Lions week 17 quick recap: Buona fine e buon principio (Packers 11 – Lions 35)

Kenny vs packers

Con il licenziamento di Jim Caldwell ed il turbine di aggiornamenti, l’ultima partita del 2017 sembra una vita fa.

Invece è una partita da non dimenticare per almeno tre motivi:

Il primo è questo:

Il secondo è che con questa partita abbiamo il primo sweep dei Packers dal 1991 e le prima coppia di stagioni vincenti consecutive dal 1994/5.

Il terzo è che Bob Quinn ha reso palese che questi risultati ormai non bastano più.

Cronaca rapida

La partita è stata un microcosmo del 2017 Lions.

Ennesima partenza lenta con i Lions che si fanno piccionare da un onside kick iniziale e subiscono l’attacco Packers fino a che Jamaal Williams non si fa rimbalzare il pallone tra le mani, trasformando un bel guadagno nel primo intercetto da pro di Jarrad Davis.

Non che serva a molto, visto che segue subito un classico tre e fuori Lions; il drive successivo di GB termina con un Field Goal sulle 41 iarde; i Lions rispondono con la solita rasoiata Stafford-Jones (56 iarde tutte d’un fiato) che si trasforma in un FG di Matt Prater.

A questo punto, i Packers marciano per il campo ma Glover Quin, la miglior free safety della lega senza discussioni, provoca l’ennesimo fumble che Tahir recupera.

Per l’attacco Packers è l’ultimo fuoco, rapido scambio di punt poi Matthew Stafford pesca Kenny-Golladay in mezzo alla difesa; il rookie sposta via l’apatico Ah-Ah Clinton-Dix e chiude l’anno come l’aveva iniziato.

Boom Baby!

Altro scambietto di punt che termina diversamente: un difensore Packers se lo fa rimbalzare sull’elmetto e Paul Worrilow compie la sua azione dell’anno ricomprendo il fumble in piena redzone, fumble che si trasforma in due giochi in un bel TD di Marvin Jones Jr.

Siamo sul 17-3 il tempo sta per finire ma il c’è il tempo per un altro FG Lions.

Il ritorno in campo in questa situazione non è particolarmente intriso di agonismo, con nessun drive che si avvicina all’endzone per lungo tempo; subito dopo l’ennesimo punt, però, non c’è bisogno.

Come si fa ad aspettare Settembre? Come?

I Packers reagiscono alla fine con un passaggio di Bret Hundley per Randall Cobb con relativa conversione da due a cui i Lions rispondono un’altra insana presa di Golladay ed il successivo TD di Ameer Abdullah, forse alla sua ultima presenza in blue e argento.

Di seguito, i Lions vanno con la conversione da due, che ripropongo:

Bellissimo gioco, catartico. Ma dov’era durante l’anno?

Un intercetto da ballerina di Slay dopo, la partita già in cassaforte finisce e con lei la stagione 2017.

questo e quello

  • Rapidamente il ratingo di Stafford: 140,4; 3 TD/0 INT, 323 iarde.

  • Stafford è il primo QB a ricevere un conversione da 2.

  • Gioco di corsa deficitario, come d’abitudine.

  • Per finire l’annata si infortunano Theo Riddick, Don Carey (un signore, sempre. Che venga rifirmato o no) e Teez Tabor in uno scontro con Quandre Diggs.

  • Per la prestazione di Ansah, leggete pure qui. Slay primo nella lega con 8 intercetti.

  • Box score, highlights e, ahimè, le ultime slowlights della stagione.

Analisi

Che dire, ora che sappiamo già del destino di Coach Caldwell e che ho già tentato le prime valutazioni?

Che questa partita, per quanto largamente soddisfacente non può e non deve essere abbastanza.

Battere i Packers zeppi di rincalzi poteva essere un obbiettivo qualche anno fa ma ormai deve essere una fase superata. L’obbiettivo della squadra dovrebbe essere battere non solo le squadre deboli (per quanto la debolezza sia relativa in NFL) ma quelle forti e, in questi anni, i risultati in questo settore sono stati deficitari.

Per quanto addentrarsi nell’ignoto sia rischioso, pensare all’"abbiamo un record vincente" o "Sweep!" come ad un traguardo deve essere roba di ieri, visto il livello di Stafford e di buona parte della team.

Ma ugualmente, detto tutto questo… è stato un buon modo per finire l’anno.

(Da i soliti Lions.)