Utah State Aggies: quick preview 2015

Football Study Hall Ranking: 59

Head Coach: Matt Wells, 19-9 (3rd year, 19-9)

Record 2014: 10-4

Match da non perdere: Boise State (Oct. 17)

Punto di forza: una squadra tosta, interessante in tanti versanti, che restituisce moltissimi starter e che pare non doversi preoccupare troppo delle partenze, se gli infortuni risparmieranno una difesa profonda e tosta, questo reparto potrebbe portare Utah State sul tetto della conference.

Punto debole: la sostituzione di entrambi i coordinatori, con l’arrivo di Josh Heupel (attacco) e Kevin Clune (difesa) potrebbe dare qualche problema, specialmente in un attacco che se dovesse nuovamente perdere Keeton, dovrà trovare di nuovo il bandolo della matassa.

Chuckie Keeton

First look offense: Ancora una volta gli Aggies potranno contare su un grande patrimonio di esperienza in attacco, soprattutto al quarterback. La partenza in transfer di Darell Garretson verso Oregon State, riapre la strada allo sfortunato Chuckie Keeton (due infortuni al ginocchio in due anni) ed al sophomore Kent Myers, e concede qualche chance in più anche al transfer da Oregon, Matt Wells è convinto di avere una situazione QB molto positiva, un punto di forza della squadra.
Myers è stato il New Mexico Bowl Offensive MVP nonostante fosse un true freshman ed avesse passato non poco tempo in primavera schierato come wide receiver, e quando Darrell Garretson ha lasciato il team, Myers è tornato a quarterback.
La linea presenta problemi molto ridotti, dato che ben quattro uomini titolari 2014 tornano al loro posto, e diverse reclute chiave sono state aggiunte a rafforzare la posizione, oltre al trasferimento da UCLA Ben Wysocki.
Per quanto riguarda chi porta il pallone, la questione sembrava indirizzarsi verso il committee (condivisione del ruolo tra più giocatori) con LaJuan Hunt che ha rappresentato il back più efficiente ed il segaligno speedster JoJo Natson a scombinare i piani delle difese, Natson è stato buttato fuori dalla scuola, privando la squadra anche di un eccellente punt returner, per cui è probabile che i piani rispetto a primavera siano alquanto cambiati
Due dei quattro migliori receiver dal 2014 sono tornati al loro posto (Devonte Robinson e Hunter Sharp), insieme al tight end Wyatt Houston. Ci sono buone probabilità che il sophomore Braelon Roberts, il redshirt freshman Tyler Fox, ed il freshman Chad Artist siano i giocatori che completeranno la depth con possibilità di scendere in campo.

First look defense: Prima notizia, la partenza di Todd Orlando per ricoprire la medesima posizione di DC ad Houston, e la promozione del LB Coach Kevin Clune. Nonostante diversi giocatori abbiano saltato i lavori di primavera per recuperare completamente da interventi chirurgici o lesioni che si trascinavano dall’anno scorso, la difesa ha una depth molto importante, inserita in una unità che l’anno scorso ha rappresentato uno dei punti di forza della scuola. Come per i quarterback, gli Aggies hanno avuto una serie di infortuni ai linebacker, in più Travis Seefeldt potrebbe saltare la stagione per un incidente automobilistico. Nick Vigil e Kyler Fackrell (crociato anteriore l’anno scorso) hanno guadagnato gli onori All-Conference nel 2014, mentre LT Filiaga e Torrey Green hanno fatto bene la loro parte l’anno scorso. Sulla prima linea invece, Jordan Nielsen è il giocatore più esperto della trincea, ma ci sarà da sostituire l’end B.J. Larsen, probabilmente con Siua Taufa e/o John Taylor. Questo front seven appare essere il vero punto di forza della squadra, ma i suoi sforzi potrebbero essere in parte vani se la secondaria non saprà essere all’altezza.
Quest’ultima ha perso due safety che hanno terminato la loro eleggibilità come Frankie Sutera e Brian Suite, ma restituisce quasi integralmente un gruppo di atleti che hanno visto un sacco di tempo in subpackage nickel e dime. I cornerback sono guidati da un terzetto di ragazzi aggressivi come Jalen Davis, Daniel Gray e Brian Hayes, anche se quest’ultimo sarà sospeso per le prime due gare di stagione, il JUCO transfer Wesley Bailey ed il freshman Cameron Haney sono inoltre due gioielli della classe di recruiting 2015.

NFL Prospect to watch: Mi piacerebbe parlare di Keeton come di uno che la NFL terrà d’occhio, ma due infortuni al ginocchio in due anni, prima di uscire dalla NCAA, ne hanno fatto colare a picco le stock option per un eventuale draft. Così ripiego sul LB Nick Vigil, Junior fratello di Zach Vigil, talentuoso sin dai tempi della high school e poi maturato in esplosività e produzione, chiudendo una fantastica stagione 2014 a tutto tondo sul lato difensivo e come rusher a corto yardaggio, per 152 yard e tre segnature che gli ha portato il First-Team All-Mountain West. Il suo 2015 sarà arduo perchè deve essere il leader vero della difesa degli Aggies, dopo aver accumulato 123 placcaggi, 7 sack, 17 TFL e con cinque fumble forzati, il tutto saltando anche una gara. Placcaggi doppia cifra in sei partite , 6’2″ e 230 libbre si combinano con un atletismo che gli deriva dal suo passato di runningback alla Fremont High School di Plain City, ed una inusuale tenacia. Oltre a svariati All-MWC di preseason, vigil è stato inserito anche nella Chuck Bednarik Award Watch List.