Indianapolis Colts: breve analisi di inizio campionato.

Eccoci qui, su Footballnation.it, per parlare dell’avvio di stagione dei nostri Colts.

Il primo match Indy lo ha perso, al Lucas Oil, contro Detroit.

Difesa: Nonostante la stagione sia appena iniziata, i numerosi infortuni hanno messo in ginocchio questo reparto. Non sono scesi in campo: Vontae Davis (CB), Darius Butler (CB), Clayton Geathers (S) e Henry Anderson (DE). In più,  Patrick Robinson (CB) e T.J. Green (S) si sono infortunati dopo pochi snap. La situazione è tutt’altro che rosea, c’è molta confusione, entrano in campo giocatori che sono stati reclutati pochi giorni prima. Il veterano Mike Adams, uno dei leader della difesa, ha messo in evidenza quanto si riveli difficile, in casi come questo, comunicare, rimanere concentrati e farsi trovare pronti dall’attacco avversario. Tutto ciò, unito ad una serie di evidenti distrazioni (soprattutto tackle mancati) ha portato ad una pessima prestazione difensiva.

Attacco: L’attacco guidato dal QB Andrew Luck ha faticato nelle prime fasi di gioco (niente turnover, ma con una serie di “3 & out” ha permesso ai Lions di portarsi avanti), però, una volta preso il ritmo, si è dimostrato capace di risollevare le sorti del match. La linea offensiva ha giocato, tutto sommato, un buon match. Luck ha lanciato per 385 YDS e 4 TD. Il passing game si è rivelato piuttosto efficiente (giornata davvero produttiva per il WR Phillip Dorsett ed i TE Dwayne Allen e Jack Doyle). Per quanto riguarda il running game, Frank Gore corre per 59 YDS (14 tentativi, 4.2 YDS per portata). Non giocare al meglio nei primi due quarti penalizza parecchio; dobbiamo riuscire ad iniziare le partite nel migliore dei modi.

Cosa ci aspetta?

Domenica, alle 22:25 (ora italiana), i Colts giocheranno fuori casa contro i campioni in carica, i Broncos.

La difesa che ha più volte distrutto l’attacco guidato dall’MVP della scorsa stagione, Cam Newton, sarà un grande test per Andrew e compagni. CB, Safety di alto livello ed un defensive front capace di mettere in difficoltà qualsiasi linea offensiva, non manca nulla. Rob Chudzinski ha detto, in settimana, che le debolezze di questa difesa sono davvero poche. Sarà una sfida enorme per tutti i membri dell’attacco: bisogna vincere sull’avversario che si ha di fronte. Per trionfare sarà necessario non sprecare alcuna occasione.

D’altra parte, sul piano difensivo, si dovrà essere capaci di mettere sotto pressione il QB Trevor Siemian, che non è tra i più esperti della lega nella sua posizione e, in più, non gode di particolari doti atletiche. Per fare ciò, oltre a costringere il QB a liberarsi del pallone con poca precisione, sarà fondamentale riuscire a contrastare con efficacia il loro running game; C.J. Anderson è un runner da non sottovalutare.

Sempre e comunque #GoColts.