea secondo le sue analisi: sicuramente ci sarà da evitare le tendenze più comuni, ma il #9 si sta dimostrando acuto nel dissezionare le difese presnap. Con tutta la linea a disposizione, dovrebbe avere tempo per cercare Tate nello slot o Golladay in profondità. O Marvinio coperto da Fuller. Non mi pare male.
In ogni caso, dovrebbero portare a casa la partita e filare verso il ringraziamento.
Lions 27 – Bears 20
(Da I Soliti Lions.)