Football Nation Ranking: n. 61
Head Coach: Will Muschamp (1st year)
Record 2015: 3-9
Match da non perdere: vs. East Carolina (Sep. 17), at Clemson (Nov. 26)
Punto di forza: la scelta operata da Pharoh Cooper di rinunciare all’ultimo anno di eleggibilità NCAA per approdare in NFL ha ulteriormente inguaiato il nuovo corso dei Gamecocks, ma nonostante la perdita del WR e del TE Jerrell Adams, secondo ricevitore del team, pare che a Columbia ci sia il personale per costruire fin da subito un reparto competitivo, con in testa il sophomore Deebo Samuel, 161 yards e 1 TD nella freshman season; al suo fianco si attende un impatto immediato dalla matricola Bryan Edwards, four-star prospect che può diventare un’arma offensiva importante, qualche giocata d’esperienza del senior Matrick Belton, e un maggior coinvolgimento dei due tight end, l’ex giocatore di baseball professionista Hayden Hunt, che ha i numeri per entrare nei top del ruolo della SEC dopo aver totalizzato 8 prese per 106 yds nel 2015, e Kevin Crosby.
Punto debole: Muschamp e Travaris Robinson dovranno lavorare parecchio sul reparto difensivo in offseason, e soprattutto sulle secondarie, che non paiono fornire le garanzie necessarie; molto dipenderà da dove i due decideranno di utilizzare Jordan Diggs, che giocando come strong safety ha messo a segno 48 placcaggi e 5.0 tackles for loss, ma che potrebbe essere spostato in mediana per sfruttare meglio la sua velocità. Inutile dire che un suo cambio di ruolo creerebbe ancora più problemi nel back-end, dove rimarebbe comunque al suo posto il FS Chaz Elder, e più in generale nell’intero reparto, ancorato introno al talentuoso Rashad Fenton, sophomore cornerback emerso durante la primavera e promosso titolare sul lato opposto al senior Rico McWilliams, 32 stops, 2 pass defended.
First look offense: la battaglia per lo spot di starting quarterback si preannuncia lunghissima, e dopo l’arrivo, in estate, del true freshman Jake Bentley, figlio del RB coach Bobby, sembra destinata a protrarsi anche in autunno, coinvolgendo attivamente anche l’altra matricola Brandon McIlvain, top prospect dell’ultimo recruit, che aveva ormai sbaragliato la concorrenza sfruttando la concomitanza di alcuni infortuni, che hanno costretto ai box Perry Orth, clavicola, e Lorenzo Nunez, ginocchio, e l’improvvisa decisione di traferirsi di Connor Mitch.
Tra i due giovani verrà quindi deciso chi partirà titolare alle spalle del centro Alan Knott, uno dei soli due starter della passata stagione ritornati a South Carolina per aiutare il coaching staff a ricostruire una linea che darà spazio a diversi volti nuovi; il tackle sinistro Mason Zandi sarà l’altro atleta esperto che cercherà di contribruire in prima persona alla crescita di una OL che dovrà aprire gli spazi per le corse dell’emergente David Williams, junior che ha conquistato gli allenatori in primavera dopo aver già svolto un buon lavoro come backup di Brandon Wilds lo scorso anno, chiudendo con 299 yards conquistate in 86 portate.
First look defense: l’infortunio al collo subito dal leading tackler Skai Moore, che sarà costretto a sottoporsi ad intervento chirurgico e saltare quindi l’intera stagione, priva i Gamecocks di uno dei suoi migliori giocatori difensivi, e lascia parzialmente scoperta una mediana che si presentava come il punto di forza del reparto; toccherà all’altro senior T.J. Holloway, 63 tackles, guidare la squadra sul campo e puntare al traguardo dei 100 placcaggi stagionali, numero che sembra essere tranquillamente alla portata di uno dei colpitori più tecnici della SEC.
Jonathan Walton, 42 stops, 5.0 tackles for loss, lo sostituirà sul lato forte, lasciando così spazio a Bryson Allen-Williams, 23 placcaggi, su quello debole; utilizzato come defensive end lo scorso anno, sarà spostato tra i linebacker visto che Muschamp intende inserire un BUCK, posizione ibrida in cui solitamente si impiega un edge rusher. Nel caso di South Carolina ad occuparla sarà uno tra il senior Darius English, 4.5 sacks, e il sophomore Quandeski Whitlow, che andranno a supportare una linea rinnovata all’interno dalle promozioni degli ex backup Kelsey Griffin, 3.5 tackles for loss, e Abu Lamin.
NFL Prospect to watch: sbarcato in Division I-A solo lo scorso anno, quando è arrivato a South Carolina dopo alcune buone stagioni in NJCAA con l’Hutchinson Community College, Marquavius Lewis si è messo subito in mostra diventando uno dei migliori defensive end della Southeastern Conference; in possesso di un fisico adatto a giocare all’esterno della linea anche in NFL, ha totalizzato 45 placcaggi, 4.5 tackles for loss e 3.5 sacks nella sua stagione d’esordio in FBS, dimostrandosi un lineman piuttosto completo, capace di offrire un buon contributo sia nel contrastare i giochi di corsa avversari che in fase di pass rushing. Atteso ad un’esplosione definitiva nella regular season alle porte, rapidità nell’aggredire la OL avversaria e abilità nel leggere in anticipo lo sviluppo dell’azione sono le sue armi migliori, le stesse che dovrebbero attirare l’attenzione degli scout.