Le ultime battle for roster per i San Francisco 49ers

A differenza degli anni scorsi, quando le squadre riducevano i loro roster da 90 a 75 giocatori prima dell’ultima gara di preseason e poi a 53 uomini dopo l’ultima, quest’anno il taglio verrà effettuato tutto assieme, sanguinosamente, dopo la fine della preseason, con 37 ragazzi lasciati a casa da un giorno all’altro.

I 49ers, che attualmente dispongono di 89 giocatori attivi a roster, devono arrivare fino a 53 giocatori entro le 13 di sabato. Vediamo una proiezione prima dell’ultima gara dove, usualmente, vengono mandati al massacro i ragazzi per completare il bottom roster.

Quarterback (3): Brian Hoyer, Matt Barkley, C. J. Beathard
La domanda in questo ruolo è se C. J. Beathard batte Matt Barkley per il ruolo del quarterback backup, i 49ers devono mantenerne tre? La risposta probabilmente sarà nella valutazione della condizione di Brian Hoyer, la cui storia di infortuni non è banale, e la capacità di tenere della linea offensiva interna di San Francisco. E temo che la risposta in effetti possa essere SI.

Runningback (5): Carlos Hyde, Matt Breida, Joe Williams, Raheem Mostert, Kyle Juszczyk (FB)
La performance di Raheem Mostert contro i backup dei Vikings (4 portate per 26 yard e 1 TD) gli potrebbe far guadagnare il posto in virtù del fatto che il giocatore può essere speso negli special team e come punt-returner, ruolo in cui i 49ers hanno alcune difficoltà. Hightower, il suo nemico più temibile, ha saltato la prima per un infortunio alla gamba e contro Denver ha rimediato un fumble alla prima azione.

Wide Receiver (5): Pierre Garcon, Marquise Goodwin, Aldrick Robinson, Jeremy Kerley, Trent Taylor
Nessun ragazzo che si vuole guadagnare il posto a roster sembra aver veramente impressionato. La soluzione più sensata appare Aaron Burbridge comunque a secco di prestazioni finora, a causa del suo valore per gli special team, pur avendo un problema muscolare. I 49ers non dovrebbero avere alcun problema per inserire uno dei loro giovani ricevitori (Victor Bolden, Kendrick Bourne o DeAndre Carter) in pratictice squad e potrebbero quindi virare sulla rifirma di Louis Murphy se Pierre Garcon dovesse avere problemi di infortuni.

Tight End (2): George Kittle, Logan Paulsen
San Francisco si è liberata di un contratto antipatico con Vance McDonald spedito a Pittsburgh e guadagnando una pick, il rookie George Kittle sarà il TE principale e Paulsen dovrebbe essere il secondo pur avendo giocato prevalentemente con le riserve. Garrett Celek, Blake Bell e Cole Hikutini si litigheranno il posto di McDonald dato che verosimilmente il roster prevederà solo due TE più il fullback Kyle Juszczyk.

Offensive Line (9): Joe Staley, Zane Beadles, Joshua Garnett, Daniel Kilgore, Brandon Fusco, Trent Brown, John Theus, Garry Gilliam, Tim Barnes.
Qui la questione si limiterà probabilmente alla battaglia tra il rookie Erik Magnuson ed il veterano Tim Barnes. In base a come andranno le condizioni fisiche di Daniel Kilgore, Magnuson guadagnerebbe comunque il posto come centro.
L’ipotesi di mantenere solo quattro tackle in roster potrebbe però mettere in sfidaTheus e Gilliam dietro a Joe Staley e Trent Brown. Darrell Williams Jr. appare invece destinato alla PS.

Defensive Line (10): Arik Armstead, DeForest Buckner, Earl Mitchell, Solomon Thomas, Tank Carradine, Elvis Dumervil, Aaron Lynch, Chris Jones, Quinton Dial, Pita Taumoepenu
La gara di giovedi sarà fondamentale per stabilire come assettare questo reparto con la possibilità di inserire i suoi due sesti giri, D.J. Jones e Pita Taumoepenu in practice squad, sempre che non vengano “rubati” da qualche squadra interessata. I Ravens e gli Steelers si sono mostrati interessati a Taumoepenu durante il draft. Se uno dei tagli di SF sarà Dial, è verosimile che cambi qualcosa nelle scelte per permettere alla squadra di avere un NT backup: i 49ers potrebbero essere inclini a mantenere ad NT Earl Mitchell e D.J. Jones in giro invece di Chris Jones messo a 3-tech DT.

Linebacker (6): NaVorro Bowman, Reuben Foster, Eli Harold, Dekoda Watson, Brock Coyle, Ray-Ray Armstrong
Un reparto di relativa facile previsione, soprattutto considerando che Brock Coyle e Dekoda Watson sono giocatori di special team.

Cornerback (5): Rashard Robinson, Dontae Johnson, K’Waun Williams, Ahkello Witherspoon, Keith Reaser
L’infortunio alla caviglia di Redmond ha troncato sul nascere la sua possibilità di rubare il posto di nickel a K’Waun Williams. Il fatto che molti scouter fossero positivi nei suoi confronti metterà SF di fronte al dilemma di rischiare l’inserimento nella practice squad.

Safety (5): Eric Reid, Jimmie Ward, Jaquiski Tartt, Lorenzo Jerome, Vinnie Sunseri
Vinnie Sunseri gioca tranquillamente in entrambi i ruoli da Safety oltre ad essere punto fermo degli special team, tipo il fullback nei punt. Lorenzo Jerome può giocare nickel corner o free safety. Questo reparto appare quindi molto più versatile dei cornerback. Traballa la posizione in vista roster per il #7 round Adrian Colbert (solo 4 snap di ST contro Minnesota) che pur potendo giocare di più contro i Chargers e mostrare la sua velocità, potrebbe non ammassare sufficiente materiale per essere valutato, e finire in practice squad. Il reparto potrebbe essere ritoccato al rialzo, mantenendo sei giocatori, nel caso concomitante in cui si scegliesse un roster leggero a QB e TE.

Specialisti (3): Robbie Gould, Bradley Pinion, Kyle Nelson
Il terzetto sembra ovvio, anche se il kicker Nick Rose si è dimostrato in grado di infilare field goal da 55 yard.