Due nuovi arresti nel caso Hernandez.

Continuano le indagini nel tentativo di fare chiarezza su quanto avvenuto a North Attleboro nella notte del 17 Luglio, e proseguono anche gli arresti, addirittura due nella giornata odierna, uno avvenuto in Connecticut, stato d’origine di Hernandez, ed un,altro, poche ore fa, in Florida, dove invece l’ex TE dei Patriots si é costruito il trampolino per la NFL.

Tre stati, compreso il Massachussets, che dopo essere stati le pagine piú belle nella sua rincorsa verso la sua ascesa al professionismo, ora fanno da cornice alla sua caduta, come giocatore e come uomo, che, fallendo, ha permesso al suo Mr. Hide di prendere il sopravvento, cedendo al suo lato “malvagio” che ha probabilmente segnato la fine della sua carriera.

Un lato oscuro che, dopo i rumors che si rincorrevano da tempo, avrebbe trovato conferma della collusione di Hernandez con qualche gang, come mostrerebbero, secondo gli investigatori, alcuni tatuaggi sparsi sul suo corpo; un mondo che lo avrebbe fatto entrare in contatto proprio con i due uomini arrestati oggi, Carlos Ortiz e Ernest Wallace, definiti soggetti pericolosi e, potenzialmente, armati.

I due, pare che siano stati i destinatari di un sms partito dal cellulare dell’ex Gators il 16 Giugno scorso, nel quale li incitava a raggiungerlo quanto prima in Massachussets; il giorno successivo, dallo stesso apparecchio é poi partito il messaggio rivolto alla vittima, Odino Lloyd, nel quale il campione NFL diceva di voler passare la serata in sua compagnia.

Un’uscita rivelatazi fatale, per entrambi.