Purdue Boilermakers: quick preview 2015

purdue-11-Football Study Hall Ranking: n. 74

Head Coach: Darrell Hazell (3rd year, 4-20)

Record 2014: 3-9

Match da non perdere: vs. Bowling Green (Sep. 26), vs. Indiana (Nov. 28)

Robert Kugler
Robert Kugler

Punto di forza: la linea offensiva, confermata per intero, può sicuramente fare la differenza in un attacco che ha faticato parecchio a segnare la scorsa stagione; il centro Robert Kugler, leader indiscusso del gruppo, guiderà un quintetto esperto che schiera David Hedelin, J.J. Prince nei ruoli di tackle, e Jason King, Jordan Roos, nelle posizioni di guard, tutti ritornati a West Lafayette per dare la giusta spinta alla rinascita di Purdue, reduce da 20 sconfitte nelle ultime due stagioni.

Punto debole: il passing game offensivo è stato un cruccio dei Boilermakers lo scorso anno, ed è molto probabile che Austin Appleby, 1,449 yards, 10 TD pass, 11 INT, perda il posto se non riuscirà a fargli invertire la rotta nella prima metà della prossima regular season; in lizza, per la sua eventuale sostituzione, il backup Danny Etling, 800 yds, 6 touchdowns e 5 intercetti nel 2014, e i freshman David Blough e Elijah Sindelar, già messi alla prova in primavera.

First look offense: perso il leading rusher Akeem Hunt, Purdue ripartirà da un backfield profondamente rinnovato, ed affidato ad un gruppo di giovani dai quali coach Hazell si aspetta ottime cose già in questo 2015; a guidarlo il sophomore D.J. Knox, che però dovrà guardarsi, con estrema attenzione, dalla concorrenza interna di Keyante Green, altro player al secondo anno, e, soprattutto, Markell Jones, miglior giocatore dell’Indiana che ha chiuso il senior year alla Columbus East HS con 3,560 yards e 60 TD.
Sulle sideline, spazio invece al rientrante Danny Anthrop, 614 yds, 4 segnature, che riprenderà il suo ruolo di ricevitore leader del reparto dopo l’infortunio, e la conseguente operazione al ginocchio che lo hanno costretto a saltare l’ultima parte dello scorso torneo; ad aiutarlo ci saranno DeAngelo Yancey, 147 yards, 3 TD, Cameron Posey, 188 yds, 1 touchdown, e l’interessantissimo JUCO transfer Anthony Mahoungou, che potrebbe rivelarsi un’opzione aerea importante con il passare delle settimane.

First look defense: il reparto può contare su una delle migliori mediane della Conference, composta dal junior Jimmy Herman, 56 tackles, e dai sophomore Ja’Whaun Bentley, 76 placcaggi, 3.5 tackles for loss, 1 intercetto, nell’anno da matricola, e Danny Ezechukwu, 43 stops, giocatori in grado di garantire anche un certo futuro ai Boilermakers, che potranno così concentrarsi maggiormente sul rinnovamento di una linea che ha perso entrambi gli end.
Gelen Robinson, 2.0 sacks, ed Evan Panfil dovrebbero essere i prescelti per sostituire i validi Ryan Russell e Jalanu Phillips, e andranno a posizionarsi all’esterno della coppia di DT formata da Jake Replogle, 10.5 tackles for loss, 3.0 sacks, e Ra’Zahn Howard, completando il nuovo fronte quattro di Purdue; due, gli innesti necessari anche nelle secondarie, con gli junior Robert Gregory e Leroy Clark, 25 placcaggi, che saranno i volti nuovi in un back-end completamente rinnovato.

Frankie Williams
Frankie Williams

NFL Prospect to watch: playmaker indiscusso del team dopo la partenza di Landon Feichter, il cornerback Frankie Williams potrebbe, grazie alla sua versatilità, ricoprire anche il ruolo di safety, per dare manforte ad un gruppo DB totalmente rivoluzionato sul profondo, dove i Boilermakers rischiano di dover gettare nella mischia due starter con poca esperienza; buon colpitore, veloce, rapido a coprire ampie porzioni di campo, ha mostrato di possedere anche un buon fiuto per l’ovale, come dimostrano i 3 intercetti messi a segno lo scorso anno. Spesso decisivo nel contrastare le corse, ha chiuso il 2014 con 74 tackles all’attivo, con il collega Anthony Brown, anche lui senior, cercherà di garantire una buona solidità a tutto il reparto difensivo.