Nella notte si è ufficialmente aperto l’NFL Draft 2017, ospitato dalla città dell’amore fraterno, anche se i 70’000 e più assiepati davanti al museo delle arti hanno dimostrato di non amare molto il Commissioner Roger Goodell, accompagnando con i boo ogni suo ingresso in scena.
Il primo round di scelte è già negli archivi, non senza sorprese, la più grande delle quali riguarda la scelta dei Chicago Bears che prima hanno scambiato la loro 3° assoluta coi 49ers (Tabella 1) e poi hanno scelto Mitch Trubisky (QB North Carolina), lasciando delusi molti tifosi essenzialmente per due motivi: primo, avendo firmato poche settimane fa un altro, QB Mike Glennon con un contratto importante non si capisce la necessità di draftarne uno con la 2° scelta assoluta considerando la presenza di ancora tutti i maggiori talenti (escluso Garrett andato ai Browns); secondo se la volontà era quella di trovare un backup per Glennon lo si poteva fare senza spendere una scelta cosi alta. Quest’azione di Chicago ha di sicuro cambiato i piani di molte squadre, in primis proprio quelli di Cleveland, che avrebbe molto probabilmente speso la 12esima scelta assoluta proprio per il prodotto di North Carolina; da qui un primo giro che doveva vedere molti giocatori difensivi tra le prime scelte, ha visto 2 QB (Trubisky-Bears, Mahomes II-Chiefs), 2 RB (Fournette-Jaguars, McCaffrey-Panthers) e 3 WR (Davis-Titans, Williams-Chargers e Ross-Bengals) nella Top10, con Kansas City fautrice della 2° trade di serata (Tabella 2) che l’ha portata dalla 25esima alla 10ma scelta assoluta.
Se è vero che non c’è due senza tre, poco dopo si è materializzata la terza trade, protagonisti i Texans che, approfittando del probabile attimo di smarrimento nella War Room dei Browns, sono saliti dalla 27esima alla 12esima (Tabella 3) e hanno scelto forse il miglior QB del Draft di quest’anno, ovvero Deshaun Watson di Clemson. È curioso notare che in poche settimane i Texans, grazie ai Browns, sembrano aver risolto il loro problema riguardo ai QB, prima con la trade che ha portato Osweiler da Houston a Cleveland e poi con questa che ha permesso la scelta di Watson; d’altra i Browns da queste due trattative hanno ottenuto le scelte dei primi due giri del draft 2018*.
Altre trade hanno visto come protagonisti da un lato i Falcons (Tabella 4) che con un trade up hanno scelto il loro nuovo pass rusher che risponde al nome di Takkarist McKinley, UCLA; dall’altro i 49ers (Tabella 5) che si sono assicurati il promettente LB di Wisconsin Reuben Foster.
Scelte molto interessanti sono state quelle di Tampa Bay, che si è assicurata forse il miglior TE della classe di quest’anno O.J. Howard, proveniente da Alabama, il che potrebbe portare all’utilizzo dell’attuale TE titolare, Cameron Brate, come ricevitore puro; e dei Browns (3 scelte nel primo giro; questa ottenuto grazie ad una trade con Green Bay, Tabella 6) che hanno selezionato il promettente TE Njoku, Miami fornendo cosi al futuro, ma per ora incerto, QB titolare una valida arma per far male alle difese avversarie.
Non destano particolare sorpresa invece le scelte fatte di due uomini di linea offensiva , da parte di due franchigie che ne avevano l’assoluto bisogno per proteggere i loro QB, stiamo parlando dei Broncos che hanno selezionato Garrett Bolles (OT, Utah) e dei Saints che, vista la recente perdita di Jahri Evans accasatosi a Green Bay come free agent, hanno puntato su Ryan Ramczyk (OT, Wisconsin); gli stessi Saints che con la loro prima scelta, 11esima assoluta, hanno puntato a rinforzare il reparto difensivo assicurandosi Marshon Lattimore (CB, Ohio State).
Nei late round picks è stata la volta di nomi molto attesi come quello di Jabrill Peppers (S, Michigan) accasatosi a Cleveland con la 25esima scelta; e di T.J. Watt (LB, Wisconsin), fratello del più noto J.J. selezionato da Pittsburgh.
Una scelta che sicuramente farà molto discutere nei prossimi giorni è quella di Gareon Conley (CB, Ohio State) selezionato da Oakland con la, ancora sotto investigazione per un presunto caso di stupro avvenuto la notte del 9 aprile scorso, cosa che però non ha sviato i Raiders dal puntare su di lui già nel primo giro.
Tabella 1
| Chicago Bears receive | San Francisco 49ers receive |
| – 2nd overall pick | – 3rd overall pick
– 2017 3rd round pick (67th overall) – 2017 4th round pick (111st overall) – 2018 3rd round pick |
Tabella 2
| Kansas City Chiefs receive | Buffalo Bills receive |
| – 10th overall pick | – 27th overall pick
– 2017 3rd round pick (91st overall) – 2018 1st round pick |
Tabella 3
| Houston Texans receive | Cleveland Browns receive |
| – 12th overall pick | – 25th overall pick
– 2018 1st round pick*
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Tabella 4
| Atlanta Falcons receive | Seattle Seahawks receive |
| – 26th overall pick | – 31st overall pick
– 2017 3rd round pick (95th overall) – 2017 7th round pick (249th overall)●
●ottenuta nella trade con Chicago
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Tabella 5
| San Francisco 49ers receive | Seattle Seahawks receive |
| – 31th overall pick | – 2017 2nd round pick (34th overall)
– 2017 4th round pick (111st overall)
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Tabella 6
| Cleveland Browns receive | Green Bay Packers receive |
| – 29th overall pick | – 2017 2nd round pick (33rd overall)
– 2017 4th round pick (108th overall)
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