War Room: Brandon Scherff

Photo of Brandon ScherffData di Nascita

26 dicembre 1991

Ruolo e College

OT – Iowa (B1G)

Altezza e peso

6’5″ (196 cm) 319 lbs. (147 kg)

Classe

Senior

Carriera collegiale

Arriva ad Iowa nel 2010, e nella sua prima stagione non vede mai il campo, venendo dichiarato come redshirt. Nella stagione 2011 fa il suo esordio con la maglia di Iowa, nella sconfitta per 22 a 21 contro Minnesota. Una delle sue gare migliori è la vittoria per 34 a 7 contro Tennessee Techdove viene schierato come leftguard, ruolo nel quale giocò più partite nell’ intera stagione. Gà dalle sue prime partite si poteva notare come il suo potenziale potesse essere davvero elevato, dato l’ elevato numero di totalyards che l’ attacco produceva, sia su passaggio che sulle corse, ma soprattutto per il fatto che i sack concessi tendevano quasi sempre allo zero. Non venne schierato nell’ InsightBowl che Iowa giocò a fine stagione. Nella stagione 2012 viene subito dichiarato starter nella posizione di left tackle a partire dallo springpractice mostrandosi pronto per il cambiamento di ruolo, sciftando cosi verso l’ esterno della linea. Gioca tutti gli snaps nella partita contro Northern Illinois, dove Iowa vinse per 18 a 17. Per quasi tutta la stagione 2012 il suo posto da left tackle non glielo tolse nessuno salvo infortunarsi alla gamba nel primo quarto della partita contro Penn State: l’ infortunio si rivelò abbastanza serio e lo obbligò a saltare le restanti cinque partite della stagione. La stagione del 2013 è la stagione in cui consolida la sua posizione all’ interno del roster: gioca quasi tutte le partite e riceve alcuni riconoscimenti importanti come ad esempio: second team All-American, Roy j. Carver MostValuable Player, third team All-American molti altri. Nella stagione del 2014 è quella della sua consacrazione come uno dei migliori prospetti che si presenteranno al draft del 2015.

Overview

Pupillo indiscusso dello scouts Nfl Kirk Ferentz. Gioca sempre con grande grinta e impegno. Gli scouts vedono in lui il lineman più “ready” per il prossimo draft, data anche la possibilità di poter sciftare all’ interno, giocando cioè come leftguard. Nonostante gli scouts amino l’ impegno, la forza e la tecnica di Scherff , non viene considerato come una possibile top-fivepick, prevedendo per lui una posizione che si aggiri verso la nona o decima posizione.

Punti di forza

Buona forza fisica a cui riesce abbinare anche un ottimo bilanciamento del corpo: caratteristiche che lo rendono molto forte nel runningblock. Riesce a portare molti drive block spostando il suo avversario grazie all’ aiuto dei pugni, riuscendo cosi ad aprire molti varchi per il proprio running back. Buona partenza dalla stance e buon primo passo in fase di drop, grazie al quale riesce ad essere elusivo e a creare separazione con il suo avversario. Altra caratteristica che lo rende molto efficiente nel runblocking e la sua capacità di bloccare con forza al secondo livello, neutralizzando tutti i rushers che trova davanti. Possiede delle mani e delle braccia molto forti con le quali riesce a controllare bene il suo avversario in fase di pass protection, riuscendo a rendere inefficace la loro pass rush.

Debolezze

Non riesce ad essere agile e reattivo, specialmente contro i rushers che corrono tracce di pass rush interne. Per quel che riguarda la pass protection, c’è ancora del lavoro da fare. La domanda che quasi tutti gli scouts si pongono è quella che riguarda la sua capacità di essere un ottimo left tackle anche in NFL. Alle Combine ha corso le 40 yards in 4:93, mentre le sua alzate alla panca sono state 23 contro le 37 di Flowers. Quello che intimorisce un po’ gli scouts sono le redflags per quel che riguarda il suo infortunio patito nel 2012 alla gamba che richiede un operazione affichè sia corretto del tutto. Il vero punto debole di questo tackle è il “footquickness”: il footwork non è eccellente per cui in fase da protection, come già accennato prima, c’è parecchio lavoro da fare.

– Matteo Ometti –