Bengals: Attacco rivoluzionato con 2 pick

Dopo aver segnato una media di 15,5 punti per partita nelle nove sconfitte della scorsa stagione, i Bengals hanno improvvisamente trasformato il loro attacco e gli special-team nelle ultime 30 ore, selezionando il giocatore più veloce della storia e un grande RB con delle doti eccelse.

E’ difficile dire quando la trasformazione avverrà in campo dal momento che lo speedster John Ross sta recuperando dall’operazione alla spalla e Joe Mixon è in competizione in un reparto già ben fornito. Ma la velocità di Ross, 4.22 sulle 40 yard, combinata con le 228 libbre di Mixon e il suo 4.46 sulle 40 rende i Bengals una squadra molto più pericolosa di quella che ha segnato la media più bassa di punti della A.J. Green-Andy Dalton Era.

I Bengali hanno dichiarato guerra alle difese AFC North in un modo particolare: Ross ricorda il prototipo da velocista di alcuni Ravens (Perriman, Torrey Smith..) e ha ricevuto apprezzamenti da un certo Steve Smith; Mixon ricorda Le’Veon Bell, a cui è stato paragonato, un buon ricevitore fuori dal backfield e un RB potente ma  con un’ottima visione e abilità nei cambi di direzione (forse il difetto di Jeremy Hill).

Con la riabilitazione ancora in atto di Giovani Bernard per un ACL strappato, Mixon potrebbe avere qualche possibilità già all’inizio della stagione.

Con la perdita di Burkhead, ci sarà spazio anche nelle squadre speciali, dove Mixon ha riportati cinque kickoff e due punt nella scorsa stagione per un totale di 504 yard e un TD.

Numeri da capogiro: Ross, 23 touchdown sui suoi ultimi 112 tocchi e Mixon 26 touchdown in 25 partite che includono nove touchdowns su ricezione…

I Bengals hanno preso i loro nuovi playmaker, cambiando tattica rispetto al solito e andando all-in con due giocatori dal potenziale stellare ma con qualche preoccupazione al contorno. Al terzo è arrivato il DE Jordan Willis da Kansas State, uno dei pochi edge ad aver giocato DE in 4-3 al college nella classe di quest’anno, con un fisico tipico da DE Bengals, sopra l’ 1,95 m con doti atletiche non indifferenti: 4.53 sulle 40 e 39 di vertical (AJ Green ha fatto 4.47 e 35, tanto per dire…)

Per Willis la destinazione sarà naturale, entrare in rotazione con Michael Johnson e soffiargli il posto col tempo. Per Ross bisognerà adattare il playbook, la salute del nuovo arrivato, il prolungamento di LaFell che ha giocato esterno questa stagione, l’esperienza maturata nel primo anno da pro di Boyd nello slot e gli altri giocatori giovanissimi nel reparto lasciano ancora molti punti di domanda. Vedremo che faccia darà Zampese a questo attacco, ma soprattutto vedremo cosa si inventerà per ricostruire la linea, passando magari per qualche scelta di oggi.

Caro Mike, Caro Marvin, 9 pick ci saranno oggi, l’imbarazzo della scelta insomma, fatene buon uso…