War Room: Shaq Thompson

Photo of Shaq ThompsonData di Nascita

21 aprile 1994

Ruolo e College

OLB/SS/RB – Washington (Pac-12)

Altezza e peso

6’0″ 228 lbs.

Classe

Junior

Carriera collegiale

Alla Grant High School, California, dove era arrivato all’All-America di Rivals.com ed è stato uno dei sei finalisti del US National Army of the Year Award, Thompson ha fatto il velocista, saltatore in lungo e giocatore di baseball (tanto da essere draftato dai Boston Red Sox nel 18 ° round del 2012). Tre anni di carriera collegiale, in cui ha iniziato come tailback, gli hanno portato in dote 40 gare, con 3,5 sack, 15 TFL, e 5 fumble recuperati. Nel 2014, Thompson è stato il vincitore della quinta edizione del Paul Hornung Award, dato al giocatore più versatile della nazione, anche grazie ai sei touchdowns segnati, due come un running back e quattro in difesa (un ritorno di intercetto e tre ritorni di fumble).

Overview

Sicuramente il giocatore più versatile di questo draft con ancora tanto margine di miglioramento. Capace di giocare sia in attacco che in difesa e di essere anche un ottimo elemento negli special team. Giocatore utile sia nei giochi di passaggio che di corsa, anche si ritrova un po’ in difficoltà quando è schierato in mezzo al campo. Dotato di un ottimo istinto e aggressività pecca di qualche momento d’incostanza durante la partita. Nella transizione ai pro lo vedo come futuro OLB in una 4-3.

Punti di forza

Atletico: Thompson è fenomenale nella copertura sui passaggi dove sprigiona tutto il suo atletismo per raggiungere la zona a lui assegnata o nel pursuit. Pur essendo un rb inesperto eludeva grazie alla sua velocità e al gioco di gambe i placcaggi avversari.

Placcatore solido: raramente manca un placcaggio, anche se è in campo aperto. Cintura subito con le braccia l’avversario per non dargli via di scampo.

Gran lavoratore: Dover sapere sia il playbook offensivo e difensivo non è cosa semplice e richiede un gran lavoro e sacrificio. Thompson ha dimostrato di poterlo fare e anche bene.

Debolezze

Non un gran colpitore: pur essendo un buon placcatore, non è il classico giocatore che mette paura agli avversari per i suoi colpi o riesca a provocare dei fumbles.

Inconsistenza: Alterna grandi giocate a momenti di quiete imbarazzanti.

Debole sulla linea di Scrimmage: Viene facilmente dominato dagli OL avversari, specialmente quando pullano le guardie. Deve imparare ad evitare meglio i blocchi avversari e mettere su muscoli per sostenerli.

Previsione: 2o/3o giro

– Sean De Stefano –