Seattle Seahawks recap nel bye in week 6

Dopo aver dimostrato di poter essere ancora la testa della NFC West battendo i Los Angeles Rams per 16-10, i Seattle Seahawks avranno il loro momento di pausa, la cosiddetta “bye week” durante la week 6.
I Seahawks hanno concluso la preseason da imbattuti vincendo tutte e quattro le gare contro Chargers, Chiefs, Vikings e Raiders. La squadra di Seattle ha usufruito della preseason per sistemare le posizioni del roster, tra le mosse fondamentali ci sono state sicuramente:

  • Trevone Boykin fuori dai 53 giocatori ufficiali per le sue deludenti partite e al suo posto Austin Davis che ha fatto ben sperare i tifosi;
  • il giovane rookie Chris Carson (Attualmente infortunato) che supera le star Thomas Rawls ed Eddie Lacy;
  • Una striscia di WR e TE quasi del tutto scontata (strana soltanto la partenza di Jermaine Kearse ai New York Jets) come la categoria degli specialisti;
  • Una difesa rinforzata con l’ultimo arrivato D.J. Alexander.

Ma la season non inizia come i tifosi del CenturyLink Field si aspettavano: la prima sconfitta contro i Green Bay Packers evidenzia una partenza abbastanza lenta della offense e una disastosa partita della O-Line. Con il susseguirsi delle partite i Seahawks sono arrivati alla week 6 con un record di 3-2 (tre vittorie contro San Francisco 49ers, Indianapolis Colts e St. Louis Rams) e una sconfitta in casa dei Tennessee Titans (oltre a quella con i Packers). Le due vittorie in division concedono un momentaneo primo posto a pari merito dei Los Angeles Rams.

ANALISI PER RUOLO

Quarterback + Ricevitori:

Russell Wilson nelle prime cinque partite di season ha lanciato a dodici ricevitori diversi dimostrando molta varietà di scelta nonostante le due scelte principali Doug Baldwin e Jimmy Graham.
Il Quaterback ha lanciato per 8 TD ed è andato a segno nel 62.4% dei casi. Come evidenzia la colonna dei sack, il QB è stato catturato dai difensori molte volte a causa di una O-Line che permette troppo ma che comunque andando avanti con le partite sta dimostrando miglioramenti.

La OL di Seattle, non propriamente una bomba ora

Il ricevitore più scelto per le ricezioni è Baldwin per le sue doti di smarcamento conquistando il podio per le yards su ricezione. Graham, dopo un inizio come TE usato maggiormente per blocchi, sta ora trovando spazi anche come ricevitore come apparso nella scorsa partita da miglior ricevitore contro i Rams.

Running Back:

Le doti da quarterback dual-threat mettono Wilson nei primi posti della lista dei corridori della squadra Il rookie appena infortunato Chris Carson ha mostrato di essere all’altezza di running back professionisti con più esperienza alle spalle, con le sue 49 corse per 208 yards ma nessun touchdown di corsa (solo uno di ricezione).
Lacy, dopo essersi visto superare dal rookie, dopo la bye week avrà la possibilità di mostrare le doti che lo resero beniamino dei tifosi a Green Bay.  Le aspettative per Lacy erano altissime ma non ha dimostrato molto finora con le sue poche presenze e possibilità, in un gioco molto diverso da quello dei Packers con un quarterback già di suo in grado di correre e lanciare quasi indifferentemente.

Defense:

La difesa è l’anima della squadra, la promessa di tutti gli anni, la trave portante della squadra.
La prima linea capitanata da Bobby Wagner, il miglior LB della lega a questo momento secondo Pro Football Focus,  è riuscita ad arrivare al sack 11 volte e forzare un fumble ben 3 volte.
La secondaria è anche quest’anno, tra le migliori della lega e nelle sole statistiche contro il passaggio è attualmente quinta, ha intercettato gli avversari 5 volte, di cui uno per touchdown di Justin Coleman.
In tutto la difesa, che non sta però brillando sulle corse (19ma in NFL) ha concesso agli avversari solamente 3 punti per ben 21 volte, mentre in totale ha lasciato per strada 87 punti per una media di 21.75 a partita, pochi se si considera che 33 li ha subiti tutti assieme in casa dei Tennessee Titans.

Special Team:

Lo special team non entusiasma e non delude anche Blair Walsh all’inizio della stagione è stato protagonista della partita vinta contro i 49ers per aver segnato più punti che l’attacco: in totale ora conta 19 field goal di cui ben 4 su 4 tra le 40 e le 49 yard. Jon Ryan, il punter, non ha fatto numeri da circo ma nel complesso sembra essersi messo alle spalle i tre fumble dell’anno scorso.
Lockett, da ritornatore, ha una media di 6.1 yards per ritorno su punt e 25.5 yards per ritorno su Kick Return, nel complesso Seattle non brilla particolarmente nel ritornare la palla.

 

Dando un’occhiata alla schedule e alle prossime gare, affronteremo subito due squadre con diversi problemi e senza la star in campo, infatti nella week 7 affronteremo i Giants reduci fin’ora da sole sconfitte e senza un infortunato Odell Beckam mentre successivamente sfideremo i Texans senza Watt fuori per infortunio per tutta la stagione.
Guardando oltre alle prossime due partite, le squadre più temute sono sicuramente gli Eagles, i Jaguars e anche i Rams che stanno mettendo assieme una stagione ottima e che potranno rifarsi dalla sconfitta in casa loro di Week 5: saranno loro i contender più seri alla division. Inoltre ci sarà una doppia partita contro i Cardinals con il neo-acquisto Adrian Peterson, veterano e sempre pericoloso soprattutto dopo la gara di ieri sera.
Infine credo che i Seahawks siano una squadra che ha iniziato la season in modo lento e che deve assestarsi con il passare delle partite. L’attacco sta iniziando ad ingranare, le prime vittorie senza l’eccessivo aiuto del kicker stanno arrivando, una O-Line in continuo miglioramento, Jimmy Graham fuori dai blocchi e Wilson capace di creare big gain, credo che la squadra possa arrivare facilmente ai wild card o oltre, a patto di entrare prima in partita e non dover sempre rincorrere con il logoramento che ciò comporta..