War Room: Justin Hardy

Photo of Justin HardyData di nascita

18 dicembre 1991

Ruolo e College

WR – East Carolina (AAC)

Altezza e peso

5’10” (178 cm) 188 lbs (85 kg)

Classe

Redshirt Senior

Overview

È raro che un giocatore che detiene un record assoluto di sempre a livello collegiale non veda le luci della ribalta né sia considerato tra i migliori prospetti nella sua classe. Eppure tutto ciò sta accadendo a Justin Hardy, ricevitore per gli East Carolina Pirates, e detentore del record assoluto di ricezioni nella storia del college football di prima divisione.

Basta guardarlo, il buon Justin, per capire che non faccia emozionare gli scout con la sua prestanza fisica, sebbene, a ben guardare, possieda delle braccia molto lunghe per la sua altezza (poco più di 32 pollici) e mani grandi come quelle di uomini di linea (10 pollici) che lo hanno aiutato a ricevere in modo pulito e senza usare il corpo 387 passaggi, per 4,541 yards e 35 TD, nell’arco della sua carriera collegiale.

Punti di forza

Giocatore che ricade pienamente nella categoria “quicker than fast” (ovvero dotato di maggiore velocità nel breve che non sul lungo), come dimostano i suoi numeri alla NFL Combine, mediocri nella 40 yard dash (4.56 sec) ma decisamente buoni nel 3 cone drill (6.63 sec, migliore in assoluto), Hardy presenta ottime caratteristiche per uno slot receiver a livello pro.

Giocatore capace di adattarsi a palle non perfettamente “on target”, tenace e senza paura del contatto con qualunque difensore, ha agito con profitto anche come punt returner per i viola-oro. Specialista in “comebacks”, “curls”, “hitches” e tracce corte in generale, che mettono in luce il suo buon route running, il #2 ha sempre fornito al suo QB, il non entusiasmante Shane Carden, un’opzione sicura per disfarsi del pallone rapidamente e guadagnare primi down preziosi (ben il 70% delle sue ricezioni è risultato in un primo down nel 2014!), specie dalla posizione di slot receiver nella quale è stato giustamente impiegato spesso.

Hardy, inoltre, si dimostra un validissimo run blocker pur essendo spesso uno dei giocatori di stazza minore sul campo, e mostrando una grinta non comune nel ruolo in questo fondamentale.

Punti deboli

Passando alle note dolenti, questo prospetto difficilmente riuscirà a dare un contributo su jump balls e sul gioco profondo, data la sua scarsa altezza e velocità in allungo.

Inoltre, sebbene disponga di un cambio di direzione molto naturale e rapido, difficilmente riuscirà a guadagnare yards dopo la ricezione tra i professionisti, cosa che peraltro gli riusciva difficile già a livello FBS, a causa di un’esplosività muscolare che si prospetta sotto la media NFL.

Nell’arco della sua carriera collegiale, iniziata da walk-on, ha incontrato pochi giocatori di calibro NFL a contrastarlo e questo può sempre essere considerato un contro agli occhi di chi valuterà dove inserirlo in un’ipotetica big board.

Per concludere, Justin Hardy è un ricevitore da slot rapido nel breve, molto determinato e con mani sicure, tratti che lo rendono un perfetto “security blanket” sui terzi down e un potenziale target nella red zone, in un ruolo simile a quello nel quale i New England Patriots impiegano Julian Edelman o a quello che i Dallas Cowboys hanno ritagliato per Cole Beasley.

Volendo formulare una previsione su quando possa venire scelto, penso che le sue qualità gli possano far valere una selezione tra il terzo e il quarto giro, con una preferenza per le squadre che dispongono già di un vero primo ricevitore e che desiderano migliorare il gioco corto con concetti west-coast o up-tempo, nei quali Hardy eccellerebbe.

Video Highlights