Wisconsin Badgers: quick preview 2017

wisconsin-91-Football Nation Ranking: n. 11

Head Coach: Paul Chryst (3rd year, 21-8)

Record 2016: 11-3

Match da non perdere: at Nebraska (Freedom Trophy, Oct. 7), vs. Iowa (Heartland Trophy, Nov. 11), at Minnesota (Paul Bunyan’s Axe Trophy, Nov. 25)

Jonathan Taylor

Punto di forza: la perdita di Corey Clement e Dare Ogunbowale non ha sminuito la forza del backfield dei Badgers, da anni ormai l’arma in più della squadra e del programma guidato da coach Chryst, che in questo suo terzo anno a Madison ha scelto di puntare con fermezza sul true freshman Jonathan Taylor, runner originario del New Jersey che dopo aver vinto per due volte il titolo statale sui 100 metri e aver flirtato a lungo con Rutgers ha scelto di sposare la causa di Wisconsin lo scorso Ottobre; con 4 TD segnati finora è lui il volto nuovo di un running game che può contare anche sul transfer da Pittsburgh Chris James e su Bradrick Shaw, redshirt sophomore già visto all’opera come backup in autunno, quando ha collezionato 457 yds e 5 touchdowns.

Punto debole: le secondarie continuano ad essere il reparto più problematico del team dopo aver perso altri due validi starter in offseason, e il cambio del terzo defensive coordinator in altrettante stagioni potrebbe creare ulteriori complicazioni anche se ad occupare la posizione è arrivato l’ex Badger Jim Leonhard che ha un passato da safety di alto livello in NFL; il trentaquattrenne ex Ravens cercherà di sistemare il gruppo ripartendo dal SS D’Cota Dixon, 60 placcaggi, 4 intercetti, senior che sarà affiancato da Natrell Jamerson sul profondo, lasciando l’altro titolare tornato a Madison, il CB Derrick Tindal, 3 INT, 10 broken pass, ad occuparsi delle sideline con Dontye Carriere-Williams, redshirt freshman fattosi preferire alla matricola Scott Nelson nelle ultime settimane. Il quasi omonimo Nick Nelson, transfer da Hawaii, invece cercherà di dare il suo contributo alerandosi nei vari ruoli.

First look offense: il redshirt sophomore Alex Hornibrook, 1,262 yards, 9 TD pass, 7 INT, nella passata stagione, ha continuato a progredire durante l’estate ed è stato confermato nello starting spot nonostante la feroce concorrenza del true freshman Jack Coan, promosso già come backup prima della partenza della regular season; se mostrerà di aver migliorato la sua accuracy non dovrebbe aver alcun problema a mantenere il posto da titolare ed operare alle spalle di una linea che pur avendo perso Ryan Ramczyk sembra aver mantenuto la sua efficacia tanto nei blocchi quanto nella pass protection.
A guidarla l’esperto Michael Dieter che dopo aver provato a lungo come centro in offseason è tornato nel ruolo originario di tackle, sistemandosi sul lato sinistro a fianco di Jon Dietzen, all’estremità opposta di David Edwards e dell’altra guardia Beau Benzschawel; il redshirt freshman Tyler Bladasz, promosso come starter nella posizione di center, è l’elemento di punta di una nuova generazione di lineman che comprende anche le matricole Kayden Lyles e Tyler Beach, arrivati a Madison quest’anno. Jazz Peavy, 635 yds, 5 touchdowns, sarà invece ancora il ricevitore primario di un gruppo del quale fanno parte Quintez Cephus, A.J. Taylor e il four-star recruit Danny Davis.

First look defense: l’infortunio subito da Chikwe Obasih, fermato da un problema al ginocchio dopo l’esordio stagionale con Utah State, potrebbe creare un po’ di problemi ad una linea difensiva che era rimasta intatta rispetto al passato torneo avendo recuperato sia Conor Sheehy, 2.5 sacks che il nose tackle Olive Sagapolu; Isaiahh Loudermilk e Alec James lo hanno sostituito piuttosto bene nei primi due impegni del 2017 ma serviranno conferme quando si alzerà il livello degli avversari e magari si farà sentire maggiormente la perdita dei due OLB T.J. Watt e Vince Biegel, entrambi passati in NFL.
Il JUCO transfer Andrew Van Ginkel ha rispettato i pronostici ed è stato fin da subito incisivo, mettendo a segno 8 placcaggi e 2.0 tackles for loss, dando una grossissima mano ai due veterani incaricati di sostituirli, Garret Dooley e Leon Jacobs, finora il pass rusher più convincente del team dopo una season 2016 piuttosto anonima; T.J. Edwards, leader del reparto l’anno passato con 89 placcaggi e 8.5 tkl for loss, è tornato nel mezzo, affiancato da Chris Orr e Ryan Connelly, che si sono divisi gli snap in assenza del senior Jack Cichy, uscito di scena già in primavera a causa di un infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio.

Troy Fumagalli

NFL Prospect to watch: giunto a Wisconsin come walk-on il paisà Troy Fumagalli è diventato uno degli elementi di punta del programma guidando il passing game nella passata stagione con 47 prese per 580 yards e 2 TD; fisicamente ben costruito, in grado di sfruttare le sue doti atletiche e la sua forza per creare facilmente separazione dal proprio marcatore, è un ottimo route runner che sa eseguire molto bene le tracce che gli sono state assegnate e sa muoversi senza problemi negli spazi ristretti.
Dotato di una buona visione di gioco e capace di cercare il campo aperto una volta entrato in possesso dell’ovale, si è reso protagonista di diversi big play con la divisa dei Badgers, risultando spesso decisivo nei momenti clou delle partite; eccellente bloccatore deve sicuramente migliorare come pass catcher, non tanto per le mani, che paiono comunque ottime, quanto più che altro a livello di concentrazione, visto che tende a droppare qualche pallone di troppo. Considerato uno dei migliori tight end del college football, sarà uno dei prospetti del ruolo più attenzionati della prossima classe.