St. Petersburg Bowl 2017 preview: Temple Owls vs. Florida International Golden Panthers

Dopo aver vinto la AAC la passata stagione Temple pensava di ottenere ben altri risultati quest’anno ma l’esordio sulla sideline degli Owls di Geoff Collins non è stato dei più semplici e solo un rush finale giocato ad altissimi livelli da parte dei suoi ragazzi gli ha permesso di portare la squadra alla postseason e affrontare un altro coach al primo anno come Butch Davis, alla guida di Florida International da pochissimi mesi ma già in grado di cambiare sensibilmente il volto dell’università con sede a Miami.

Tra i principali artefici di questo suo ritorno al successo in Florida il quarterback Alex McGough, che con i suoi 17 TD pass e una percentuale di passaggi completati superiore al 65%, arrivata anche oltre il 70 nelle ultime partite della stagione, ha permesso ai Golden Panthers di segnare con costanza e conquistare importantissime vittorie raggiungendo le 8 totali che per ora rappresentano il nuovo record della scuola.

Definito dal suo stesso head coach come “uno dei migliori quarterback allenati”, il senior è riuscito a mantenere invariato il livello delle sue prestazioni anche dopo l’infortunio occorso al suo miglior target, Thomas Owens, 887 yds, 6 touchdowns, che dopo aver saltato due partite nel finale di regular season sarà probabilmente costretto a dare forfait pure nel St.Petersburg Bowl; a sostituirlo ci proveranno Tony Gaiter IV e Pharaoh McKever, rispettivamente secondi e terzi del team con 31, per 293 yards e 1 TD, e 26, per 294 yds e 3 touchdowns, ricezioni all’attivo, che cercheranno di attirare le attenzioni della difesa avversaria per consentire alla coppia di runner composta da Alex Gardner, 765 yards, 6 TD, e Shawndarrius Phillips, 453 yds, 4 segnature, di incidere sul match con le loro portate.

Fondamentale in tal senso sarà l’apporto che potrà fornire una linea offensiva che ha concesso appena 22 sack durante il torneo e che ha permesso ai propri RB di mantenere una media superiore alle 161 yards conquistate a partita, ancorata intorno alla senior guard Jordan Budwig, uno dei bloccatori più efficaci della nazione; in quella che sarà la sua ultima apparizione con la divisa dei Golden Panthers sarà chiamato ad un lavoro extra per arginare una D-line che ha prodotto con costanza durante l’anno, mettendo a segno più di 2.0 sacks a match.

Sharif Finch e Jacob Martin, autori di 25.5 tackles for loss e 15.5 sacks in coppia, sono i giocatori più temibili del reparto, che proprio sotto la spinta di questi due ottimi DE ha saputo mettere in costante difficoltà gli attacchi avversari, costretti a guardarsi anche dalle penetrazioni degli altri due lineman difensivi Julian Taylor e Quincy Roche, e dall’aggressività dei linebacker Shaun Bradley, leading tackler con 81 placcaggi all’attivo, e Sam Franklin, 8.5 tkl for loss.

La chiave del rush finale di Temple non è stata però la formidabile pass rushing ma l’avvento del giovane Frank Nutile nella posizione di quarterback, una scelta operata dal coaching staff che ha dato una vera e propria boccata d’aria fresca alla squadra, rilanciando gli Owls e gettando le basi per conquistare le vittorie utili a qualificarsi ad un Bowl; con 1,346 yards lanciate, 11 TD pass e 7 INT, ha scalzato il collega Logan Marchi dalla starting position trovando un buon feeling fin da subito con tutti i compagni ed in particolare con Isaiah Wright, playmaker offensivo che ha accumulato 789 yds e 4 touchdowns tra corse e ricezioni.

Lui, Adonis Jennings e Keith Kirkwood, entrambi autori di 7 segnature, saranno i bersagli principali del QB e contribuiranno a rendere meno leggibile un attacco che può contare anche su una coppia di runningback piuttosto efficace, composta da Ryquell Armstead e David Hood, 1,115 yards e 8 TD in combo; al duo di senior LB Anthony Wint, 81 stops, e Treyvon Williams, 82 placcaggi, il compito di fermarli, dando manforte alle secondarie guidate dal talentuoso corner Brad Muhammad, 4 intercetti all’attivo.

Giocatori da seguire Temple Owls: Frank Nutile, jr-QB (1,346 yds, 11 TD pass, 7 INT) – Isaiah Wright, so-WR (789 yds, 4 TD) – Keith Kirkwood, sr-WR (575 yds, 7 TD) – Sharif Finch, sr-DE (46 tkl, 12.5 for loss, 7.5 sacks) – Jacob Martin, sr-DE (39 tkl, 11.5 for loss, 8.0 sacks)

Giocatori da seguire Florida International Golden Panthers: Alex McGough, sr-QB (2,791 yds, 17 TD pass, 8 INT) – Shawnadarrius Phillips, so-RB (453 yds, 4 TD) – Thomas Owens, sr-WR (887 yds, 6 TD) – Anthony Wint, sr-LB (81 tkl, 7.5 for loss)

NFL Prospects to watch: se presente Owens sarà il talento più interessante da visionare in ottica NFL, soprattutto dopo aver dimostrato anche quest’anno di possedere tutti i numeri necessari per emergere al piano di sopra, nonché essere un perfetto mix di potenza e velocità che potrebbero addirittura farlo diventare uno dei prossimi top receiver della lega; in alternativa tra le fila di FIU c’è da tenere in assoluta considerazione il già citato Treyvon Williams, linebacker veloce e reattivo che ha ben figurato in regular season e può svilupparsi come valido ILB a livello professionistico. Per Temple oltre al potentissimo fullback Nick Sharga, occhi puntati sulle secondarie, dove oltre al CB Mike Jones, 7 pass defended, c’è una coppia di safeties di tutto rispetto, Delvon Randall, 4 intercetti, e Sean Chandler, 74 tackles, 2 INT, 4 broken pass, entrambi senior.

Per saperne di più: link alle nostre preview prestagionali Temple Owls vs. Florida International Golden Panthers

Previsione finale: Temple 31 – Florida International 24