Football Study Hall Ranking: n. 85
Head Coach: David Bailiff (8th year, 40-48)
Record 2013: 10-4
Match da non perdere: vs. Texas-San Antonio (Nov. 8), at Marshall (Nov. 15)
Punto di forza: perso il runner Charles Ross, che aveva aiutato parecchio Rice a salire fino al diciassettesimo posto del ranking collezionando 1,280 yards su corsa, agli Owls non rimane altro che puntare con maggiore decisione sul passing game rispetto al recente passato, confidando nelle qualità del senior Jordan Taylor, 848 yards e 8 TD nel 2013, e del junior Dennis Parks, 508 yds per 3 touchdowns; la coppia di starter della passata stagione dovrà dare un forte contributo ad un attacco che rischia di entrare in crisi, e per farlo avrà necessariamente bisogno di un aiuto da parte dei colleghi, a cominciare dal TE Connor Cella, che dovrà ritagliarsi uno spazio decisamente maggiore nel prossimo torneo.
Punto debole: uscito di scena anche lo starting QB Taylor McHargue, coach Bailiff si trova alle prese con la sua complicata sostituzione, anche se in realtà la risposta ce l’avrebbe già tranquillamente tra le mani, ovvero lo junior Driphus Jackson, valido prospetto che ha dimostrato di saper muoversi, discretamente bene, anche palla a terra; il suo problema, e quello che fondamentalmente preoccupa il suo allenatore, è la tendenza a subire continui infortuni durante l’anno, una cosa che può provocare diversi scompensi nella offense di Rice, che a questo punto potrebbe scegliere di affidarsi direttamente a Tyler Stehling, sophomore sul quale sembra voglia costruire il suo futuro.
First look offense: nonostante la perdita del leading rusher il backfield degli Owls può ancora dire la sua, trascinato dal sophomore Jowan Davis, 476 yards e 3 TD nella stagione da matricola, coadivuato dall’altro secondo anno Darik Dillard, che oltre a totalizzare 396 yds e 3 touchdowns, si è reso protagonista di molti giochi chiave nella passata season; i due, come anche Brandon Hamilton, altro ragazzo al second year a Houston, sono però runner che puntano tutto sulla velocità, per questo la coppia di offensive coordinator composta da Larry Edmondson e Billy Lynch, potrebbe sfruttare lo junior Luke Turner, 164 yards e 32 TD, quando sarà necessario correre di pura potenza.
Piuttosto solida la linea, che nonostante abbia perso due titolari non dovrebbe aver problemi a ripertere il buon campionato 2013, potendo schierare nuovamente i senior Drew Carroll e Nico Carroll nel ruolo di guardia, e il valido bloccatore Caleb Williams, giunto al terzo anno con il programma di football di Rice, nella posizione di tackle sul lato destro, lasciando così l’ex LG Andrew Rue, uno starter 2012, all’estremo opposto.
First look defense: la passing defense è stata a dir poco straordinaria la scorsa stagione, chiudendo al diciottesimo posto della nazione con una media di 202 yards concesse a partita, ma il problema è che non sarà più del pacchetto il playmaker Phillip Gaines, che nel ruolo di cornerback aveva fatto il bello e il cattivo tempo nel 2013; il suo posto, almeno come leader delle parte, sarà preso da Bryce Callahan, che in carriera ha già messo a segno 11 intercetti, con la ex FS Michael Hill, 50 placcaggi e 3 intercetti, che si sposterà sull’altra sideline, liberando uno spot in sul profondo per Gabe Baker, che completrà il trio arretrato del 4-2-5 con Julius White, 67 tackles, 2 pick e 9 broken pass, nel ruolo di SS e Jaylon Finner in quello di ibrido tra safety e linebacker
Alex Lyons andrà a sosituire invece il leading tackler Michael Klutzer, affiancando James Radcliffe in mediana, dove in coppia cercheranno di dare manforte ad una linea che ha dovuto cambiare entrambe gli end; i nuovi starter saranno probabilmente gli junior Derek Brown e Brian Nordstrom, che proveranno a calarsi subito nella parte per aiutare un gruppo rimasto orfano del senior DT Stuart Mouchantaf, che, costretto a rimanere fuori per infortunio, sarà rilevato da uno dei backup della posizione, Ross Winship o Cody Henessee.
NFL Prospect to watch: un vero peccato la perdita di Mouchantaf, che nel mezzo della D-line avrebbe composto un duo quasi insuperabile con il prospetto All-Conference Christian Covington, possente defensive tackle che si è rivelato il miglior pass rusher della squadra la scorsa stagione, lavorando con la stessa intensità sia contro le corse che contro i passaggi; leader indiscusso del reparto, 59 placcaggi, 11.5 tackles for loss, 4.0 sacks e 2 field goal bloccati, ha dimostrato tutto il suo valore seminando il panico sulla linea di scrimmage, che è solito attaccare con rapidità una volta partito lo snap.
Figlio d’arte, suo padre Grover è il leading sacker di tutti i tempi della Canadian Football League, ha caratteristiche che possono permettergli un futuro sviluppo come end, posizione che potrebbe ricoprire in un eventuale futuro a livello professionistico, dove proverà ad arrivare al termine di questa, o al massimo della prossima, stagione.