Buffalo Bills: quick preview 2013.

BillsHead coach: Doug Marrone (primoanno)

Off. Coordinator: Nathaniel Hackett (terzo anno) Def. Coordinator: Mike Pettine (primo anno)

Record 2012: 6-10

Key Additions: Alan Branch, DT (Seahawks) – Manny Lawson, LB (Bengals) – Doug Legursky, C (Steelers) – Kevin Kolb, QB (Cardinals) – Brandon Burton, CB (Vikings) – Dan Carpenter, K (Dolphins).

Key Losses: Andy Levitre, OG (Titans) – George Wilson, S (Titans) – Ryan Fitzpatrick, QB (Titans) –

Final cut 31.08: nonostante la serissima concussion che ha messo fuori dai giochi Kevin Kolb, coach Marrone ha deciso di tagliare due quarterback, Thaddeus Lewis e Matt Leinart, che nelle sue pessime apparizioni in preseason ha fatto subito ricredere il coaching staff sul suo ingaggio per fare da chioccia al rookie E.J. Manuel; rilasciati anche il tight end Dorin Dickerson, apparso in 11 partite la scorsa stagione, il WR Brian Smith, buon kick returner che l’anno passato aveva messo a segno 3 touchdowns, e il linebacker Bryan Scott, veterano alla decima season da Penn State che ha 592 tackles e 10.5 sacks all’attivo in NFL.

C.J. Spiller
C.J. Spiller

Attacco: tra infortuni e fallimenti, alla fine la squadra sarà affidata a Manuel, con l’altro rookie Jeff Tuel promosso nel ruolo di backup, preferito ai veterani provati in preseason; nel backfield C.J. Spiller è atteso alla stagione della consacrazione dopo aver definitivamente superato Fred Jackson nella corsa allo starting spot, mentre sulle sideline continuerà a ricoprire il ruolo di go-to-guy Stevie Johnson, da un paio di stagioni il miglior ricevitore della squadra. Sull’altra sideline T.J. Graham sembra essere ancora in vantaggio sul second rounder Robert Woods, interessantissimo prospetto da USC, e sulla terza scelta Marquis Goodwin, piccolo e scattante receiver da Texas che dovrebbe trovare spazio, saltuariamente, come returner.

Difesa: sarà lanciato subito come middle linebacker titolare Kiko Alonso, chiamato nel corso del secondo giro dell’ultimo Draft, che potrà contare sull’esperienza del neo acquisto Manny Lawson sul lato forte e del valido Nigel Bradham su quello debole; linea ancorata centralmente su Kyle Williams e Marcel Dareus, con all’esterno la stella Mario Williams all’inseguimento di una nuova stagione da record. Nelle secondarie fondamentale la conferma di Leodis McKelvin, che da un po’ di solidità ad un reparto che dopo aver perso George Wilson richia di dover salutare anche Jairus Byrd, da tempo in rotta di collisione con lo staff dirigenziale per il rinnovo del contratto; il franchise tender firmato proprio poche ore prima della scadenza, infatti, pare essere solo un mero antipasto di un addio ormai prossimo, motivo per il quale, potrebbe acquisire una certa importanza, con l’avanzare della stagione, la firma del safety veterano Jim Leonhard, messosi in luce, qualche stagione fa, con Jets e Ravens.

In Rampa di lancio: il defensive end Alex Carrington, interessantissimo giocatore da Arkansas State che aveva ottenuto buoni scouting nel corso del Draft 2010; passato titolare dopo l’addio di Mark Anderson, ha buonissime probabilità di essere la rivelazione della stagione, soprattutto sfruttando la presenza di Mariolone sull’altro lato della DL.

Rookie da seguire: l’infortunio l’ha tolto di mezzo, ma non è detto che il kicker Dustin Hopkins, quando rientri, riesca a vincere la battaglia per lo starting job con Dan Carpenter, firmato pochi giorni fa proprio per sopperire alla sua assenza.

Pronostico: 3rd in AFC North