Week 3: Seattle Seahawks @ Tennessee Titans

Nel caldo pomeriggio di domenica in cui si sorpassano i 32° tutti desiderano una pioggia per rinfrescare l’aria, ma l’unica che arriva è quella delle flag: il match è andato molto a rilento a causa dei molteplici falli in campo (11 per i Seahawks per 98 yards e 5 per i Titans per 45 yards).
Nella week 3 al Nissan Stadium di Nashville, in cui eccheggiano molte voci dei tifosi ospiti, si sfidano due squadre di division opposte: i Seattle Seahawks e i Tennessee Titans.
Purtroppo sono i secondi ad avere la meglio per 27-33.
Gli ospiti potevano portare a casa la vittoria ma qualche decisione errata e una difesa che contro le corse non può niente hanno determinato il risultato.
Seahawks che risultano più esaltati e più efficienti quando sotto pressione e sotto di punti.
Prima della partita, durante la celebrazione dell’inno, nessuna delle due squadre esce dal locker room.
La protesta nasce in opposizione alle decisioni del presidente Trump di licenziare o sospendere i giocatori che non stanno in piedi durante l’inno nazionale.
Questo è un video che prova l’accaduto durante l’inno a Nashville.

I Seahawks prima della partita hanno tweettato:

Come squadra, abbiamo deciso di non partecipare all’inno nazionale.
Non ci fermeremo alle ingiustizie che hanno afflitto alle persone di colore nel nostro paese. Per amore della patria e in onore dei sacrifici fatti per nostro conto, ci uniamo per opporci a chi vuole negare la maggior parte delle liberà fondamentali. Rimaniamo impegnati nel continuare a lavorare per l’uguaglianza e la giustizia per tutti.

Ma veniamo alla partita.

First Quarter:

Nel primo quarto entrambe le squadre si studiano e fanno fatica a conquistare yards, tanto che il primo first down di Seattle viene conquistato dopo sette minuti e quello dei Titans dopo dodici minuti (per un fallo: offside difensiva).
Entrambe le squadre vengono quindi costrette al punt per tutto il quarto. A poco più di un minuto dal termine del quarto, Marcus Mariota si fa intercettare da Kam Chancellor ma tre flag volate tutte contro Richard Sherman annullano il tournover: Sherman dopo essersi visto accusato di un holding e un pass interference  si accanisce contro gli arbitri facendo volare la terza bandierina per un unsportsmanlike conduct.
Il quarto finisce senza realizzazione di punti.

Second Quarter:

Realizzazione che avviene immediatamente all’inizio del secondo quarto su corsa di Mariota, ma un holding lo annulla, Ryan Succop è quindi costretto a realizzare un field goal da 24 yards: 0-3.
Dopo pochi minuti l’oramai infuriato Sherman colpise Mariota mentre era appena fuori dal campo provocando una mischia in zona di fallo. Drive che si conclude con un’altra trasformazione di Succop da tre punti: 0-6.
A tre minuti e mezzo dal termine i Titans si vedono annullare un TD di ritorno da un punt di Adoree’ Jackson per un illegal block. I Seahawks dopo qualche lancio lungo di Russell Wilson verso Doug Baldwin e C.J. Prosise arrivano nella red zone avversaria, ed è qui che segnano il primo TD della partita con una ricezione di Baldwin, poi Blair Walsh realizza l’extra point : 7-6.
Titans che senza timeout e a un minuto dal termine riescono a riportarsi in vantaggio per la fine del secondo quarto con un altro field goal di 47 yards.
Squadre per l’intervallo sul 7-9.

Third Quarter:

E’ affidato ai Seahawks il primo ritorno che concludono il proprio drive con un touchdown del rookie Chris Carson su ricezione: per lui è il primo touchdown in carriera: 14-9.
Vantaggio che non dura perchè Rishard Matthews riceve un passaggio dietro la linea e grazie a dei buon blocchi offensivi varca la soglia della End Zone e segna un TD: 14-16. Titans che allungano la distanza a quattro minuti dal termine, Jonnu Smith riceve un passaggio di 24 yards da Marcus Mariota e segna il 14-23.
Wilson nel drive successivo viene aggredito con maggiore costanza dai difensori rivali e viene messo sotto pressione. La squadra del Tennessee sfrutta il momento e porta la partita sul 14-30 prima della fine del terzo quarto con una ottima corsa di DeMarco Murray di 75 yards dritta fino alla end zone avversaria: TOUCHDOWN!

Fourth Quarter:

Russell Wilson riaccorcia immediatamente il risultato con un lancio su Luke Willson, ma Pete Carroll decide di tentare una conversione da due punti che viene sbagliata: 20-30.
Succop decide di riallungare la distanza con un field goal da 35 yards: 20-33.
Seahawks che giocano sotto pressione e con poca testa, a metà del quarto il team tenta in modo invano un 4&22 in una posizione semplice per un field goal, Wilson lancia verso una mischia nella end zone ma la palla finisce a terra, tournover.
Go for it” che viene realizzato però quattro minuti dopo, Seahawks che si trovano nella red zone avversaria al two minute warning con due timeout.
Giusto dieci secondi dopo Wilson scova Paul Richardson vicino a un paletto arancione: Touchdown e 27-33.
Seahawks provano un onside kick per provare a riappropriarsi della palla ma viene invece ricevuta da Delanie Walker che non prova ad avanzare. Titans sfruttano il tempo restante fino a 11 secondi dal termine, ci vorrebbe un miracolo per i Seahawks ma ecco che, mentre Brett Kern sta per puntare la palla che darebbe un occasione agli avversari, una flag vola in campo: la difesa ha presentato 12 giocatori in campo, primo down avversario, QB kneel e fischio finale della partita: risultato finale 27-33.

ANALISI PER REPARTO:

QB:

Russell Wilson -> L’attacco segna quattro TD, decisamente molti rispetto alle week precedenti.
Seattle ha mostrato grande capacità di gioco. Wilson colpisce Baldwin per 36 yards e C.J Prosise per 46. Conclude la partita con 373 yards di lancio in 29 tentativi su 49, sette corse per 26 yards e quattro TD ma un Sack.

Running Back:

Carson -> Il rookie entra titolare dal primo minuto ma non splende come contro San Francisco, corre 11 palle per un guadagno di 34 yards.
Prosise -> Con le corse non da soddisfazioni, quattro corse per 9 yards, nel gioco di aria però realizza una bella ricezione e con 3 prese guadagna 65 yards.

Receivers:

Baldwin -> Il migliore del reparto e il più inquadrato dal QB , partita ottima per lui, 10 ricezioni per 105 yards e un TD.
Reparto TE -> Graham e Willson tornano a ricevere, il primo dopo essere inserito nel taccuino dei questionable prima della partita fa la miglior partita della stagione.
In totale vengono conquistate 364 yards su passaggio.

Offensive line:

Justin Britt -> “Snappa” male in diverse occasioni mettendo in difficoltà Wilson più di quanto non lo fosse già per il resto della O-Line, un cattivo snap viene trasformato in fumble e relativa copertura da parte del QB.

Defense:

La difesa brilla nei primi due quarti, poi subisce tre TD e quattro field goal per un totale di 33 punti, effettivamente troppi rispetto alle dimostrazioni delle prime due week.
Dorme sulle azioni da Touchdown avversaria cadendo sui blocchi offensivi e non riuscendo a bloccare le avanzate, perde troppe posizioni sul gioco di corse di Murray e Derrick Henry.
Sherman perde molte volte la calma, Bobby Wagner, il migliore fra i suoi compagni, esegue 8 tackles e 3 assist, nessun giocatore a taccuino per intercetti o sack.

Special team:

Il ritorno dei Titans è molto efficace (5 punt per 51 yards e 2 kickoff per 27), tanto che riesce a segnare un TD successivamente annullato.
Una soddisfazione però emerge dalla partita: la squadra non si basa su Walsh per l’intera partita e guadagna più punti su azione che da field goal.
I ritornatori non riportano nessun kickoff ma solo 3 punt per 32 yards.

Injury:

  • Dewey McDonald -> Lascia il gioco sul kickoff iniziale per un infortunio al ginocchio, special team che si restringe dopo l’assenza per infortunio di D.J. Alexander e Neiko Thorpe.

  • Doug Baldwin -> Conclude la sua ottima partita prima del fischio finale per una lesione al linguine.

  • Tyler Lockett -> Perde il respiro e non riesce più a tornare in campo.