Eagles Game Recap: vs Los Angeles Rams

Ho aspettato qualche giorno in più per scrivere il mio recap sulla partita di Phialpelphia per via di un misto di emozioni, purtroppo contrastanti. L’euforia per la vittoria fantastica contro i Rams per 43-35 a seguito di una gara bellissima, tirata, in puro stile playoff, vittoria che ha regalato il titolo della NFC East agli Eagles, titolo che mancava dal 2013 ovvero dal primo anno “kellyano”, ma che purtroppo ha lasciato una coda ed una scoria piuttosto importante: in un momento di gioco non meglio precisato Carson Wentz si è rotto il crociato anteriore. Io ragazzi non so voi, ma ho bestemmiato davvero tanto. Questa annata stellare sotto il profilo del gioco e dei risultati (11 W e 2 sole L e titolo divisionale in tasca) è stata davvero troppo infestata dagli infortuni: LT Peters, MLB Hicks, RB/KR/PR Sproles, ST “ace” Maragos, tutti giocatori fantastici e determinanti ai fini dell’equilibrio della squadra, persi durante la stagione tutti per infortuni gravi, da “season ending”. Tutti infortuni pesantissimi che però non hanno bloccato la squadra, capace invece grazie alla mentalità del “next man up” di arrivare fino alla vetta della lega, affermandosi con merito, come miglior squadra della NFL. Le 11 vittorie su 13 partite sono a testimonianza della forza del gruppo forgiato da Coach Pederson e dal suo staff. Ma l’infortunio di Wentz per me è altra cosa, forse solamente quello di Jason Peters può essere un po’ paragonato, ma la perdita del tuo QB titolare è una mazzata enorme. Ma poi che quarterback: alla sua seconda stagione nella lega, l’ex stella di North Dakota State University stava giocando un football stellare, migliorava di partita in partita, aumentava la fiducia nei suoi compagni, era capace di uscire da qualsiasi situazione fangosa grazie alle alla sua visione, al suo atletismo, al suo coraggio ed alle sue gambe. Quelle gambe che adesso lo hanno abbandonato: ACL significa perdere dai 6 ai 12 mesi, ma significa soprattutto chiudere anzitempo una stagione che lo avrebbe portato quasi certamente al titolo di MVP della NFL. . Wentz ha chiuso la sua stagione con 265 su 440 per 3296 yards su lancio, 7 INT e la cifra record di 33 TD pass. In 13 partite. Pazzesco. Lo sport, il football in particolare è bellissimo ma crudele allo stesso tempo. Wentz chiude così la sua stagione da sophomore con una prestazione da 23/41 per 291 yard su lancio, 1 intercetto e ben 4 TD pass, l’ultimo per la fantastica ricezione di Jeffery (5-51, 1 TD) col ginocchio già andato, a testimonianza della durezza mentale di questo ragazzo. Wentz ha lasciato la partita non prima di aver stampato con 33 il record di TD pass lanciati in una stagione per un QB degli Eagles, record che resisteva dal 1961. Una stagione stellare stroncata prematuramente dal crack delle tre lettere più temute: ACL. E adesso? Tutti sul carro di Nick Foles. Ho letto tanto in questi giorni a riguardo, dai siti made in USA ai forum italici, voglio dire la mia opinione. Io non sono per niente tranquillo. Foles è un buon, ottimo backup: ma se è un panchinaro e non uno starter un motivo ci sarà. Partendo da questo leggo di tanti entusiasmi per un giocatore che è stato MVP del Pro Bowl, che ha lanciato 27 TD pass e 2 INT in una stagione (una delle migliori “ratio” di sempre), che ha la faccia da bravo ragazzo, che è l’ultimo QB ad aver giocato con gli Eagles nei playoff (usciti alla Wild Card contro NOLA). Tante belle storie: tutte vere tra l’altro. Ma io, che le partite degli Eagles le guardo tutte regolarmente da anni, di Foles ho soprattutto in mente altro: un QB che ha vissuto una stagione stellare, ma alla quale non ha mai saputo replicare, anzi fu persino impacchettato e spedito proprio ai Rams con una seconda scelta, in cambio di un giocatore praticamente senza ginocchia come Sam Bradford. Ai Rams doveva essere il frachise quarterback ma così non fu e fu panchinato in favore del suo backup, del quale mi sfugge anche il nome. Appunto. Poi è finito dal suo mentore Andy Reid a KC a fare la riserva di Alex Smith (con Pederson come OC) per poi tornare alla base, alla squadra che lo scelse nel terzo giro (88 overall) nel Draft 2012. Adesso si trova al timone di una squadra da 11 vittorie e 2 sconfitte, con tante armi nel suo arsenale. Ha esperienza, anche di PO e non è poco, ha un buon braccio, ma è lento sia di gambe che secondo me anche di visione di gioco. Starà a lui smentirmi e far vedere di valere il giocatore da 27 TD pass e non quello che fu panchinato St. Louis. Fossi in Coach Pederson mi affiderei quasi completamente al running game per togliere tanta pressione a Foles e per innescarlo solo quando gli spazi si aprono, per colpire con giocatori come Ertz e Jeffery. Sicuramente un play-calling più consono alle sue caratteristiche può aiutarlo, visto che ha dimostrato di poterci stare anche nell’”up tempo offense” di Chip Kelly. Boh. Comunque vedremo. Domenica @ Giants sarà già un gran bel banco di prova. Detto questo ci sarebbe stata anche una partita da recensire, quella contro i Rams. Gara davvero avvincente, piena di colpi di scena e ribaltoni, che si è conclusa proprio sulla sirena con un TD difensivo del Defensive End di Philadelphia, Bradon Graham. La W ha consegnato con largo anticipo il titolo divisionale agli Eagles, che adesso giocano per il first round bye e per il fattore campo nei PO. Fattori entrambi fondamentali se uno avrebbe in mente di ambire a qualcosa di più grosso. Sicuramente Coach Schwartz avrà da registrare la difesa che ha sofferto e parecchio sia il gioco di corse dei Rams, con un Todd Gurley da 96-y e 2 TD, sia il gioco aereo con Jared Goff, molto pulito nella sia tasca da 199 yard lanciate e 2 TD. Per Philaldephia questa settimana sarà ufficialmente permesso al secondo giro di quest’anno il CB Sidney Jones, di allenarsi per la prima volta sul capo con i compagni, dopo mesi di riabilitazione dovuti alla rottura del tendine d’achille nel giorno dei suo Pro Day. Scarse sono però le probabilità dell’ex Huskies di scendere in campo in questa stagione, un po’ per cautela, un po’ per l’ottime prestazioni di tutto il pacchetto cornerback. Anche qui, vedremo. Finisco col dire che il posto a roster di Wenzt (IR) sarà preso dallo special team ace Bryan Braman. Ecco, non esattamente la stessa cosa.

– Philadelphia Eagles Italia –